È sempre aggiornata su eventi, mostre e spettacoli. Suggerisce i migliori ristoranti, in tutte le zone della città. Sa come raggiungere ogni luogo di Roma, conosce i tempi di attesa di metrò, autobus, treni e aerei. Si chiama Julia e, ovviamente, non può essere umana: è l'intelligenza artificiale sviluppata dal Comune di Roma, al servizio di cittadini e turisti. Anche le Guide de L'Espresso partecipano a questa rivoluzione digitale della Capitale: i migliori ristoranti e locali selezionati dalle Guide sono integrate nella "conoscenza" dell'assistente virtuale. Il sindaco Roberto Gualtieri, nell'evento di presentazione, ha invitato tutti a "fruire di Julia per orientarsi, grazie alle Guide de L'Espresso, sulla gastronomia di Roma". Julia, spiega il Comune, è progettata "con l’apporto di Microsoft, che ingegnerizza il modello ChatGPT-4o, e sviluppata nella sua prima release da NTT Data".
Attiva a ogni ora di ogni giorno, l'intelligenza artificiale è disponibile su WhatsApp, Telegram, Messenger e web chat. "Questa è la prima release, altre seguiranno nei prossimi mesi con ulteriori dati, informazioni e sviluppi tecnologici. Come ogni chatbot basata sull’intelligenza artificiale, Julia può commettere errori, ma fa parte integrante del processo di continuo apprendimento: imparerà grazie anche alle segnalazioni degli utenti e crescerà nel tempo affinando sia la capacità di comprensione dei quesiti, sia l’abilità nello scegliere le risposte. Inoltre, accrescerà costantemente la base di dati verificati".