Il tamburello di Matteo Salvini in quel di Capri, il cucchiaio di Matteo Renzi, Silvio Berlusconi come Pertini, Ignazio La Russa novello Oronzo Canà. E l'eurodeputato Vannacci? È riuscito a destare imbarazzo persino nell'estrema destra francese. Immancabile naturalmente il capitolo dedicato a Donald Trump, con le reazioni-maxi sfogo della politica italiana: ecco cosa succede a spargere odio sui fa... (cit.). Questo è il nuovo Stupidario, si parte.

Oje vitaaaaaaa
Capri, Matteo Salvini scatenato alla Taverna Anema e Core: canta 'O surdato 'nnamurato. Parata di vip sull'isola: Simona Ventura in luna di miele con Giovanni Terzi, Emma Marrone e Rocco Hunt. Riflettori sul vicepremier, in vacanza con la compagna Francesca Verdini
(La Repubblica Napoli – 14 luglio)

Dice che l'India è il futuro
Matteo Renzi e la moglie Agnese in abiti indiani al matrimonio di Ambani (costato 600 milioni). L'ex premier era tra i numerosi vip invitati alle nozze di Anant Ambani, figlio di Mukesh, il nono uomo più ricco del mondo
(Corriere.it– 14 luglio)

“Berlusconi come Pertini. Divisivi? Sono stati grandi”
Formigoni, l'intitolazione di Malpensa al Cav. ha scatenato un putiferio. Lei è stato il primo a proporlo
“Ricordai a qualche smemorato che sarebbe stato opportuno unire il Paese nel ricordo della sua grandezza. Silvio divisivo? Tutti i politici sono divisivi. Sandro Pertini non è divisivo?”
(L'ex governatore della Lombardia Roberto Formigoni intervistato dal Giornale – 11 luglio)

5-5-5
La Russa allenatore della Nazionale politici: “Schlein ala destra, Giorgetti in porta: la mia squadra modello Oronzo Canà”. Il presidente del Senato e allenatore dei politici alla Partita del Cuore: “Meloni sarebbe un buon direttore sportivo, quello che si occupa del calciomercato”.  L’ambizione è quella di sfoderare “la capacità di far rendere al massimo ogni giocatore, come Mourinho”. Più modestamente, però, ammette di ispirarsi a Oronzo Canà: “Il mio modulo? Il 5-5-5 e la Bi zona, come l’allenatore nel pallone...”. Dallo scranno più alto del Senato alla panchina del Gran Sasso d’Italia all’Aquila, La Russa è pronto a scendere in campo. Letteralmente. Sarà lui, da decano delle istituzioni, a guidare la nazionale politici che sfiderà la nazionale cantanti alla partita del cuore, in tandem con Pier Ferdinando Casini. (...)

Chi schiera in attacco? L’opposizione Renzi, Schlein, Conte?
“Renzi lo mettiamo a centrocampo a distribuire il gioco, un po’ a destra un po’ a sinistra. Conte lo faremo entrare dalla panchina, lui prima di scendere in campo ci pensa bene... Ma poi entra al momento giusto”

E Schlein? Si dice che sia brava, a calciare
“Schlein va in attacco, ovvio. Magari come ala destra, ma sul piede opposto al suo preferito che è il sinistro. Però a sorpresa le affianco come seconda punta un’altra ragazza, Grazia Di Maggio, la più giovane deputata di Fratelli d’Italia. Se qualcuno si azzarda a fermarle, lo possiamo accusare di sessismo. Però Di Maggio la faccio giocare al centro, così la sinistra è contenta e non dice che è troppo estremista”
(Il Messaggero – 15 luglio)

Faccine della premier – Capitolo 1
Giorgia Meloni spazientita al vertice Nato, guarda l’orologio (che non ha), poi fa delle smorfie: le facce della premier fanno il giro del mondo
(Il Fatto Quotidiano – 12 luglio)

Faccine della premier – Capitolo 2
E poi, lo sguardo degli sguardi...
(Vertice Nato – 12 luglio)

Vannacci è troppo pure per Le Pen
Libération su Vannacci – “Omofobo, razzista, filomussoliniano: il supervicepresidente di Bardella al Parlamento europeo”

La Repubblica – Vannacci imbarazza anche Le Pen: “La Lega scelga un altro vicepresidente per i Patrioti”

Il deputato lepenista Jacobelli a La Stampa – “Vannacci è troppo vicino al Cremlino, inadatto come vicepresidente dei Patrioti. I nostri valori sono diversi”. E ancora, La Stampa – Processo a Vannacci. Il partito di Le Pen vuole togliergli la vicepresidenza dei Patrioti: “È omofobo”. Lui arriva in ritardo al confronto col gruppo, resa dei conti solo rimandata
(10/16 luglio)

Umbria frizzantina
“Che cazzo stai a dì?”, il sindaco di Spoleto manda nel caos il consiglio comunale. Aula sospesa tra le urla, martedì, dopo che il sindaco Andrea Sisti si è scagliato contro il consigliere di opposizione Giancarlo Cintioli
(Open – 16 luglio)

Capitolo Trump. Reazioni dall'Italia
“Spari a Trump. Ecco cosa accade quando armi la folla di odio, demonizzando l’avversario che diventa nemico da abbattere”
(Daniela Santanchè, ministra del Turismo, su X – 14 luglio)

