La Casa Bianca gioca a Risiko
Le mire di Trump sulla Groenlandia: rinominarla in "Red, White, and Blueland". La risposta provocatoria dei danesi: "Acquistiamo la California"
Sta spopolando una petizione per la "Denmarkification" del Golden State americano: “Porteremo l’hygge a Hollywood, piste ciclabili a Beverly Hills e smørrebrød biologico in ogni angolo. Potrebbero anche entrare in vigore lo stato di diritto, l’assistenza sanitaria universale e una politica basata sui fatti”
"La Danimarca ha bisogno di più sole, più spiagge e più surfisti californiani", recita una petizione lanciata da un gruppo di cittadini danesi, che propone, con una provocazione, di acquistare la California dagli Stati Uniti. La campagna, diffusa online con lo slogan "Måke Califørnia Great Ægain" (Rendiamo la California di nuovo grande, a imitazione del Make America Great Again di Trump), ha rapidamente guadagnato attenzione, con migliaia di firme raccolte in pochi giorni. L'iniziativa, palesemente satirica, promette di rivoluzionare lo stato americano: il sistema sanitario pubblico, la lotta al cambiamento climatico, la cultura del benessere basata sul concetto danese di "hygge". Tra i sostenitori più noti della petizione figurano il batterista dei Metallica Lars Ulrich e l'attore Viggo Mortensen, entrambi di origine danese, che hanno espresso il loro divertito appoggio all'iniziativa. Seppur lanciata come una boutade, la petizione danese vuole sottolineare il paradosso dell'offerta statunitense per la Groenlandia, territorio autonomo ma formalmente parte del Regno di Danimarca.
Gli Stati Uniti fanno sul serio: la proposta "Red, White and Blueland"
Mentre la Danimarca scherza, gli Stati Uniti sembrano fare sul serio. Un deputato repubblicano della Georgia, Earl "Buddy" Carter, ha presentato alla Camera dei Rappresentanti una proposta di legge per cambiare il nome della Groenlandia, mentre il presidente Donald Trump continua a spingere per acquistarla. Il disegno di legge, chiamato "Red, White, and Blueland Act del 2025", propone di ribattezzare l'isola con un nome più patriottico: Red, White and Blueland (Terra Rossa, Bianca e Blu). La legge affiderebbe al nuovo segretario degli Interni, Doug Burgum, il compito di ufficializzare il cambiamento e aggiornare tutta la documentazione e le mappe per adottare il nuovo nome. "L'America è tornata e presto sarà più grande che mai con l'aggiunta di Red, White, and Blueland", ha dichiarato Carter in un comunicato stampa. "Il presidente Trump ha giustamente individuato nell'acquisto della Groenlandia una priorità per la sicurezza nazionale, e saremo orgogliosi di accogliere il suo popolo nella Nazione più libera della storia".
L'approfondimento in arrivo venerdì 14 febbraio
Già nel 2019 Trump aveva manifestato l'idea di acquistare la Groenlandia, considerandola un territorio strategico per la sicurezza economica e militare degli Stati Uniti. L'isola è ricca di risorse naturali, tra cui petrolio, gas e minerali. Inoltre, con il progressivo scioglimento dei ghiacci, le rotte commerciali artiche stanno diventando sempre più accessibili, aumentando il valore geopolitico della regione. Sul nuovo numero de L'Espresso - in uscita venerdì 14 febbraio - un articolo di Eugenio Occorsio spiega perché le mire di Trump sulla Groenlandia non sono uno scherzo e innescano enormi conseguenze geopolitiche.