Stupidario

Le gaffe in inglese di Luigi Di Maio e Giorgia Meloni "star internazionale": il peggio della settimana

di Wil Nonleggerlo   11 ottobre 2023

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E poi Vincenzo De Luca che spiega i tatuaggi, il testamento colombiano di Silvio Berlusconi, Rampelli contro Napoleone e Bersani al bar Italia. In questi giorni di guerra, almeno le sparate dei nostri politici non smettono di fare ridere

Il maxisfogo di Vincenzo De Luca contro i tatuaggi; il ritorno del “Movimento Bunga Bunga”; l'inglese dell'inviato speciale Di Maio; la presidente Meloni in versione “Dua Lipa”, tipo che nei vertici internazionali si formano i capannelli; un capitolo, ovviamente, dedicato alla guerra in Israele: c'è chi punta su titoli terrificanti e persino chi invoca Saddam Hussein dall'aldilà.... si parte, questo è il nuovo Stupidario.

Il maxisfogo di Vincenzo De Luca contro i tatuaggi; il ritorno del “Movimento Bunga Bunga”; l'inglese dell'inviato speciale Di Maio; la presidente Meloni in versione “Dua Lipa”, tipo che nei vertici internazionali si formano i capannelli; un capitolo, ovviamente, dedicato alla guerra in Israele: c'è chi punta su titoli terrificanti e persino chi invoca Saddam Hussein dall'aldilà.... si parte, questo è il nuovo Stupidario.

 

Salvimby
"Io da milanese lo vorrei un reattore di ultima generazione nella mia città, perché sono convinto che sia energia pulita, sicura e costante"; “Io l’ho detto 2-3 anni fa, la prima centrale la vorrei a Milano, apriti cielo. Lancio un segnale politico: è facile dire sì al nucleare, ma nella provincia a fianco"
(Il vicepremier Matteo Salvini intervenendo all’iWeek ‘Nucleare, si può fare?’ – 11 ottobre)

 

Affari di famiglia
“Questa sera nella prima puntata di #AvantiPopolo Nunzia De Girolamo intervisterà Francesco Boccia. A partire dalle 21.20 su Rai 3”
(@RaiTre, X – 10 ottobre)

 

Mantenetevi sobrie
“Stavo guardando le ragazze in prima fila. Un apprezzamento: non ho visto nessuna tatuata. Dico una cosa che va in controtendenza: a me i tatuaggi fanno schifo. Quando vedo una ragazza tatuata mi viene una sensazione di sporco, di sgradevole. Fa schifo”. Parola del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca che questa mattina è stato ospite del liceo Torquato Tasso di Salerno. “Alcuni influencer hanno tatuaggi che arrivano fin sopra le orecchie, fanno schifo due volte. Che cos'è questa roba? Porcherie”, ha detto, suscitando l'ilarità dei liceali, e aggiungendo: “Mantenevi sobri e sobrie, eleganti, belle, fresche, pulite. Chi si tatua è un imbecille”
(SalernoToday sul governatore Pd – 9 ottobre)

 

Ho sentito che
“Ho sentito che i Vigili del Fuoco parlavano delle batterie elettriche che prendono fuoco più velocemente, più rapidamente di altre forme di alimentazione. Questo, non so se c'entri o non c'entri, lascio ai tecnici la risposta ma in un momento in cui qualcuno dice tutto elettrico forse uno spunto di riflessione si deve fare”
(Il ministro dei Trasporti Matteo Salvini a Sky Tg24 – 4 ottobre)

 

Sior sottosegretario!
“Fiori e cazzi”, il titolo della mostra di Sgarbi a Ferrara fa discutere. “Titolo perfetto, alla faccia dei moralisti”
(La Repubblica Bologna sul titolo provvisorio della mostra – 9 ottobre)

 

Apparizioni
“Io ho avuto l'onore di vedere Giorgia Meloni nei vertici internazionali, vi assicuro che Meloni oggi è una star internazionale. Tutti ci vogliono parlare perché è considerata un elemento molto interessante e originale”
(Mario Sechi, neo direttore responsabile di Libero ed ex portavoce della premier, a Otto e mezzo su La7 – 8 ottobre)

 

Il tweet di Flavia Vento

 

