Se si guarda solo ai ricavi, Tesla non è più sul tetto del mondo. La casa automobilistica di Elon Musk è stata superata per la prima volta dalla grande rivale cinese, la Byd, che nel 2024 ha toccato la cifra record di 777,1 miliardi di Yuan di fatturato (107,2 miliardi di dollari), mentre Tesla si è fermata a 97,7 miliardi. La società di Shenzen produttrice di macchine elettriche e batterie si conferma leader globale nella mobilità sostenibile, con profitti di 40,3 miliardi di yuan (5,55 miliardi di dollari) cresciuti del 34 per cento su base annua. I numeri di questo boom parlano da soli: in 12 mesi Byd ha venduto in totale 4,27 milioni di vetture, e prevede di arrivare nel 2025 a una cifra tra i 5 e i 6 milioni (i primi due mesi dell’anno promettono bene, con 623 mila veicoli già consegnati e un incremento, rispetto allo stesso periodo del 2024, del 93 per cento).

Tesla è ancora prima per capitalizzazione

Nonostante il primo posto ceduto per quanto riguarda il fatturato, Tesla mantiene ancora un vantaggio importante in termini di capitalizzazione di mercato. Il valore della casa automobilistica fondata da Musk è di circa 800 miliardi di dollari, quello di Byd si aggira sui 157. E su base assoluta, Tesla ha registrato un utile netto di 7,6 miliardi di dollari contro i 5,5 dell’azienda di Shenzen. Ma il crollo delle vendite in Cina (solo a febbraio le vendite si sono contratte del 49 per cento) e la discesa del titolo in borsa (38 per cento in meno solo nel 2025) fanno accendere più di un campanello d’allarme alla società di Elon Musk. Anche perché la sua diretta competitor, la Byd appunto, sta intensificando la sua espansione fuori dai confini cinesi, dove già detiene il 15 per cento delle vendite di veicoli (considerati anche quelli a combustione). Le esportazioni sono aumentate del 71,9 per cento nel 2024 e ora rappresentano il 10 per cento delle vendite totali.