Gli “spaghetti cinesi” di Giorgia Meloni (il gesto con la mano è meraviglioso), gli aneddoti di Matteo Renzi detto “il Bomba”, la gaffe “gelminiana” della deputata Pd. Ma soprattutto, un maxi capitolo dedicato alle Olimpiadi di Parigi, con tutte le bufale diramate via social dalla destra italiana. Della serie: blasfemie immaginarie e testicoli che non lo erano. Questo è il nuovo Stupidario, si parte.

Scusi presidente, cos'ha desinato dall'uomo più potente del mondo?
La premier Giorgia Meloni da Xi Jinping: “Il mio piatto preferito in Cina? Salmone e spaghetti... quelli col brodo”, e mima il gesto con la mano
(CorriereTv – 30 luglio)

Story of the week
Il leader Iv Matteo Renzi: “Quella volta che litigai con Obama e non gli risposi al telefono per ore. Fu Biden a fare da paciere. Quando citai Dostojevski...”
(Corriere della Sera – 30 luglio)

Signore e signori, il ministro della Cultura
La vendetta di Gennaro Sangiuliano: “Scrivo un libro sugli errori dei giornalisti e dei politici. Si chiamerà 'Le gaffe degli altri'”
(Il Foglio – 25 luglio; qui tutte le gaffe di Sangiuliano)

Mademoiselle
L'ex premier Giuliano Amato alla giornalista Giovanna Pancheri: “Allora Mademoiselle, quando stacchi?”
(Il “siparietto” dopo l'intervista a Start, su SkyTg24; CorriereTv – 26 luglio)

L'astro nascente della destra italiana
“Kamala Harris? Un candidato, non candidata”. E la conduttrice Flavia Fratello de La7 striglia Francesco Giubilei: “Ma che problemi avete col femminile?”
(Open – 25 luglio)

Il ministro dei Trasporti, nel frattempo
L'assurda estate di Matteo Salvini. Milioni di viaggiatori fermi, lui si occupa di tutto tranne che di trasporti. Treni e aerei a singhiozzo, passeggeri esasperati davanti ai tabelloni: il ministro leghista parla d'altro per giorni. Fino a oggi, quando finalmente prende posizione e, ovviamente, fa scaricabarile: tutta colpa dei tecnici
(HuffPost – 24 luglio)

Tipo il tunnel-Gelmini
Leggiamo da CesenaToday: “Autostrada Bologna-Taranto. Altezza di Cesena. Meglio figli unici che Fratelli d’Italia”, scivolone social della senatrice Pd Sandra Zampa. La deputata FdI Alice Buonguerrieri: “Un fake, non è l'A14, tanto meno Cesena” (non gliela si fa, ndr)

La parlamentare Pd, il giorno dopo: “Prendo atto che la foto è un falso. Ma la scritta resta geniale chiunque l’abbia concepita. Resto convinta che meglio figlio unico che con Fratelli d’Italia”
(X – 29 luglio)

Capitolo Olimpiadi. Partiamo dalla medaglia più importante: essere amiche di Diletta Leotta
“Italia oro nella spada squadre, Francia battuta in casa. Le 4 regine: l'amica di Diletta Leotta, la francese, la psicologa e la mamma”

Titolo poi modificato in: “Italia oro nella spada squadre, Francia battuta in casa. Le 4 regine: la musicista, la francese, la psicologa e la veterana” (mmm, ndr)
(Repubblica.it – 30 luglio)

Il king incontrastato delle fake news (aveva da poco rilanciato una panzana sull'attentatore di Trump)
“Che ci faceva il vitello d'oro, emblema dell'idolatria e della blasfema disobbedienza alla cerimonia di Parigi 2024?”. Gaffe olimpica. Il meloniano Lucio Malan (capogruppo Fdi al Senato, pensate gli altri, ndr) scambia il toro di bronzo del Trocadero per il biblico vitello d'oro “simbolo della blasfemia”
(HuffPost; il tweet è stato cancellato – 27 luglio)

L'altro goat delle fake
Simone Pillon, ex senatore della Lega: “Diverse nuotatrici olimpiche hanno indossato il costume con una scritta posizionata strategicamente a specificare che 'Not a dude', non sono un ragazzo. Belle, brave e ironiche. Apprezzo moltissimo. Di questi tempi andrebbe resa obbligatoria, magari illuminata a led. Voi che dite?”

