Giovani
15 luglio, 2025Mentre la Francia celebra la presa della Bastiglia, sui social esplode una rivoluzione più intima e digitale: Facebook, Instagram e X si riempiono di contenuti dedicati alla protagonista dell’iconico manga giapponese "Le rose di Versailles"
Puntuale come ogni anno - e immune anche all’eclisse di Jannik Sinner, primo vincitore italiano del torneo di Wimbledon che ha oscurato ogni altra notizia - il 14 luglio è il giorno dedicato all’eroina per eccellenza, Lady Oscar, protagonista dell’iconico manga giapponese "Le rose di Versailles" - Berusaiyu no Bara - creato da Riyoko Ikeda nel 1972. La data coincide con uno dei momenti più drammatici della storia: l’assalto alla Bastiglia, in cui Oscar François de Jarjayes – donna soldato educata come un uomo per volere del padre – raggiunge il culmine della propria trasformazione: da guardia reale a simbolo della ribellione del popolo. Una metamorfosi che, anno dopo anno, si riflette nei post commemorativi che affollano Facebook, Instagram e X , dove la nostalgia si intreccia alla consapevolezza politica e di genere.
Icona gender
Quella di Oscar è la storia di una bambina educata alla vita militare, destinata a diventare guardia personale di Maria Antonietta, e oggi più che mai diventa icona di genere e libertà. Il nome Lady Oscar, scelto per la serie animata italiana andata in onda per la prima volta in Italia nel 1982, è rimasto nell’immaginario collettivo, e la community online – soprattutto tra le donne over 40 – ogni anno, nella giornata del 14 luglio, affolla i social con gli hashtag che ritroviamo in migliaia di post, reel, fanart e thread a tema: #LadyOscar, #LeRoseDiVersailles, #OscarFrançois, #MariaAntonietta e #14luglio #IoNonDimentico.
Androgina
Nel disegnare il volto di Oscar, Riyoko Ikeda si era ispirata, per sua stessa ammissione, alla bellezza iconica di Björn Andrésen, che fu il giovane Tadzio ne "La morte a Venezia" di Luchino Visconti: era il 1972. Il manga giapponese resta un’opera senza tempo, ma lo stesso non si può dire del recente anime "Le rose di Versailles", uscito in Giappone il 31 gennaio 2025 e pubblicato sulle piattaforme occidentali il 30 aprile. Atteso e acclamato, non è però risultato all’altezza delle aspettative.
Celebrazione senza tempo
Lady Oscar ha segnato generazioni di giovani donne del secolo scorso, che ogni 14 luglio celebrano le ragazze che sono state e le donne che sono diventate. Lady Oscar ha incarnato le paure e le speranze di tutte le persone che si sono sentite nate sbagliate, che “tuo padre voleva un maschietto ma, ahimè, sei nata tu, nella culla ti han messo un fioretto, lady dal fiocco blu”, come cantava l’indimenticata Cristina D’Avena. Oscar è una proiezione di libertà, complessità e contraddizione. E il fatto che il suo nome risuoni ancora nei post di chi l’ha amata da bambina e la riscopre da adulta è la prova che alcune storie sono fatte per durare.
LEGGI ANCHE
L'E COMMUNITY
Entra nella nostra community Whatsapp
L'edicola
Stati Uniti d'Europa - Cosa c'è nel nuovo numero de L'Espresso
Il settimanale, da venerdì 11 luglio, è disponibile in edicola e in app