L'irruzione di Orietta Berti nei grandi vertici internazionali (serio eh), Matteo Salvini in versione vigile urbano, Giorgia Meloni blastata da Papa Francesco, le supercazzole di Elly Schlein. Difficile però avere la meglio sul sovranismo linguistico del generale Vannacci: i gay italiani vanno chiamati “uranisti” o “pederasti”, niente forestierismi. E poi, lei: Pontida 2023, con un capitolo tutto da gustare. C'è pure un parlamentare della Repubblica che mezzo accusa Selvaggia Lucarelli di essersi portata un nazista nel bagagliaio. Si parte, questo è il nuovo Stupidario.
Blastata da Papa Francesco
La premier Giorgia Meloni da Orban: “Combattiamo per difendere le famiglie e Dio”
(Dal Budapest Demographic Summit, Sole 24 Ore – 14 settembre)
“Dio non ha bisogno di essere difeso da nessuno e non vuole che il Suo nome venga usato per terrorizzare la gente. Chiedo a tutti di cessare di strumentalizzare le religioni per incitare all’odio, alla violenza, all’estremismo e al fanatismo cieco”
(Papa Francesco, Twitter – 22 agosto 2020)
Slurp!
“Senta, io voglio veramente ringraziarla... ora le dico un numero, 330 giorni che lei è a Palazzo Chigi. Che impressione le fa '330 giorni', quando uno lavora tutti i giorni?”
(Paolo Del Debbio, conduttore di Dritto e Rovescio, Rete 4 – 17 settembre)
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Baci stellari alla Costituzione
“Valeria Marini, compagna del deputato di Fdi Gerolamo Cangiano detto Gimmi, è appena entrata in Aula a Montecitorio. Tra poco la cerimonia con Mattarella”
(@simocanettieri, X – 19 settembre)
Il generale punta su “pederasta”
Bianca Berlinguer legge un passaggio del “Mondo al contrario” di Vannacci: “Dobbiamo ricorrere ad un idioma straniero e chiamarli gay perché i vocaboli esistenti sino a pochi anni fa nei dizionari, che sfogliavamo girandone le sottili pagine con la punta dell’indice inumidita, sono tutti considerati inappropriati, se non addirittura volgari ed offensivi. Pederasta, invertito, sodomita, finocchio, frocio, ricchione, buliccio, femminiello, bardassa, caghineri, cupio, buggerone, checca, omofilo, uranista, culattone sono ormai termini da tribunale”. Poi aggiunge: “Generale, sembra che lei si lamenti di non poter più usare quei termini...”
In collegamento l'autore del libro, il generale Vannacci: “Sono nomi che ho trovato sul vocabolario, molti non li conoscevo, sono andato a cercarmeli. Tra quei nomi ce ne sono un paio che a mio avviso potrebbero non essere considerati offensivi, come pederasta e uranista. Perché ricorrere ad una lingua straniera? Perché non coniarne uno nuovo in italiano? L'omosessualità femminile è definita con un bellissimo termine italiano, ovvero 'le lesbiche', che a me sta benissimo”
(È sempre carta bianca, Rete 4 – 19 settembre)
Non siamo un Paese, siamo un sogno
Ha incuriosito molto una foto nella quale Giorgia Meloni e il primo ministro britannico Rishi Sunak ridono insieme di gusto guardando qualcosa sul telefono. “In quella foto gli stavo facendo vedere Orietta Berti. Già. Alla cena del vertice NATO a Vilnius io avevo un completo un po’ luccicante. Prima di uscire Andrea (Giambruno, il suo compagno, ndr), con il quale ero in videochiamata, ci scherza su e mi dice che ricordavo un po’ il look di Orietta Berti. Non so come ma mi metto a raccontarlo a Sunak, il quale mi chiede: Who’s Orietta Berti?. E io gli faccio vedere le foto in cui la cantante, che adoro, è vestita di lustrini e paillettes”
(Corriere della Sera, dal libro “La versione di Giorgia” – 13 settembre)
Signore e Signori, CAPITOLO PONTIDA
“Io all'udienza del tribunale di Palermo del 6 ottobre, guardando in faccia Richard Gere, che arriverà da Hollywood, porterò il sorriso del popolo italiano e del popolo di Pontida... Richard, bacioni! E se ti piacciono (i migranti, ndr), apri le porte delle tue ville e portali tutti a casa tua!”
