Viktor Orbán seguirà il suo alleato e amico Donald Trump ed è pronto a designare gli Antifa come organizzazione terroristica. La decisione del presidente degli Stati Uniti è arrivata sulla scia dell’omicidio di Charlie Kirk — nonostante il movente che ha spinto Tyler Robinson a sparare e uccidere l’attivista Maga sia ancora poco chiaro —, e il premier ungherese, come molti altri leader della destra globale, lo sfrutta per cercare di restringere le maglie del dissenso. L’annuncio di Orbán è arrivato in un’intervista all’emittente Kossuth Radio.

"Antifa è un'organizzazione terroristica, sono venuti anche da noi, hanno picchiato persone innocenti per strada, ne hanno picchiati a morte alcuni, poi sono andati a Bruxelles per diventare rappresentanti del Parlamento europeo e da lì stanno dando lezioni all'Ungheria sullo stato di diritto”. Il riferimento, neanche troppo velato, del premier ungherese è a Ilaria Salis, oggi europarlamentare di Avs e accusata da Budapest di aver aggredito alcuni militanti neonazisti.

La vicenda Salis è tornata d’attualità perché il 23 settembre la commissione giuridica del Parlamento europeo dovrà esprimersi — ma sarà solo una prima pronuncia — sulla richiesta di revoca dell’immunità inoltrata da Budapest. Il suo parere sarà poi sottoposto all’Aula, probabilmente già a inizio ottobre. In un lungo post sui social, Salis si è augurata che il Parlamento “scelga di non piegarsi all’autoritarismo e ai nuovi nazionalismi aggressivi alla Orbán, e che sappia stare dalla parte della democrazia e dello stato di diritto – che, pur con tutte le imperfezioni da correggere e gli odiosi doppi standard da abbattere, resta comunque preferibile all’assolutismo che l’estrema destra vorrebbe imporci”. 

Immediata la replica (minacciosa) di Budapest, con il portavoce del premier, Zoltan Kovacs, che ha retwittato il post di Salis con un semplice messaggio: le coordinate del carcere di Márianosztra, nel Nord dell’Ungheria. "A seguito della decisione del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, l'Ungheria designerà ufficialmente Antifa come organizzazione terroristica — ha poi scritto su X il portavoce —. Il primo ministro Orban ha dichiarato che gli agenti di Antifa sono venuti in Ungheria, hanno attaccato persone pacifiche per strada e poi sono diventati eurodeputati e ora danno lezioni all'Ungheria da Bruxelles”.