Alleghiamo il video, che non ci si crede
Matteo Salvini dice che l’attentato a Trump dimostra che non bisogna spargere odio su fascisti e razzisti. “Spero che questo serva a qualcuno che semina parole di odio contro le destre, contro i fascisti, i razzisti. Certi toni violenti della sinistra rischiano di armare poi i deboli di mente”
(Fanpage.it – 14 luglio)

Ma soprattutto. Moussolinho: è stato Mark Violets
Marco Violi, il giornalista italiano che per qualche ora è stato l'attentatore di Trump: “Mi sono svegliato alle due di notte e la cosa era già deflagrata”. È stato spacciato per l'attentatore del candidato alla Casa Bianca nei panni di “Mark Violets”, membro “dell'Antifa”. (…) Violi racconta di essere vittima da anni di @Moussolinho e della community del Twitter Calcio. Non è la prima volta che, in questa faida, qualcuno tenta di far passare Violi per attentatore. Nel 2021 sarebbe stato accostato all'attentato di Kongsberg, in Norvegia, con il nome di Marek Al-Viol
(Corriere della Sera – 14 luglio)

Vance
Trump nomina J.D. Vance come vicepresidente in caso di elezione, e l’Europa trema. I motivi di allerta nel Vecchio Continente sono diversi, a partire dalla posizione di Vance sull’Ucraina: il senatore dell'Ohio è fermamente contrario all’uso di ulteriori fondi per aiutare l’Ucraina. Inoltre nelle sue posizioni platealmente anti-aborto – come riporta LGBTQ Washington Blade – Vance si sarebbe opposto persino alle eccezioni per le vittime di stupro e incesto
(Adnkronos – 16 luglio)

Bollino di qualità
“La scelta di Trump di J.D. Vance come vice presidente è ottima, è un conservatore attento ai valori, si è convertito al cattolicesimo ed è un nemico della cultura woke. Il suo libro 'Elegia americana' è una delle migliori descrizioni dell’America di oggi uscita negli ultimi anni”
(Francesco Giubilei, Presidente di Nazione Futura, su X – 15 luglio)

E Biden?
L'ultima (doppia) gaffe di Biden. Chiama Zelensky “Putin” e Kamala Harris “Trump”
(Il Foglio – 12 luglio)

A proposito di Ucraina
La doppia faccia della Lega sulla guerra in Ucraina: Crippa attacca (“Quali sarebbero le armi difensive inviate all'Ucraina? I missili sono armi difensive?”, ndr), il partito costretto a frenare. Il vice segretario della Lega: “Basta sostenere i soldati di Zelensky”. I moderati temono la deriva putiniana
(La Stampa – 13 luglio)

Giorgia emoziona
Rainews, il direttore e le urne francesi ignorate. Petrecca a “processo” si sfoga ad un anniversario di matrimonio con alcuni amici: Certo, sono rimasto ammaliato, ammirato, conquistato da Giorgio Almirante. E sapete che c'è? Quando parla Giorgia Meloni mi emoziono assai. Mi sale un non so che, arriva al petto, all'anima. È la mia vita, sono le mie idee, ma questo non c'entra...
(Il retroscena di Antonello Caporale sul Fatto Quotidiano – 10 luglio)

TeleMeloni non es...
“L'offensiva di Meloni sulla Rai italiana”: questo il titolo di Le Monde in prima pagina, con una foto di un collegamento dallo studio di Bruno Vespa in cui si scorge la presidente del Consiglio Giorgia Meloni sorridente. Il titolo richiama un lungo servizio nel Magazine settimanale del quotidiano francese: “L'estrema destra prende la linea” (…), “Trasmissioni soppresse, nomine strategiche, ridefinizione dei programmi...con il pretesto di un ritorno al pluralismo, il potere si è impegnato in una guerra culturale”
(Ansa – 12 luglio)

Apprezzatissimo a destra, con Vittorio Sgarbi era pronto per promuovere “la rinascita culturale del Paese”
La brutta storia di stalking e minacce di cui è accusato Morgan, denunciato dalla ex Angelica Schiatti, cantautrice e compagna di Calcutta. Dopo la fine della relazione, nel 2019, il cantautore avrebbe iniziato a perseguitare la donna e poi anche il suo nuovo compagno, Calcutta. Dopo una denuncia e quattro anni, il processo non è ancora iniziato. La brutta storia, i messaggi violenti, le parole di Angelica
(Vanity Fair – 10 luglio)

Ma che è
Metro A, operazione “Cicalone” dei Carabinieri: presi 20 borseggiatori. I Carabinieri l'hanno ribattezzata “Operazione Cicalone”: controlli a tappeto in metropolitana e raffica di arresti
(Affaritaliani.it – 16 luglio)

“Chi si muove è gay”
La gag di cattivo gusto tra Ibrahimovic, leggenda del calcio e oggi senior advisor del Milan, e il famoso YouTuber americano IShowSpeed
(MilanoToday – 10 luglio)

Profumo di vittoria
“Kagame in testa col 99,15% dei voti alle presidenziali in Ruanda”
(Ansa.it, titolo ripreso da tantissime testate. L'agenzia poi modificherà in “Kagame verso un plebiscito” – 15 luglio)