Accade all'estero
Negli Stati Uniti Instagram ha iniziato a limitare i contenuti politici in automatico. Le notizie dal mondo
La prima pagina del The Independent: «Israele, è ora di finirla». Il terremoto che ha fatto tremare Taiwan. L'opposizione a Erdogan in Turchia, la cannabis legale in Germania. Gli animali selvatici del Sudafrica. Ecco i fatti della settimana
Usa, Meta limita i contenuti politici
Meta aveva avvisato che sarebbe successo lo scorso febbraio. Ma dalla scorsa settimana la stretta sui contenuti politici di Instagram e Threads sta entrando in vigore a livello globale. I primi a sperimentare la limitazione, che viene applicata in forma automatica, sono gli Stati Uniti. Chi non volesse subire limiti nella fruizione di quei contenuti che l’azienda definisce politici, cioè «post che menzionano governi, elezioni o argomenti sociali che riguardano un gruppo di persone o la società in generale» può togliere la spunta da una nuova voce che compare nel menù.
«Israele, è ora di finirla», la prima pagina del The Independent
«Può sembrare sbagliato che, dopo la morte di oltre 30.000 palestinesi a Gaza, sia bastata la morte di soli sette operatori umanitari internazionali a suscitare un senso di indignazione nei governi occidentali, ma questa è la realtà. Sono diventati il simbolo del modo illegale e sconsiderato con cui Benjamin Netanyahu ha portato avanti questa guerra. Laddove il mondo era dalla parte di Israele nel suo momento di angoscia, ora è maggiormente in opposizione ad Israele. È giunto il momento di fare tutto il necessario per costringere Israele a porre fine alla sua guerra. Deve finire», si legge nell’editoriale del quotidiano britannico.
Taiwan, il terremoto più forte degli ultimi 25 anni
«Era molto forte. Sembrava che la casa stesse per crollare», ha detto Chang Yu-lin, 60 anni, lavoratore in un ospedale di Taipei, la capitale, a Reuters. A proposito del terremoto più forte degli ultimi 25 anni , di magnitudo 7.2, che ha colpito Taiwan il 3 aprile verso le 8 del mattino proprio mentre le persone stavano andando a lavoro e a scuola. I dati sui morti e sui feriti, alcuni intrappolati sotto gli edifici crollati, sono in continuo aggiornamento mentre dalle immagini in tv e dai video sui social si vedono i palazzi inclinarsi pericolosamente.
Turchia, l’opposizione che fa temere Erdogan
Le elezioni amministrative del 31 marzo in Turchia hanno dimostrato la forza dell’opposizione al Presidente Recep Tayyip Erdoğan. Il principale partito di opposizione, il Chp, ha visto i propri candidati riconfermati a Istanbul, Ankara e lungo le coste dell’Egeo. «Coloro che non capiscono il messaggio della nazione alla fine perderanno», ha detto il rieletto sindaco di Istanbul Ekrem Imamoglu, alle migliaia di sostenitori che hanno riempito le strade della città per festeggiare. Già prima delle elezioni Imamoglu veniva considerato il rivale di Erdogan, ora sembra naturale che lo sfiderà alle prossime elezioni presidenziali, nel 2028.
Germania, cannabis legale
Centinaia di persone si sono radunate sotto l’iconica Porta di Brandeburgo, a Berlino, alla mezzanotte del 1 aprile, per festeggiare l’entrata in vigore della legge che liberalizza l’uso ricreativo della Cannabis in Germania. Secondo le nuove norme, i maggiorenni potranno avere fino a 25 grammi di cannabis e coltivare in casa fino a tre piante per il consumo privato. In una fase successiva, sarà consentita anche la coltivazione in club non-profit. La legge prevede anche che le condotte legate all’uso di cannabis dovranno essere riviste.
Perù, la polizia cerca i Rolex della presidente
La scorsa settimana la polizia peruviana è entrata a sorpresa nella casa a Lima, la capitale, della presidente Dina Boluarte alla ricerca di «orologi di lusso» mai dichiarati, come si legge nel comunicato stampa divulgato dalle forze dell’ordine. «Sono entrata in carica con le mani pulite e quindi mi ritirerò dalla presidenza nel 2026», ha commentato Boluarte per sottolineare che non intende dimettersi. È entrata in carica nel 2022, dopo il golpe istituzionale contro Pedro Castillo.
Finlandia, sparatoria a scuola
Un bambino è stato ucciso e altri due gravemente feriti in una sparatoria avvenuta in una scuola a Vantaa, a nord della capitale Helsinki, in Finlandia. Le vittime avevano 12 anni, frequentavano la prima media, proprio come lo studente che ha aperto il fuoco. Che è fuggito dopo la sparatoria ma è stato arrestato poco dopo con ancora la pistola in mano. «Una delle vittime è morta quasi immediatamente», ha fatto sapere il capo della polizia locale. Gli altri due bambini sono stati portati in ospedale in gravi condizioni.
Sudafrica, per preservare gli animali selvatici mangiamoli
Il Sudafrica, uno dei Paesi con più biodiversità al mondo, sta elaborando una strategia per preservare gli animali selvatici, come l’antilope, mangiandoli. Può sembrare sgradevole ma secondo il dipartimento delle Foreste, della Pesca e dell’Ambiente del governo sudafricano, accrescere il consumo di carne di animali selvatici a scapito di quella di animali da allevamento avrebbe avrebbe più aspetti positivi, come migliorare la condizione di persone che soffrono la fame, evitare che gli animali vengano abbattuti solo perché in sovrannumero. E porterebbe a maggiori guadagni.