Gli uomini di statura superiore alla media sono più sicuri di sé. Caratteristica indispensabile per guidare un’azienda. Lo dice uno studio che spiega anche perché gli amministratori delegati sono strapagati

Una volta i bambini sognavano di diventare medici, ingegneri, o avvocati. Oggi, quando non vagheggiano il mestiere di atleti o cantanti, aspirano ad essere manager o imprenditori. Per avere delle chance di diventare cantante, uno deve avere una bella voce. Per diventare un atleta di successo è necessario dimostrare di avere un fisico straordinario. Ma quali sono i talenti necessari per diventare un manager di successo?

Fino a ieri era difficile rispondere in maniera scientifica a questa domanda. Oggi, grazie ad un interessante studio sulla popolazione dei maschi svedesi, siamo in grado di fornire una risposta. Non avendo subito l’orrore di una dittatura, gli svedesi non sono così ossessionati con la privacy come noi italiani. Per questo da decenni usano l’informatica per seguire tutte le attività di una persona (ed assicurarsi che non evada le imposte). Questo sforzo rende possibile collegare moltissimi dataset diversi attraverso il codice fiscale degli individui. Gli autori di questo studio collegano i dati della visita di leva con quelli delle dichiarazioni fiscali, per vedere quali caratteristiche di un diciottenne predicono la sua ascesa alla posizione di amministratore delegato (Ad) di un’impresa. Con più di un milione di persone, che rappresentano la quasi totalità dei maschi svedesi nati tra il 1952 e il 1978, questo studio non ha eguali.

Non sorprendentemente il tipico Ad è più intelligente della media, ha un punteggio maggiore nei test psicoattitudinali, ed è più alto della media (ma non ha doti fisiche ed atletiche superiori alla media). Se gli Ad sono più dotati della media, non lo sono necessariamente rispetto ad altre categorie professionali. Il tipico medico è più intelligente dell’Ad medio e il tipico avvocato è solo di poco al di sotto. Dove gli Ad eccellono rispetto ai medici e agli avvocati è nei test psicoattitudinali e nell’altezza.

Perché l’altezza è così importante? Studi precedenti hanno dimostrato che l’altezza, soprattutto l’altezza a14 anni, è fortemente correlata con la sicurezza degli uomini. Quindi l’altezza deve essere considerata come una misura del grado di fiducia in se stessi.

Quello che caratterizza gli Ad non è tanto una dote singola, ma la combinazione delle tre insieme: intelligenza, sofisticatezza psicologica, e fiducia in se stessi. In media gli amministratori delegati sono nel 7 per cento della popolazione per eccellenza in tutte queste tre dimensioni contemporaneamente. L’amministratore delegato ideale, quindi, è come un atleta di decathlon: non straordinario in nessuna delle specialità in cui gareggia, ma straordinariamente capace ad essere mediamente bravo in tutte.

Se queste sono le caratteristiche dell’Ad medio, lo sono ancora di più quelle degli Ad di imprese con almeno un miliardo di euro di attivo. Tanto più grande è l’imprea, però, tanto più importanti sono le caratteristiche psicologiche e la fiducia in se stessi, e meno quelle di intelligenza. Un dottore medio (non un chirurgo del cervello) è più intelligente dell’Ad di grandi imprese, ma meno dotato dal punto di vista psico-emotivo.

Cosa ci dicono questi risultati sui compensi degli Ad? Il premio che questi Ad ricevono (sono pagati 12 volte il salario medio contro le solo 2.2 volte dei medici) è legato principalmente alla dimensione delle imprese. Tanto più grandi sono le imprese, tanto più richiedono manager superdotati, e tanto più sono disposte a pagarli. Questo aiuta a spiegare perché gli stipendi dei manager sono cresciuti così tanto negli ultimi anni. La globalizzazione ha comportato un aumento della dimensione delle imprese, che ha prodotto un aumento nel premio che queste imprese sono disposte a pagare per manager molto capaci. Non è molto diverso dal mondo del calcio. Gigi Riva era conosciuto solo in Italia e il suo stipendio era (relativamente) modesto. Ora che Balotelli è seguito perfino in Cina, il suo stipendio è di gran lunga superiore. Non è un indice di bravura, ma solo di domanda e offerta. I medici possono consolarsi.

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