La presidente di viale Mazzini guiderà il gruppo italiano della potente e misteriosa associazione americana. Ma non tutti i soci sono d'accordo
Monica Maggioni, giornalista, presidente della Rai, raddoppia con una seconda presidenza: nei prossimi giorni sarà alla guida della Trilateral Italia. Sarà nominata dall’assemblea generale il prossimo 7 ottobre. Regista dell’operazione è Paolo Magri, vicepresidente esecutivo e direttore generale dell’Ispi, l’istituto di politica internazionale di Milano, spesso ospite dei programmi Rai, in particolare nei programmi di Rainews24, la testata diretta dalla Maggioni fino a un anno fa, quando fu chiamata ad occupare la poltrona di vertice del cda di viale Mazzini.
La Maggioni fa parte del gruppo italiano della potente associazione fondata negli Usa nel 1973 da David Rockefeller, con sedi a Washington, Parigi e Tokyo. Tra i soci italiani ci sono gli ex premier Mario Monti e Enrico Letta, imprenditori pubblici e privati (Marco Tronchetti Provera, John Elkann, Gianfelice Rocca, Patrizia Grieco, Giuseppe Bono), banchieri (Carlo Messina, Maurizio Sella, Giuseppe Vita), parlamentari (Yoram Gutgeld, Lia Quartapelle). Per statuto in tutti i paesi i soci sono a titolo personale, senza obblighi di rappresentanza della loro nazione.
Non tutti i soci condividono l'idea di nominare alla guida del gruppo italiano del club esclusivo e riservato la presidente della Rai, l'azienda del servizio pubblico radiotelevisivo, per l’inevitabile scia di polemiche e l'attenzione sulla Trilateral che è destinata ad accendere. Indesiderata.