Il “ritorno” di Silvio Berlusconi, le devastanti rinunzie della famiglia Meloni, le ultime dal tragicomico ritiro umbro dei dem e il futuro visto dal ministro Sangiuliano; l'intelligenza artificiale secondo Vespa e D'Urso; un maxicapitolo dedicato alle terrificanti dichiarazioni del novello “Napoleone” Stefano Bandecchi. Il tutto, tra fusilli lunari e mezze maniche boicottate. Questo è il nuovo Stupidario, si parte.

Ciao Silvio
Sky TG24, il mentalista Giucas Casella: “Ogni tanto parlo con Silvio Berlusconi nell'aldilà: sta benissimo”
(Robinson Pop Up, La Repubblica – 23 gennaio)

Durissima
Arianna Meloni: “Tante le rinunce per me e mia sorella, come fare shopping in centro”
(La responsabile della segreteria politica di Fratelli d’Italia al congresso di Firenze; Today – 24 gennaio)

L'amichettismo è finito... (completate voi)
Giorgia Meloni alla sinistra: “Finito l'amichettismo, adesso le do io le carte”
(La premier a Quarta Repubblica, Rete 4; Il Tempo – 23 gennaio)

Commissione d'Inchiesta
“Qualcuno sa dirmi perché le scatolette per i cani hanno un odore così nauseabondo?”
(Rita Dalla Chiesa, parlamentare di Forza Italia, su X – 20 gennaio)

Pronti al decollo?
Spazio, il ministro dell'Agricoltura Lollobrigida da Cape Canaveral: “La pasta italiana va in orbita”
(Adnkronos – 19 gennaio)

Perché
“Quanto mi piace il treno per viaggiare, per osservare, per lavorare. Io direzione Firenze, voi che fate? Buona domenica Amici!”
(Il vicepremier Matteo Salvini su Instagram – 21 gennaio)

Non ve lo meritate Borghi
“In tanti non se lo meritano ma sto lavorando anche per loro”
Post poi modificato in:
“In tanti stavolta non se lo meritano ma sto lavorando anche per loro”
(Claudio Borghi, senatore della Lega, su X – 20 gennaio)

Cinema Pd
Il disastro del seminario all’hotel Ai Cappucini si compie quando Elly Schlein svela il motivo della sua assenza, il primo giorno: “Non ero presente perché sono andata al cinema a vedere Kripton, un film bellissimo sul disagio mentale”
(@lucianocapone, Il Foglio, X – 22 gennaio)

Canzoni Pd
Ritiro del a Gubbio: in pullman si canta
(La Repubblica – 19 gennaio)

Conclave Pd: tutti a cantare “Perdere l’amore” (e le urne). Deputati in ritiro tra canzonette, tante assenze e la Spa “occupata”. Oggi c’è Schlein, comparsata di soli 25 minuti
(Il Fatto Quotidiano – 19 gennaio)

Ma come gli vengono
Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca: “Se il Pd vuol essere una via di mezzo fra Lotta continua e lo Zecchino d'oro, va bene così”
(Italia Oggi – 23 gennaio)

CAPITOLO BANDECCHI, il nostro Napoleone
Agorà, Rai 3, “La signora va abbattuta, faccia silenzio”: le frasi shock del sindaco di Terni Bandecchi contro la deputata cosentina Anna Laura Orrico
(LaC News 24 – 12 gennaio)

Il culo di una donna
“Rivendico tutte le mie parole, una per una. Un uomo normale guarda il culo di una donna e forse ci prova: se ci riesce se la tromba, altrimenti torna a casa. Offendetevi quanto cazzo vi pare”. Questa è l’idea del sindaco di Terni Stefano Bandecchi espressa in consiglio comunale dove si stava discutendo (...) di contrasto alla violenza di genere. Scoppia la bagarre. I consiglieri di opposizione indignati abbandonano l’aula, “topi” li chiama Bandecchi. Tutto parte da un’intervista del fondatore dell'Università degli Studi Niccolò Cusano, a Fanpage a fine novembre. “Lei ha mai tradito la sua fidanzata? Deve cominciare a tradirla, sennò non è uno normale, prima o poi la ammazza”, le parole del sindaco di Terni intervistato e ripetute dalla consigliera Cinzia Fabrizi nel suo intervento
(La Repubblica – 22 gennaio)