Apparizioni, ma un po' meno
“La Madonna mi è apparsa davanti la sorgente al golf parco di Roma, era vestita di azzurro color cielo e portava 12 stelle sul capo: mi ha detto che l’umanità ha bisogno solo di preghiera e che a breve Gesù tornerà”
(Flavia Vento, X – 3 ottobre)

 

La mucca è entrata in osteria
“Se nel Bar Italia, in nome della libertà di opinione un generale può arrivare a sostenere che un omosessuale è un anormale, io potrò  dire che un generale è un coglione?”; “Loro entrano nel bar e saltano sul tavolo gridando. Allora la domanda è: noi che cosa facciamo?”; “Cosa faccio io? Seguo il mio istinto. Entro nel bar Italia, prendo cappello, punto quelli che gridano più forte e parto: 'Ma che balle racconti?'”
(Pier Luigi Bersani, ex segretario del Pd, intervistato da Luca Telese per Oggi – 5 ottobre)

 

Mentre il mondo brucia
Il vicepresidente della Camera Fabio Rampelli sfratta il quadro di Napoleone da Montecitorio: “Via quel quadro: Napoleone depredò l’Italia di immensi tesori: quadri, statue, arazzi”. Il deputato di FdI ha annunciato la rimozione del ritratto “Napoleone imperatore e re d’Italia”, che si trova davanti al suo studio di vicepresidente della Camera. Si tratta di un raffinato dipinto (datato 1805) del pittore milanese Andrea Appiani, alfiere del neoclassicismo in Italia. Un’icona che, però, non va giù a Rampelli, che si lancia in una nuova battaglia sovranista: “L’arte non ha confini né appartenenze, questo quadro starebbe benissimo in una galleria insieme a tanti altri quadri — spiega all’AdnKronos —. Ma mi infastidisce il fatto che sia qui, appeso nel palazzo che rappresenta il tempio della sovranità nazionale”
(Corriere.it – 7 ottobre)

 

W Saddam
“Rischio Terza guerra mondiale per quello che sta succedendo in Israele? E chi se ne frega. Se scoppia almeno poi staremo in pace per 80 anni”. Così Stefano Bandecchi, sindaco di Terni e coordinatore di Alternativa popolare, a margine della presentazione del candidato sindaco di Perugia, l’ex calciatore Davide Baiocco. “Io sto con Israele – ha ribadito – e se spiana Gaza fa bene”.

Poi ha aggiunto: “Mi spiace che abbiamo fatto una guerra contro Saddam Hussein, dovevamo tenere vivo Saddam Hussein che oggi dava due legnate in bocca all'Iran”
(Fatto Quotidiano e La7.it – 9 ottobre)

 

Come la stiamo raccontando
“Decapitano i bambini ma la sinistra si divide” – Il Giornale
“Tifano per i macellai di bambini” – La Verità
“Hamas decapita i bimbi, la sinistra critica Israele” – Libero
(Titoli di prima pagina – 11 ottobre)

 

 

Già presidente della commissione Esteri del Senato...
(Vito Petrocelli, ex parlamentare M5S, su X, vedi screenshot – 9 ottobre)

 

In prigione senza se e senza ma
Ispezioni nei licei Setti Carraro e Manzoni di Milano e denunce alla Procura della Repubblica per odio razziale: li ha annunciati il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara che, in visita allo storico liceo Parini di Milano, ha appreso che gli studenti del liceo Setti Carraro e della Kurva Manzoni Antifa - gruppo che sostiene la squadra di calcetto del Liceo Manzoni - pubblicando una foto di palestinesi esultanti dopo l'attacco a Israele, hanno scritto in una storia su Instagram: “Quant'è bello quando brucia Tel Aviv”. “L'azione di Hamas è infame, queste persone devono essere perseguite dalla Procura della Repubblica e spero finiscano in prigione, sono di mentalità nazista, personaggi che devono essere isolati e condannati senza se e senza ma”, è sbottato il ministro Valditara, mentre in tarda mattinata si trovava a far visita alla Scuola della comunità ebraica di via Sally Mayer a Milano per portare solidarietà. In realtà in serata, dai primi accertamenti della polizia, l'episodio risulterebbe riconducibile a un solo studente “politicizzato” del liceo Manzoni - non ancora identificato - e non a un Collettivo
(Ansa – 10 ottobre)

