Mondo
3 dicembre, 2025Una nuova inchiesta dell'emittente americana getta ulteriori ombre sul comportamento dell'esercito israeliano nella Striscia. Sono decine le famiglie ancora alla ricerca dei corpi dei propri cari
Uccisi mentre aspettavano aiuti umanitari. I corpi, poi, sepolti “in fosse comuni improvvisate e non contrassegnate”, scavate con bulldozer dall’esercito israeliano, oppure “abbandonati in decomposizione all’aperto” rendendo quasi impossibile il loro recupero. L’ultima inchiesta della Cnn, realizzata basandosi su video, immagini satellitari e racconti di testimoni, getta ulteriori ombre sul comportamento dell’Idf nella Striscia.
L’autorevole quotidiano americano aggiunge che questo tipo di sepoltura, senza identificazione dei cadveri o in tombe non appropriate documentate al varco di accesso a Gaza nel Nord, a Zikim, potrebbe costituire una “violazione del diritto internazionale”.
La Cnn racconta di "decine" di famiglie palestinesi che sono ancora alla ricerca dei propri cari dispersi dall'estate scorsa nel Nord della Striscia. In quel periodo, precedente alla tregua nel conflitto a Gaza entrata in vigore lo scorso ottobre, ci furono diversi episodi di civili uccisi da colpi dei militari mentre si ammassavano in punti di consegna di aiuti. Secondo le stime delle Nazioni Unite, dallo scorso maggio sarebbero più di 1.700 i palestinesi uccisi dall’esercito israeliano mentre erano in attesa di aiuti gestiti dalla controversa Gaza Humanitarian Foundation (costituita ad hoc, da poco più di una settimana ha sospeso le sue operazioni nella Striscia).
Tra le fonti citate dalla Cnn che avrebbero confermato i contenuti dell’inchiesta ci sono due ex militari israeliani e diversi autisti di camion con aiuti umanitari. L'Idf ha "negato di aver usato bulldozer per 'rimuovere' cadaveri, ma non ha chiarito se li abbia usati per seppellirli", pur riconoscendo che l'uso di questi mezzi nella zona "era una questione di routine" per "scopi operativi". In aggiunta, l’esercito israeliano ha affermato che "non sparano intenzionalmente a civili innocenti" e, già in passato, avevano negato di aver seppellito palestinesi in "fosse comuni".
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