I 70 anni de L'Espresso
24 novembre, 2025L’ascesa del patron di Tesla, SpaceX e Neuralink, genio senza limiti, figura controversa, ammirata e temuta, simbolo del potere odierno delle big tech
Grazie alla sua enorme ambizione e alla sua intelligenza fuori dal comune, Elon Musk è riuscito a mettere alla prova il pensiero umano e le categorie tradizionali di conoscenza del mondo. Uomo a capo di Tesla, SpaceX e Neuralink, oltre che di un’intera branca dei social media, ovvero l’ex Twitter oggi X, Elon Musk non è soltanto un uomo d’affari, ma anche un visionario. Come tale, ispira tanta diffidenza e paura quanto entusiasmo. Sudafricano, si distingue fin da adolescente per la spiccata intelligenza: sviluppa e vende un videogioco a soli 12 anni. Dopo una breve permanenza alla Stanford University, si dedica al mondo delle start up, ottenendo successo già con PayPal, anche se è con Tesla e SpaceX che Musk inizia davvero a generale un impatto reale sul mondo. Anche per questo motivo, per l’influenza che può esercitare su migliaia o milioni di persone attraverso le sue società, l’avvicinamento di Musk alla politica non è stato accolto con favore. Egli ha infatti apertamente sostenuto la campagna elettore di Trump e, in seguito alla copertina a lui dedicata il 19 ottobre 2024, è stato anche invitato alla cerimonia di insediamento del 47° presidente degli Stati Uniti, svolgendo un ruolo chiave, anche se ufficioso, nei primi mesi della presidenza del tycoon. Sempre presente accanto a Trump, con aspra ironia è stato definito un vice migliore di JD Vance, anche se la sua uscita di scena è stata improvvisa e poco formale. Sicuramente, in quanto esponente delle big tech con una grande influenza anche sui social, la sua vicinanza estrema al potere politico ha rappresentato un rischio. Bastava infatti anche un suo solo post per far oscillare le borse o mettere a rischio i diritti civili. La sua idea di un futuro senza limiti (alla conoscenza, all’umano, alla conquista dell’ignoto) in realtà è stata ed è fonte di timore nell’umanità che rifiuta l’idea di un’oligarchia tecnologica.
LEGGI ANCHE
L'E COMMUNITY
Entra nella nostra community Whatsapp
L'edicola
Bella, ciao - Cosa c'è nel nuovo numero de L'Espresso
Il settimanale, da venerdì 21 novembre, è disponibile in edicola e in app