 

Il Bunga Bunga e il “testamento colombiano” di Berlusconi
Ha intenzione di andare fino in fondo Marco Di Nunzio, l’imprenditore piemontese che sostiene di essere tra gli eredi di Silvio Berlusconi, in virtù di un testamento speciale, non olografo, firmato dal fondatore di Forza Italia. Il documento sottoscritto in Colombia il 21 settembre 2021 è stato depositato e pubblicato dal 55enne presso uno studio notarile di Napoli lo scorso 3 ottobre (...). Di Nunzio ha sempre sostenuto di essere amico di Berlusconi. Nel 2013 provò a candidarsi alla presidenza della Regione Lombardia con la lista “Movimento Bunga Bunga”, esclusa dalla commissione della Corte d’appello di Milano per presunte irregolarità sulle firme. Secondo il testamento nelle mani di Di Nunzio, il Cav gli avrebbe lasciato il 2% delle azioni Fininvest, per un valore di circa 26 milioni di euro, oltre a tutte le azioni della società proprietaria delle ville ad Antigua, la nave “Principessa VaiVia” e anche altre imbarcazioni...
(Open – 9 ottobre)

 

Il tweet di Luigi Di Maio

 

Very much
Luigi Di Maio, inviato dell'Ue per il Golfo: “Very honoured  to meet today H.E. Sheikh Salem Abdullah Al Jaber Al Sabah, Foreign Minister of Kuwait@MOFAKuwait. Very much convergence about looking at new avenues to deepen 🇪🇺🇰🇼 strategic partnership&advance diplomatic solutions to regional security”

Risponde @TheRiddlerZZ, ma non è l'unico: “'Very much convergence', 'noio volevam savuar...', questi mo ci attaccano guerra”
(X – 9 ottobre)

 

Secondo alcuni addetti ai lavori, era la candidata ideale per il rilancio del Pd...
Letizia Moratti torna in Forza Italia, l’annuncio di Tajani che riaccoglie l’ex sindaca dopo la parentesi con Renzi e Calenda: “Guiderà la consulta della segreteria”. (...)
 

Moratti aveva lanciato l’idea della “nascita di un laboratorio politico di respiro nazionale per un nuovo centro”. Suscitando allora le aspre critiche della numero uno del senatori di Forza Italia Licia Ronzulli: “Provo tristezza per la signora Moratti costretta a comportarsi come una qualsiasi sciacalla. Mi ricorda tanto la scivolata sulla diffamazione a Pisapia e il furgone rubato, che le fece perdere le elezioni. Il lupo perde il pelo ma non il vizio?”. Ora dopo poco più di un anno e il flop della sua candidatura in Lombardia l’ex ministra ci ripensa (le due si ritroveranno in Forza Italia..., ndr). (...)

 

Moratti non ha mai nascosto la sua stima nei confronti del fondatore di Forza Italia scomparso lo scorso 12 giugno. In quella occasione, l’ex sindaca di Milano aveva tenuto a sottolineare che “Silvio Berlusconi è stata una persona che ha innovato nella economia, nello sport e nella politica. Ha inventato dal nulla un partito che è stato ed è la casa del popolari e dei liberali e dei socialisti”. Aggiungendo che il suo nome “Rimarrà nella storia del nostro paese e sono convinta che anche i suoi detrattori dovranno rivedere il loro giudizio su Berlusconi”. Perché è stata “una personalità di grande levatura internazionale, che ha dato alla storia politica del nostro paese una svolta e ha creato un grande cambiamento”
(La Repubblica Milano – 10 ottobre)

 

Quello che in Europa brandisce buste di lattuga, mattoni, scarpe, cioccolatini turchi
Angelo Ciocca: “Assurdo ciò che accade nella MILANO di Sala. Questa sera, in PIENO CENTRO (zona Duomo), mi hanno rubato il Pc contenente importanti documenti e faldoni della mia attività da eurodeputato. Un DANNO a me  E A TUTTA LA COLLETTIVITÀ. Beppe Sala che aspetta a dimettersi?”

