Ne è sicuro l'ex europarlamentare Pd: «Per la sinistra quello ligure è un primo passo, ma il laboratorio qui è per le larghe intese, ancora una volta»

«Se come sembra nessuno avrà i numeri per governare, l’accordo più probabile è quello tra Pd e Forza Italia», dice Cofferati all’Espresso, «ed è folle che ci accusino di aver lavorato per questo con la candidatura di Luca Pastorino: l’accordo con il centrodestra nel Pd l’hanno già fatto alle primarie per far vincere Paita».

Cofferati, quello in Liguira è un risultato che vi soddisfa?
«Per i dati che abbiamo adesso, certi, più che soddisfatto io sono preoccupato per l’astensione: il 50 per cento che non va a votare è sintomo di malattia molto grave, malattia che io avevo segnalato».

E il dato di Pastorino, per ora attorno al 9? È buono?
«Il risultato di Pastorino è buono e conferma che c’è uno spazio da colmare a sinistra».

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Dice nazionalmente?
«Sì, anche. Ma bisogna lavorare con molta calma, perché i tempi sono lunghi, e la fretta non fa bene».

Senta: il dato è positivo anche se rischia di governare Toti?
«Siccome al momento quello che pare è che nessuno avrà i numeri per governare da solo, in Liguria, credo che a governare saranno Pd e Forza Italia, insieme. Si dovrà cercare un accordo, e il più probabile è questo: quello tra Forza Italia e Pd».

Dal Pd dicono che lei, con Civati e Sel, ha lavorato proprio a questo: «Cofferati dice che non si stupirebbe di un accordo tra Toti e Paita. Cioè l'obiettivo per cui ha tenacemente lavorato» ha twittato l’ex deputata di Sel ora Pd, Ileana Piazzoni.
«Piazzoni deve aver vissuto in Svizzera, nelle ultime settimane. Perché l’accordo tra il centrodestra e il Pd si è già consumato alle primarie, perché Paita quella competizione l’ha vinta con parte di voti del centrodestra e di Forza Italia. Il tutto alla luce del sole, con tanto di video di supporto. Io me ne sono andato anche per questo. Non capisco quindi lo stupore, né l’accusa».

L’accusa è di essersi portato via il pallone e di aver favorito Toti.
«Io non ho portato via nessun pallone. Erano semmai le porte ad esser state manomesse: quella della Paita è stata allargata, a destra».

Insomma, quello ligure è un laboratorio per la sinistra?
«Per la sinistra è un primo passo. Qui il laboratorio è però delle larghe intese, ancora una volta».

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