L'intera Teheran è avvolta da un denso fumo nero, vittima del più grande attacco finora lanciato in pieno giorno nella capitale iraniana dall'aeronautica militare israeliana (Iaf). Più di 100 bombe sono cadute sulla città in due ore, colpendo anche la Shahid Beheshti University, nel settore nord della capitale iraniana (al centro dei bombardamenti). A denunciarlo non sono soltanto i media, ma anche diversi studenti e ricercatori, che sui social mostrano i danni riportati alla struttura. Non è ancora chiaro se vi siano state vittime. Nel mirino anche la rete elettrica: alcune zone sono state colpite da blackout temporanei. Dall'inizio dell'aggressione, i bombardamenti israeliani hanno causato circa 500 morti e 3 mila feriti.