 

Dopo la raffica di commenti critici, della serie, svejate, l'eurodeputato: “Il Pc era contenuto in uno zaino, non certo in bella vista, nella parte posteriore (con finestrini oscurati) e riposto in sicurezza”

 

E @napoli62: “Chi lascia un computer in macchina deve aspettarsi che poi arriva il lupo . Chiama la Lamorgese, ops Piantedosi… scusa”

 

“Certo. Così come chi lascia qualcosa di valore in casa. No? Peccato che: 
1)non fosse in bella vista;
2)era riposto in sicurezza;
3) i finestrini fossero oscurati;
4) è una macchina dotata di sistemi di allarme e alert;
5)partecipassi ad un impegno istituzionale poco distante”
(Angelo Ciocca, parlamentare europeo della Lega, su X – 8 ottobre e giorni successivi)

 

Foa e le bufale, oramai un format
L’autogol degli odiatori del Fact-checking di Open, che cercano di infangarci (e collezionano figuracce). Secondo Affaritaliani “il 'cacciatore di bufale' Puente non risulta iscritto all’Odg. Nuovo fronte dopo il caso Fabbri”. L’articolo viene condiviso dall’ex Presidente Rai Marcello Foa, senza verifica: “Il 'cacciatore di bufale' Puente non risulta iscritto all'Ordine. Eppure è vicedirettore di Open. Nuovi imbarazzi per Mentana dopo il caso Fabbri? Lo scrive @Affaritaliani” (il tweet è stato poi cancellato, Puente è regolarmente iscritto all'ordine, ndr)
(Open – 7 ottobre)

 

L'autointervista
Ignazio La Russa si “autointervista” e minaccia querela contro Report. Il presidente del Senato risponde in video sui casi Santanchè e gli affari di suo padre e della sua famiglia, ma le domande vengono lette dal suo portavoce
(Domani – 8 ottobre)

 

Ok
Il ministro dell'Interno Piantedosi garantisce per la polizia: “Il video della giudice Apostolico? Nessun dossieraggio. Salvini non lo ha ricevuto dalla Questura”
(Fatto Quotidiano – 9 ottobre)

 

W la fuga
“Le scelte di Bonetti e Rosato sono state ampiamente commentate sui giornali (...).Tutte le volte leggo, 'Italia viva in crisi, gente in fuga', se la gente in fuga significa che raddoppiamo i consiglieri regionali, aumentiamo i parlamentari e la presenza sul territorio... viva la fuga! VIVA-LA-FUGA!”
(Il leader Iv Matteo Renzi durante una conferenza stampa  – 8 ottobre)

 

Però
“Sculettatrice, puttana politica”, Cateno De Luca contro le renziane. Guerra con Italia Viva, che citerà in giudizio Cateno De Luca, sindaco di Taormina e leader del movimento “Sud chiama Nord”. L’accusa, stando a quanto dichiarato in una nota della coordinatrice nazionale di Iv Raffaella Paita, è di aver apostrofato come “sculettatrice” e “puttana politica” le parlamentari Maria Elena Boschi e Dafne Musolino, recentemente passata da “Sud chiama Nord” al partito di Matteo Renzi 
(Open – 6 ottobre)

 

 

Ehm, no, era Vito Catozzo
“40 anni del Drive In, portati benissimo! Noi li festeggiamo con altri 5 estratti dal mitico programma di Antonio Ricci! Ecco TONY CAPUOZZO (...)” (il noto giornalista, ndr)
(@Striscia su X, post poi cancellato e segnalato sul social da @LucaUxxx – 5 ottobre)

 

Non riuscendo a...
Pier Silvio Berlusconi e la Tv trash: “È un’espressione snob che non mi piace”. Con un lungo comunicato, l’ad di Mediaset parla della sua idea di Tv: “Non deve istruire. La definizione di Tv trash non mi piace, spesso usata come scorciatoia per denigrare la Tv popolare, da Drive In al Grande Fratello”
(Fanpage.it – 10 ottobre)

 

Lui: me lo segno
Ronaldo filopalestinese e raid dai videogame. Appelli a Elon Musk: “Basta fake news”. Il commissario Ue Breton ha inviato una lettera al patron di X in cui lo diffida dal diffondere “contenuti illegali”
(Corriere.it – 10 ottobre)

 

La storia che ha 
Colosseo sfregiato, turista indagato vuole risarcire: nessuno gli comunica l'Iban
(Sky Tg24; pare che poi ce l'abbiano fatta – 8 ottobre)