Le dim... le scus... no eh
“Dimissioni? Non ci penso neanche. E perché dovrei dimettermi? Anzi, annuncio che mi candido alle Europee con il mio movimento, Alternativa popolare, e sarò candidato ovunque. Dopo la caccia all’apologia del fascismo c’è quella all’apologia del Bandettismo, solo che io non ce l’ho un ventennio”
(...)
“Ah, un’ultima cosa... Se proprio qualcuno mi vuole mandare all’esilio, all’Elba... come Napoleone”
(Stefano Bandecchi a La Repubblica – 23 gennaio)

Siete troppo sensibili 
“In trasmissione ci sono donne con sensibilità politiche differenti...”, prova a dire Parenzo per fargli presente che se nessuna di loro è d'accordo c'è un problema. Bandecchi non lo fa nemmeno finire e sbotta: “Me ne comincio un po’ a fregare delle donne che hanno sensibilità. Le donne hanno più diritti di me, hanno troppa sensibilità. Ne avete troppa, gli uomini non possono più aprire bocca”
(L'Aria che tira, La7 – 22 gennaio)

Pirati dei Caraibi
“Un soldato combattente pronto a lottare per la rivoluzione del bene accompagnato dal soldato semplice dell’esercito di Rheggio 743 avanti Cristo, Massimo Ripepi”. Con queste parole e con la colonna sonora del “Pirati dei Caraibi” è stato accolto sindaco di Terni Stefano Bandecchi, al teatro Cilea di Reggio Calabria. Il coordinatore di Alternativa popolare è arrivato nella città calabrese per sposare , parole sue, la “rivoluzione dei guerrieri della luce”, il progetto politico del consigliere comunale Massimo Ripepi. Si tratta del “pastore” della Chiesa cristiana “Pace”, una sorta di santone che in passato si è definito “unto dal signore” e si fa chiamare “papà” dai suoi seguaci. Il movimento di Bandecchi lo vuole candidare alle prossime europee e poi anche sindaco di Reggio Calabria.
(Il Fatto Quotidiano – 21 gennaio)

Questo non è un Paese...
“Grazie all’’#IntelligenzaArtificiale Bruno Vespa si trasforma in Putin e poi parla in tedesco, spagnolo e cinese”
(@RaiPortaaPorta, X – 18 gennaio)

“Barbara D'Urso, arriva l'avatar. Con il cuore!”
(Mediaset.it – 15 gennaio)

Inconfutabile, sul “segno indelebile”
“Craxi fu uno statista che ha lasciato un segno indelebile nella storia dell’Italia repubblicana”
(Il presidente del Senato Ignazio La Russa; Adnkronos – 20 gennaio)

Bignami, le SS, gli alluvionati
Usi (e costumi) di Bignami: dal carnevale vestito da SS al duello con la polizia. La parabola del viceministro alle Infrastrutture di FdI, che ha contestato un dirigente dell’ordine pubblico perché non avrebbe tenuto lontane le proteste degli alluvionati contro Meloni
(Corriere della Sera – 23 gennaio)

Alla presentazione della fiction “La lunga notte: la caduta del Duce”
“Lei deve solo introdurre, le domande le fanno i giornalisti”, le parole di Barbareschi che hanno fatto arrabbiare il sindacato Rai
(CorriereTv – 23 gennaio)

Domande
Bonaccini si infuria col cronista che gli chiede del Superbonus: “Cosa c’entra? Io son qua per fare la campagna elettorale in Abruzzo”
(Il Fatto Quotidiano sul governatore dem – 22 gennaio)

Andavo a 30 all'ora
Le giravolte di Salvini: oggi si oppone ai 30 all’ora ma lo scorso anno stanziò fondi per istituirle
(La Repubblica Bologna – 22 gennaio)

No, Bologna non ha messo il limite dei 30 km orari per “sentire il canto degli uccellini“. Abbiamo verificato che cosa non torna nell’accusa ripetuta in questi giorni dalla Lega e da Salvini
(Pagella Politica – 22 gennaio)