(Il vicepremier Matteo Salvini dal palco di Pontida – 17 settembre)
Salvini e Le Pen e il patto della salamella
Pranzo pomeridiano per Marine Le Pen e Matteo Salvini dopo il comizio sul palco di Pontida. Il segretario della Lega e la leader del Rassemblement National si sono seduti intorno alle 15 insieme ai rispettivi staff e a Francesca Verdini, compagna di Salvini. Salvini ha stappato una bottiglia di prosecco per accompagnare un panino con la salamella. Madame Le Pen, invece, ha preferito una fetta di formaggio bergamasco “tipo Branzi”
(La Stampa – 17 settembre)
Menù con salumi e formaggi a km zero per Salvini-Le Pen a Pontida
(Ansa – 17 settembre)
Uno, nessuno
La Lega mente ancora sui militanti a Pontida: “Centomila”, ma sono 15mila
(Domani – 17 settembre)
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Nel bagagliaio di Selvaggia Lucarelli
@stanzaselvaggia: “Svastiche mentre parla Matteo Salvini: saluti da Pontida” (in foto: un simpatico signore con varie svastiche+“viva il duce” sullo zaino, ndr)
Interviene il senatore della Lega @borghi_claudio: “Beh brava, fra le decine di migliaia di persone che c'erano a #Pontida23, riuscire a trovarne una disegnata a pennarello su uno zaino è da campionato del mondo di merlo parlante della settimana enigmistica (a meno che non l'abbia portata qualche tuo amico, così non varrebbe)”
Selvaggia Lucarelli risponde “Certo, lo abbiamo portato nascosto nel bagagliaio”, e pubblica una breve intervista rilasciata dal signore: “Perché giro con la svastica? Heil Hitler! Che mi vuoi tirare una pugnalata nella schiena? Io sono nazista, nazional-socialista!”
Borghi: “Oh io non ne ho mai trovato mezzo di questi soggetti, arrivi tu e su una marea di persone per bene peschi questo qui. Posso pensare che te lo sei portato per fare scena o no?”
Lucarelli: “Dì pure che mi sono portata un nazi da casa e ti querelo”
Borghi: “Certo non posso dirlo perché non ho le prove. Però sarò ben libero di pensare che o sei stata molto sfortunata a pescarne uno su decine di migliaia o te lo sei portato? Che è? Vuoi pure dirmi tu cosa devo pensare io? 😃”
Lucarelli: “Ah, supponi, non sai. Però la butti lì. Tenerotti voi leghisti, non avete neppure più il coraggio di fare schifo fino in fondo”
(X – 17 settembre)
#cosèilgenio, l'idea del militante leghista: “Cedere Lampedusa all'Africa”
“Cedere Lampedusa all’Africa”, il vicesindaco leghista dell’isola chiede l’intervento di Salvini contro il militante della Lega a Pontida che ha esposto quella scritta su una maglietta
(Fatto Quotidiano – 18 settembre)
Un messaggio ai giovani leghisti
“Sì all'autonomia, sì al federalismo, sì alla libertà di dire cosa cazzo vogliamo!”
(Susanna Ceccardi, europarlamentare leghista, dal palco di #PontidaGiovani23 – 16 settembre)
La valletta di Sanremo
Durante il discorso di Salvini irrompe una militante che alza un cartello a favore delle ong. Il leader non si scompone: “Ecco la prossima valletta di Sanremo”. Poi attacca “gli zingari che occupano le case”, Schlein che vuole gli ospedali “armocromici”, infine confessa di aver scoperto con grande gioia che il ministro delle Infrastrutture ha facoltà di girare con il blocchetto delle multe: “Quanto mi piacerebbe poterlo usare una volta... perché poi, diciamo la verità, quando vai in auto spesso il cretino lo vedi arrivare da lontano...”
