Mondo
4 agosto, 2025"Se non agiamo ora, gli ostaggi moriranno di fame e Gaza resterà sotto il controllo di Hamas", ha dichiarato alla televisione israeliana Channel 12 un alto funzionario dell'ufficio di Netanyahu
"Occuperemo Gaza. La decisione è stata presa". Un alto funzionario dell’ufficio del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha annunciato quella che potrebbe essere la fase finale dell'offensiva militare di Tel Aviv nella Striscia. Dopo aver distrutto la maggior parte degli edifici, ucciso più di 60 mila persone - secondo il ministero della Salute di Gaza -, e portato la popolazione a una catastrofe umanitaria, l'occupazione sarebbe il passo conclusivo per instaurare un controllo diretto e prolungato sull’enclave palestinese. Intervistato dalla televisione israeliana Channel 12, il funzionario governativo ha dichiarato: "Hamas non rilascerà altri ostaggi senza una resa totale e noi non ci arrenderemo". "Se non agiamo ora", ha aggiunto "gli ostaggi moriranno di fame e Gaza resterà sotto il controllo di Hamas".
La decisione è stata confermata dallo stesso Netanyahu, che ha respinto le riserve che avrebbe espresso il capo dell'esercito: "Se al Capo di Stato Maggiore non va bene, allora dovrebbe dimettersi", ha detto il premier israeliano. Un punto di vista condiviso anche da Donald Trump. Secondo il portale web israeliano Ynet, il presidente degli Stati Uniti avrebbe dato il suo ok a Netanyahu per procedere con le operazioni militari.
LEGGI ANCHE
L'E COMMUNITY
Entra nella nostra community Whatsapp
L'edicola
Insidie d'agosto - Cosa c'è nel nuovo numero de L'Espresso
Il settimanale, da venerdì otto agosto, è disponibile in edicola e in app