Un'auto si è lanciata contro la folla a Manheim, in Germania. Secondo quanto riporta la Bild, il primo bilancio sarebbe di due morti e 25 feriti. Le autorità tedesche per ora parlano di un veicolo che "ha investito un gruppo di persone nel centro della città", lungo la via dello shopping Planken. Secondo i media locali sarebbero in corso "operazioni su larga scala". Non è ancora chiaro se si tratti di un incidente o di un attacco terroristico. I testimoni oculari presenti sul posto hanno parlato di un Suv che si è lanciato verso una folla di persone nei pressi della Galeria Kaufhof. L'autista è stato arrestato.
La polizia ha sottolineato che "non è ancora possibile fornire informazioni sul numero e sulla gravità dei feriti", precisando che "un sospettato è stato identificato e arrestato". La ministra degli Interni, Nancy Faeser, ha annullato la visita in programma per oggi, 3 marzo, a Colonia, e si recherà a Manheim: "Salvare vite umane, prendersi cura dei feriti e avviare le prime indagini sono ore le massime priorità", ha dichiarato.
Le prime reazioni politiche sono arrivate dall'Afd, il partito di estrema destra che alle elezioni dello scorso 23 febbraio è stato il secondo più votato: "Renderemo questo Paese di nuovo sicuro ovunque potremo", ha postato su X la sezione locale della formazione guidata da Alice Weidel. Nelle scorse settimane la Germania è stata colpita da diversi attacchi terroristici. L'ultimo, lo scorso 23 febbraio, quando un'altra auto si era lanciata sulla folla a Monaco di Baviera. L'uomo alla guida era un afghano di 24 anni richiedente asilo.