Mondo
4 novembre, 2025Con 142 mila nuovi posti di lavori, quello appena passato “è stato il migliore mese di ottobre della serie storica”. La portavoce del governo spagnolo fa il confronto con il nostro Paese e le altre grandi economie del continente
Ormai la Spagna è diventata la “locomotiva d’Europa”, con quasi tutti gli indicatori economici che superano costantemente le previsioni. E anche a ottobre, i dati di Madrid sull’occupazione sono migliori rispetto a quelli degli altri principali Paesi del Vecchio Continente. Anzi, quello appena passato “è stato il migliore mese di ottobre della serie storica”, con 142 mila posti di lavoro creati. “Il nostro Paese — ha spiegato la ministra dell’Educazione e portavoce del governo spagnolo, Pilar Alegria — registra un aumento del lavoro del 10,5% rispetto, ad esempio, al 5,9% in Italia, il 2% in Francia e l'1,5% in Germania. Stiamo parlando di impiego di qualità — ha aggiunto —, perché da quando è stata avviata la riforma del lavoro, non sono stai stati creati tanti posti di lavoro a tempo indefinito”.
Il premier Pedro Sanchez rivendica i dati e festeggia: “La Spagna continua a guidare la creazione di impiego in Europa, con un mercato del lavoro solido e robusto”, ha scritto su X. Un incremento, aggiunge Sanchez, che porta il numero totale a "21,8 milioni di occupati, dopo il secondo migliore ottobre della storia”.
Nel Consiglio dei ministri odierno, il governo spagnolo ha approvato anche altre misure. Per esempio, “vietiamo espressamente che si debba pagare per formarsi”, come ha detto la vicepremier con delega al Lavoro e all'Economia sociale, Yolanda Diaz, annunciando il via libera del governo in prima lettura del progetto di legge che istituisce lo Statuto del Borsista.
LEGGI ANCHE
L'E COMMUNITY
Entra nella nostra community Whatsapp
L'edicola
Schiava virtuale - Cosa c'è nel nuovo numero de L'Espresso
Il settimanale, da venerdì 31 ottobre, è disponibile in edicola e in app



