Quella che vedete qui sopra è solo una delle immagini che il fotografo sardo Antonello Zappadu ha scattato attorno alle cinque del pomeriggio di domenica 12 giugno da una collina accanto a Villa Certosa, la residenza di Silvio Berlusconi in Costa Smeralda.
'L'Espresso' pubblicherà il servizio fotografico nel numero che sarà in edicola da venerdì 17.
Il presidente del Consiglio, dopo aver annunciato che non sarebbe andato a votare i referendum nel suo seggio milanese, si era recato venerdì 10 a Portofino, dove pure possiede una villa, per festeggiare il primo compleanno del nipote Lorenzo Mattia, figlio di Piersilvio. Poco dopo è arrivata anche Marina Berlusconi con i due figli e, più tardi, anche il consigliere e amico del premier Bruno Ermolli. Fuori dalla residenza, tra l'altro, il premier era stato accolto da un gruppo di ragazzi che - vedendo tutte le auto blu e quelle della polizia - gli aveva più volte urlato in coro "bunga bunga .
Detto fatto, da Portofino il Cavaliere si è spostato a Villa Certosa, in Sardegna, dove è rimasto per tutto il week end.
Sabato mattina ha potuto leggere su 'Repubblica' le intercettazioni tra Flavio Briatore e Daniela Santanchè che parlavano appunto dei suoi festini, con la nota conclusione del manager piemontese: «Aveva ragione la moglie, è malato».
Il giorno successivo il fotografo Zappadu lo ha immortalato negli scatti che 'l'Espresso' pubblicherà domani.
Si tratta di immagini riprese con un potente teleobiettivo dall'esterno della proprietà di Berlusconi. Le ragazze in compagnia del premier non sono chiaramente riconoscibili anche se quella con il vestito azzurro potrebbe essere Francesca Pascale, 25 anni, l'ex soubrette di Telecafone nota per la canzoncina "Se abbassi la mutanda si alza l'Auditel", in seguito diventata consigliere provinciale a Napoli e politicamente vicina a Lugi Cesaro.
Zappadu, come noto, è l'autore anche di centinaia di altre celebri fotografie scattate due anni fa al Cavaliere, sempre a Villa Certosa, alcune delle quali ritraevano (oltre che le consuete ospiti di sesso femminile) l'allora premier ceco Mirek Topolanek.
Gli scatti all'epoca furono pubblicati dal quotidiano spagnolo 'El Paìs' e Zappadu in seguito vinse la causa legale che gli aveva intentato Berlusconi per violazione di domicilio.
Dopo il week end dell'11 e 12 giugno in Sardegna, Berlusconi è tornato direttamente a Roma, ignorando l'udienza del Rubygate che si è tenuta lunedì mattina a Milano.
Incontrando lunedì il leader israeliano Banyamin Netanhiau, lo stesso Berlusconi aveva cercato di ironizzare sulle accuse che gli vengono rivolte, indicando a Netanyahu la grande tela alle loro spalle: «Questo quadro è di Andrea Appiani e rappresenta il Parnaso, cioè il bunga bunga del 1811. Quello lì sono io mentre l’altro è Apicella».
Nel pomeriggio è stato ripreso da una videocamera mentre entrava, nel centro della capitale, in un negozio di bigiotteria e piccola oreficeria per acquistare alcune collanine. Chissà a chi erano destinate.