Il sito Dagospia di Roberto D'Agostino è nato nell'anno 2000 e per un po' è stato quasi clandestino. La provenienza opaca delle voci di gossip e spy che riferiva, ?la ferocia dei commenti, la disinvoltura esplicita sul porno (solo leggermente attenuata nel tempo) erano tutti elementi che sconsigliavano dal citarlo. Era chiaro che veniva letto da tutti, o quasi. Una prova era la penetrazione di certe invenzioni verbali che potevano essere trovate solo lì, come i "morti di fama" o "Cafonal" ?(che dà nome alla sezione con le foto da feste, festini e buffet) e che all'improvviso venivano ripetute comunemente.

Una delle invenzioni verbali che si possono attribuire a D'Agostino è il verbo "attovagliarsi" ("Prendere posto a una tavola imbandita" Adamo-Della Valle, Dizionario dei neologismi, Treccani 2008), usato soprattutto a proposito di vip fotografati ?a tavola. Il dizionario citato dà come ?prima attestazione (per i giornali cartacei) una recensione gastronomica di Camilla Baresani: ma la parola proviene da Dagospia. Attraverso l'innocente riferimento ?alla biancheria da tavola, il verbo riesce ?ad alludere alla complicità del banchetto, con un rimando neppure tanto criptato ?alle polemiche fine anni Cinquanta sui "forchettoni".

Un'Italia appena uscita dall'autarchia, dalle tessere annonarie, dalla borsa nera pativa allora il contrasto con il libero e gioioso accesso al cibo della sua classe dirigente, apparentemente sobria; ora patisce la mancata apparenza di sobrietà e a ogni foto in cui Umberto Pizzi (il "paparazzo" di Cafonal) ha inquadrato vip attovagliati viene automaticamente ?da chiedersi chi abbia pagato il conto. Un termine in sé neutro come "attovagliarsi" finisce per evocare ?loschi patti e complicità, con echi ?di "aggrovigliarsi" e "attorcigliarsi", "attanagliare" e, poco più remoti, ?di "gozzoviglia", e di "canaglia". ?Ed essere attovagliato diventa un atto vagliato: con attento malanimo.

Anagrammi: Sito Dagospia : odi gossipata. Roberto D'Agostino = bagordo entro sito / roba di sottoregno.