Pordenone sarà la capitale italiana della cultura 2027. L'annuncio è arrivato dal ministro della Cultura, Alessandro Giuli, nel corso di una cerimonia nella Sala Spadolini del ministero. Presente anche la giuria di selezione, oltre ai rappresentanti delle città candidate. Il comune del Friuli-Venezia Giulia ha avuto la meglio su Alberobello, Aliano, Brindisi, Gallipoli, La Spezia, Pompei, Reggio Calabria e Savona. A Pordenone sarà assegnato un contribuito da un milione di euro per attuare il programma culturale del progetto "Pordenone 2027". Il prossimo anno, nel 2026, spetterà a L'Aquila, che prenderà il posto di Agrigento, capitale della cultura 2025.
"La giuria ha acceso un faro sul profondo nordest, ricollocandoci in un ambito corretto. Finalmente, non saremo più conosciuti soltanto per essere la città delle caserme, dove decine di migliaia di persone di una certa epoca avevano svolto il servizio di leva obbligatorio: la nostra non è una comunità che pensa solo a fare 'schei', ma che sa coniugare economia e cultura, con una straordinaria vitalità". Così il sindaco reggente di Pordenone, Alberto Parigi, commentando l'assegnazione del titolo a capitale italiana della cultura 2027. Determinanti per la scelta sono stati citati il festival letterario Pordenonelegge, giunto a un quarto di secolo di vita, le Giornate del cinema muto, una delle più importanti vetrine mondiali del settore, e il Palazzo del fumetto.
Foto in anteprima: Geobia/Wikimedia Commons | Pordenone - Palazzo Comunale