Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha definito Greta Thunberg - l’attivista svedese partita con la Global Sumud Flotilla - “una piantagrane con problemi di gestione della rabbia, una pazza". “Penso che dovrebbe consultare un medico. Per essere così giovane è davvero arrabbiata”, ha continuato l’inquilino della Casa Bianca.

Il riferimento è al discorso che Thunberg, intercettata in mare insieme a centinaia di attivisti da Israele - e detenuta in un carcere prima dell'espulsione - una volta arrivata in Grecia ha pronunciato un discorso davanti ai giornalisti per richiamare l'attenzione su Gaza e sul genocidio in atto a danno della popolazione palestinese. Discorso troppo accorato e infervorato, per Trump, che le suggerisce, appunto, di consultare un medico.

La risposta di Thunberg non si è fatta attendere: "Ho sentito che Donald Trump ha espresso ancora una volta le sue opinioni molto lusinghiere sul mio carattere e apprezzo le sue preoccupazioni per la mia salute mentale". E poi si rivolge direttamente al presidente Usa: "A Trump: accetterei volentieri qualsiasi consiglio tu possa avere per affrontare questi cosiddetti 'problemi di gestione della rabbia' poiché, a giudicare dal tuo impressionante curriculum, sembri soffrirne anche tu".