L'intervento
Siamo il futuro, vogliamo il presente
Al Talent Garden di Roma sessanta aspiranti leader under 30 all’evento di “Politica Magazine” e “L’Espresso”
Per la prima volta 60 ragazzi di tutti i colori politici, impegnati nei partiti o alla loro prima esperienza elettiva, si sono confrontati tra di loro ma anche con alcuni esponenti dell’attuale classe dirigente. L’occasione, al Talent Garden di Roma, per l’evento organizzato da Politica Magazine che ha selezionato i nomi dei sessanta sulla base di esperienze ed età e L’Espresso, media partner dell’iniziativa, che al futuro dei giovani in politica ha dedicato la copertina, ponendo l’accento sulla mancata rappresentanza delle loro istanze, all’interno del sistema dei partiti.
“Politica Magazine” - nata all’interno dell’associazione politico culturale “La Giovane Roma”, fondata nel 2021 - ha come obiettivo quello di dare vita a un media in grado di avvicinare le nuove generazioni alla politica all’insegna del motto “Siamo il futuro, ma vogliamo il presente. @politicamag è inoltre una pagina Instagram che conta oltre 170 mila follower e una platea vastissima di account raggiunti, grazie al lavoro di una piccola redazione coordinata da Luca Bruzzi e composta da venti ragazzi, impegnati a raccontare l’impegno e la passione politica dei loro coetanei. esattamente come i sessanta nati prima del 93, selezionati per l’evento e le cui bio oltre che su Politica sono state pubblicate su L’Espresso. Donne e uomini di partiti o di associazioni con ideali diversi che, senza chiedere il permesso né "aspettare il proprio turno", si sono fatti avanti con coraggio e si sono conquistati uno spazio. Senza la pretesa di una classifica ne viene comunque fuori un quadro di promesse ma anche di eccellenze dell’attivismo politico in Italia, spia di un mondo che merita di ottenere la visibilità che si merita.
L’auspicio è che l’evento di venerdì possa essere un’occasione per guardarsi intorno, e soprattutto per far dialogare tanti giovani impegnati in politica al fine di cominciare ad aprire un grande dibattito sui temi che possono unire trasversalmente la nostra generazione. Dall’evento è scaturito l’invito ai ragazzi appassionati di politica a insistere nella linea del dialogo perché l’Italia torni ad essere un paese in cui rivendicare con orgoglio il ruolo delle nuove generazioni, come collettività che afferma il proprio diritto-dovere ad un futuro e ad un presente migliore.