Vola a 38 km all’ora in una “zona 30”: multato dalla polizia svizzera. Ma era un uccello rapace
(Gazzetta di Parma, via @robomala – 22 gennaio)

CAPITOLO SANGIULIANO: Genny detto Tarzan
Antifascismo, il ministro Sangiuliano spazientito ruba il microfono al giornalista: “Lei è anticomunista?”
(RepTv – 17 gennaio)

Sangiuliano infuriato per l’imitazione di Virginia Raffaele della direttrice d’orchestra Venezi. Il M5S: “Ma veramente ha chiesto un intervento sul capo struttura Rai Anversa?”. La Rai: “Nessuna pressione”
(La Stampa – 19 gennaio)

Sangiuliano: “Virginia Raffaele mi piace, è arguta e intelligente”
(Ansa – 22 gennaio)

Sangiuliano, per gli amici intimi “Genny”, per i nemici “Tarzan” (questione di “capriole politiche”, ndr)
(...)
Un’ultima domanda: è vero che potrebbe essere candidato alla guida della Regione Campania?
“Io sarò ministro della Cultura nel primo governo Meloni e pure nel secondo, quindi fino al 2032”.

E poi? Cosa succederà agli italiani?
“Si ritroveranno con il Pil al 6%” (è serio).
(Il Corriere della Sera intervista il ministro della Cultura – 21 gennaio)

CAPITOLO POZZOLO: e adesso giura
Caso Pozzolo, sostituito il caposcorta di Andrea Delmastro. I pm: “È un super-testimone”. L'agente è l'unico ad aver visto l'istante in cui è partito il colpo. È un militante Fdi e ex consigliere comunale
(Il Messaggero – 23 gennaio)

Pozzolo: “So di aver fatto una leggerezza. Ma, ve lo giuro, non ho sparato io”
(Corriere Torino – 3 gennaio)

Pozzolo positivo allo Stub: polvere da sparo su mani e vestiti. Il legale: “Esito test indica solo la sua presenza nell'area in cui è partito il colpo”
(Corriere Torino – 24 gennaio)

CAPITOLO “BOICOTTAGGIO RUMMO”
“Alla faccia di quelli che vogliono la farina d'insetti, i vermi, i grilli, le cavallette... w la nostra pasta”
(Il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini in visita al pastificio Rummo, per poi postare il tutto su Instagram: da lì, l'“innesco” alla miccia social – 18 gennaio)

“Stasera penne rigate #Rummo. Sono belle ruvide e catturano il sugo che è una meraviglia.
Eppoi non sono gradite a zecche e parassiti. Buonappetito!”
(Simone Pillon, cofondatore del Family Day, già senatore della Lega, sui social – 22 gennaio)

Bob
“La pista da bob la faremo in Italia. Ma vi pare che un governo come il nostro fa una pista da bob in Germania e in Svizzera... Ogni tanto anche voi giornalisti scrivete di quelle cazzate che la metà basta! Noi siamo italiani e orgogliosi di esserlo e faremo in Italia la pista da bob”
(La ministra del Turismo Daniela Santanchè in occasione del Forum internazionale del Turismo italiano a Genova; Today – 17 gennaio)

Quel dire e non dire 
“Occasione persa. C’erano le condizioni per l’ostruzionismo e l’esercizio provvisorio. Potevamo farli sbavare di rabbia sulla cosiddetta manovra blindata e gli abbiamo invece fatto recitare Marinetti. @ellyesse @marioricciard18”
(Marcello Degni, consigliere della Corte dei Conti ed “economista di sinistra”, su X – 30 dicembre)

Il Trota
Renzo Bossi sposa Izabela Corina, il matrimonio blindato a Gemonio. Chi è la neo moglie, imprenditrice romena dei profumi
(@ilmessaggeroit, X – 20 gennaio)

Notizia della settimana
La donna sposata con un pupazzo e mamma di tre bambole: “Mio marito si stressa per le spese e l'affitto”
(Il Mattino – 17 gennaio)