(Congresso della Lega in Lazio, La Repubblica – 13 settembre)
“Il video di Meloni sui migranti è pieno di cose false”
La presidente del Consiglio ha commentato il recente picco di arrivi via mare con una serie di dichiarazioni imprecise e fuorvianti
(Il Post – 16 settembre)
Gutenberg
“Porteremo a Caivano la bibbia di Gutenberg”, l'iniziativa del deputato di Fratelli d'Italia. Andrà nello spazio, esposta a Kiev, in Spagna e negli States, poi in Campania. La proposta di Walter Rizzetto di portare il primo libro stampato in Europa
(Corriere del Mezzogiorno – 14 settembre)
Esternalizzazioni
Migranti, Gruber a Elly Schlein: “Ha parlato di ‘fallimento delle politiche di esternalizzazione del governo’. Ma chi la capisce se parla così?”
(Il Fatto Quotidiano – 15 settembre)
Argomentazioni
“Un migrante costa 50 euro al giorno e noi diamo un euro con la social card alle famiglie? (...)”. Così Giuseppe Conte, leader del M5S, ospite di Cinque minuti su Rai Uno si esprime sul tema dei migranti e sulle misure del governo di Giorgia Meloni
(Adnkronos – 19 settembre)
La Rai si dissocia...
“Trovo vergognosa l'intervista a Citro trasmessa da @Radio1Rai dal conduttore @MarcelloFoa. Oltre a citare medicinali senza senso, come l'idrossiclorochina, ha definito i vaccini anti-Covid come 'non vaccini', alimentando le teorie NoVax. Nessun intervento da parte del conduttore, fornendo di conseguenza una sorta di credibilità a Citro (e altri) su questioni già note. Almeno l'azienda si è dissociata da questa 'cosa', e mi pare il minimo! Una domanda: Citro ha affermato di aver seguito dei pazienti durante una sospensione, oppure ho sentito male? Se si, i conduttori non hanno detto niente?”
(@DavidPuente, X – 19 settembre)
So' ragazzi
Consigliere comunale di Colli Verdi, in provincia di Pavia, fa il saluto romano, il sindaco non chiede le dimissioni: “Era una festa privata”. L’Anpi pavese ha chiesto al sindaco Carlo Lodigiani una condanna, ma lo stesso primo cittadino ha dichiarato a Fanpage.it: «Mi dissocio, ma non chiederò le dimissioni del consigliere. Era un gruppo di ragazzi che avevano bevuto e han fatto quel che hanno fatto. Quando si è in compagnia e si è magari un po' allegri si fa di tutto e di più, però poi questo sicuramente non è un gesto da fare»
(Fanpage.it – 19 settembre)
Con la complicità del Papa
“L’invasione di immigrati clandestini è voluta dall’élite globalista con due scopi: il primo è la sostituzione etnica nelle nazioni al fine di cancellarne l’identità, le tradizioni e la fede. Il secondo è alimentare il raket dei negrieri e delle organizzazioni pseudoassistenziali che lucrano sul fenomeno migratorio (tanto laiche quanto ecclesiastiche). (...) Non stupiamoci quindi che Bergoglio si presti alle operazioni di ingegneria sociale del globalismo in materia di immigrazione, dopo aver fatto il testimonial per i sieri genici sperimentali ottenuti con feti abortivi”
(L'arcivescovo Carlo Maria Viganò su X – 18 settembre)
#èunbellambientino
Tor Bella Monaca, boccia un condono: la segretaria dell’assessore di Fdi le fa bruciare l’auto. È finita ai domiciliari la segretaria dell’assessore di Fratelli d’Italia Romano Amato. La donna avrebbe fatto bruciare l’auto di una collega dopo il suo rifiuto di una pratica di condono che aveva presentato
(Fanpage.it – 14 settembre)
Me lo segno
Le incertezze di Rosato: verso l’addio a Renzi ma non sa dove andare
(L'Economia, Corriere.it – 16 settembre)
Ma che è in sto periodo?
Dopo l’articolo del Fatto la “laurea” inesistente del presidente di Confindustria Bonomi scompare dal suo profilo di Wikipedia
(Fatto Quotidiano – 17 settembre)
Trend
Calenda su Tik Tok: “Se penso all’Impero Romano? Più o meno tutti i giorni, immagino il leone morire di noia contro Gualtieri”
(Fanapge.it – 19 settembre)
Noi Moderati
Rubano lo scooter al coordinatore di Noi Moderati mentre raccoglie firme per la sicurezza a Napoli
(NapoliToday – 16 settembre)
Manco Nolan
Viareggio, cattedra negata a un docente ma risulta occupata da lui
(Il Tirreno – 3 settembre)