Napoli

Caos primarie, Antonio Bassolino riparte nonostante il Pd

di Susanna Turco   10 marzo 2016

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Dopo che la commissione di garanzia ha respinto il suo ricorso legato ai video che testimoniano brogli, l'ex sindaco partenopeo dà appuntamento sabato mattina al teatro Augusteo di Napoli. Si presenterà con una sua lista? "In molti me lo chiedono"

Nonostante il ricorso respinto dal Pd, nonostante il "colpo di spugna che offende le primarie e la città", Antonio Bassolino non si ferma. Resta in corsa. L’intenzione traspare in una riga di messaggio su Facebook: "Sabato ore 10.30 al teatro Augusteo. Napoli riparte".

Sarà lì che, con ogni probabilità, l’ex sindaco annuncerà di correre comunque per Palazzo San Giacomo, a prescindere dall’esito delle primarie che hanno visto vincitrice Valeria Valente, e a prescindere pure dalla battaglia dei ricorsi, che intanto proseguirà.
 
Ma davvero è destinata a ripetersi, la storia? Il Pd che litiga e si divide sulle primarie, e infine perde: come l’anno scorso accadde in Liguria con Cofferati, come nel 2011 proprio a Napoli dove le primarie furono annullate. La Valente giura che non accadrà: "Mi sembra impossibile che Bassolino si candidi con una sua lista, per come lo conosco. Rinnegherebbe se stesso, la sua storia", e " sarebbe velleitario: come si può pensare che potrebbe battere, andando fuori del Pd, i comuni avversari".

L’ex sindaco partenopeo, invece, ritiene sbagliata proprio la via percorsa dal suo partito: "Se il Pd non rinsavisce si va avanti con un'ombra per tutta la campagna elettorale. Seguire in questa strada è un clamoroso danno, un boomerang spaventoso". E’ dunque più che possibilista, Bassolino sul correre con una propria lista: "C’è tempo, vedremo. Tanti me lo chiedono", dice a Repubblica "le liste si presentano solo 35 giorni prima. Abbiamo tempo. E ne vedremo chissà quante, figuriamoci".