Nuovo capitolo pulp per un classico statunitense. La graphic novel a quattro mani di Mike Mignola e John Arcudi si avvale dei suggestivi disegni di Tyler Crook e dei colori di Dave Stewart, mostrando orrori lovecraftiani e creature mostruose

Il cartoonist Mike Mignola, attivo in campo editoriale e cinematografico, è il creatore di Hellboy, bizzarro demone buono che fuma il sigaro, beve birra e ama i gatti. Hellboy, portato al cinema (con la consulenza di Mignola) da Guillermo Del Toro in “Hellboy” (2004) e “Hellboy II: The Golden Army” (2008), nella vita fumettistica è stato evocato sulla Terra dai nazisti nel 1944 quando era ancora in fasce.

Lui però passa subito agli alleati ed entra nel “Bureau for Paranormal Research and Defense” (agenzia segreta statunitense nata per difendere l’umanità dalle forze occulte del male). Dopo decenni di avventure Hellboy muore combattendo le forze oscure per proteggere il mondo dall’Apocalisse. Da allora vaga nell’Inferno, mentre sulla Terra il Bureau continua a lottare contro numerosi flagelli.

“B.P.R.D Inferno sulla Terra: Il ritorno del padrone” (Magic Press, pp. 156, € 14), è il sesto volume della serie dedicata a queste battaglie. Scritto a quattro mani da Mignola con John Arcudi (già sceneggiatore dei fumetti di The Mask, Robocop e Barb Wire), la graphic novel si avvale dei suggestivi disegni di Tyler Crook e dei colori di Dave Stewart, mostrando orrori lovecraftiani e creature mostruose.

La vicenda si collega al massacro narrato in “Russia” (terzo volume della saga) e comincia con un pericoloso santone, che approda in Scozia e dà vita a un letale culto esoterico. Un avvincente horror pulp, dove solo la task force del BPRD ha un’esile speranza di salvare il pianeta.