L’auto cinese scommette sempre più sull’Europa (+91 per cento la crescita delle vendite rispetto allo scorso anno) e l’Italia continua ad essere “centrale” di questa sfida. L’ha chiarito subito Geely, il colosso cinese già proprietario di Volvo, Polestar, Lotus e primo azionista di Mercedes (con il controllo della Smart), appena sbarcato sul mercato del nostro Paese con due modelli, entrambi Suv, l’elettrica EX5 e l’ibrida plug-in Starray EM-i. Secondo Marco Santucci, amministratore delegato della filiale “L’Italia non è una semplice tappa geografica per Geely: è il luogo nel quale tutto sta nascendo, perché è il Paese dove tecnologia, creatività e cultura convivono da sempre”.
 

Ora anche Changan punta sull’Italia, visto che ha scelto proprio sul Piemonte come trampolino di lancio dell’offensiva nel vecchio continente con la presentazione di due Suv-crossover elettrici Deepal S05 e S07, disegnati e sviluppati per la clientela europea, entrambi disegnati e sviluppati nel centro Design europeo che si trova a Rivoli, vicino Torino.

Il piano europeo di Changan (già presente in sei Paesi, tra cui Germania, Uk, Norvegia e Portogallo) prevede investimenti di due miliardi di euro entro il 2030 e l'obiettivo di lanciare otto nuovi modelli tra elettrici, ibridi plug-in e full hybrid nei prossimi tre anni, compresi Suv più compatti come il Q05, atteso tra la fine del 2026 e l’inizio del 2027, diventando così uno dei principali marchi automobilistici a livello mondiale entro il 2030, con una produzione annua di 5 milioni di veicoli.

Tornando alla sfida italiana, tutto era iniziato nel 2003 quando il gigante di Chongqing aveva inaugurato il Centro Design Europeo di Rivoli, diventato uno dei pilastri del Global Design Network del gruppo. Qui lavorano oltre 300 tra designer, progettisti e modellatori provenienti da 31 Paesi. “Abbiamo investito in Italia oltre vent’anni fa perché ritenevamo fondamentale acquisire competenze a livello mondiale – ha detto Klaus Zyciora, vicepresidente e capo del design Changan - Oggi siamo un player competitivo che offre esperienze di altissimo livello. Non siamo qui solo per vendere auto, ma per costruire un ecosistema che rassicuri il consumatore europeo su qualità, garanzia e assistenza post-vendita”.

E dunque, proprio a Rivoli sono nati i due modelli elettrici Deepal S05 e S07. Il primo è un Suv compatto (lungo 4,59 metri9 con 485 km di autonomia, batteria da 68,8 kWh, motore elettrico da 200 kW (272 Cv) e prezzi a partire da 36.990 euro (la versione top costa invece 42.900 con trazione integrale e una potenza che arriva a 435 Cv.  

Deepal S07, invece, Suv più grande di 4 metri e 75 di lunghezza, costa 44.990 euro ed ha un’unica versione. Punta su lusso e spazio ed ha un’autonomia di 475 km, batteria da 79,97 kWh e una potenza massima è di 160 kW (218 Cv). 

Sempre per quanto riguarda lo sviluppo italiano di Changan, Giuseppe Graziuso che è a capo delle attività nel nostro Paese ha annunciato la creazione “di una rete capillare di 100 punti vendita e assistenza di cui 33 già selezionati e un concessionario a Padova già operativo”. E ai ricambi ci penserà il magazzino di Verona che verrà rifornito dall’hub europeo inaugurato nei Paesi Bassi.