Risponde @SimoTarantino_: “Ciao Simone, sono un nobile di origini nigeriane e a causa di alcuni intoppi, causati da funzionari governativi corrotti, non posso trasferire una somma ingente di denaro al di fuori del mio paese e quindi mi servirebbe il suo aiuto”
(X – 29 luglio)

No, non era l'Ultima Cena, ma una rappresentazione mitologica e pagana, con Dioniso a banchettare tra gli dei dell'Olimpo
Si parte ovviamente dal post del vicepremier Matteo Salvini: “Aprire le Olimpiadi insultando miliardi di Cristiani nel mondo è stato davvero un pessimo inizio, cari francesi. Squallidi. #Paris2024”

Claudio Borghi, senatore della Lega: “Sicuramente @BeppeSala, sindaco di Milano, città in cui è ospitata l'Ultima Cena, presenterà una vibrante protesta per la derisione di un simbolo della nostra città e della cristianità operata durante la #CerimoniaDiApertura vero? Come dite? Protesterà perché voleva andare anche lui fra le drag queen? Ah...”; e ancora: “Ci vogliono informare che la loro società ideale è un misto fra il gay pride e gli organizzatori degli Hunger games”

Simone Pillon (di nuovo): “Che schifo! Ma perché Macron ha scelto di far infangare ai suoi amici transessuali l'Ultima Cena? Poteva far loro rappresentare qualche passaggio del Corano no? Se non altro avrebbe denotato un minimo di fegato. Invece così è uno schifo e basta”

Nicola Procaccini, eurodeputato Fdi: “Mi è piaciuta molto la cerimonia del Gay Pride. Sapete quando è prevista quella delle Olimpiadi?”;

A tempo scaduto (oramai era già stato chiarito tutto), l'immancabile tweet di Gennaro Sangiuliano, ministro della Cultura: “L’Ultima Cena di Leonardo è una delle più alte espressioni dell’arte e rappresentazione di un atto evangelico, caro a milioni di cristiani. Dileggiarla non è libertà ma semplice volgarità. François René de Chateaubriand si starà rivoltando nella tomba”
(X – dal 26 al 29 luglio)

Effettivamente qui due palle ci sono
“Si ha la sensazione di trovarsi davanti alla carnevalata dell'orgoglio omosessuale, dove tutto è permesso, anche l'esibizione dei testicoli (vera) e pure un'Ultima Cena (falsa), dove Gesù Cristo e gli apostoli sono interpretati dalle drag queen, ovvero da uomini travestiti da donne”
(Maurizio Belpietro, direttore de La Verità, editoriale di prima pagina – 28 luglio) 

Eh?
“Non sparate sul tennista. Dopo Berrettini si è aperta la caccia a Sinner, colpevole di aver scoperto l’amore. Tutti bravi a salire sul carro del vincitore, ma ancora più bravi a scendere”
(Daniela Santanchè, ministra del Turismo, su X – 25 luglio)

Tarzan
Al Bano a Casa Italia: “Quel Ceccon mi somiglia, mi ricorda tarzan, quello di Johnny Weissmuller” 
(CorriereTv – 30 luglio)

Fuori di Senna
Tamberi in ginocchio dalla moglie, le scuse per aver perso la fede nella Senna mentre sventolava la bandiera italiana: “Ti spiego com’è successo: c’è un enorme lato poetico”
(Open – 27 luglio)

Voglio diventare come Vannacci
“Sono fascista e ne sono orgoglioso”. Ex colonnello dell’areonautica in uniforme SS: “Per dare la sveglia come Vannacci”. Fu candidato con FdI. Giacca grigia, fascia rossa con svastica nera sul braccio, croce di ferro al taschino ed espressione torva. E sopra la frase “Sinistrorsi vi aspetto”. Sconcerto a Piacenza
(Il Fatto Quotidiano – 26 luglio)

“Volevo solo provocare”
Giovanni Fuochi al centro di una bufera dopo il selfie poi rimosso. La polizia, in casa, ha portato via armi e cimeli del Ventennio. Sequestrata la divisa da nazista, ora è indagato
(Corriere di Bologna – 29 luglio)

Saluti romani
Il prof. del Pirelli e il selfie con saluto romano: “Non ho visto, io antifascista ed ero nel Pd”. La difesa del professore di Storia e Filosofia dell’istituto di Roma: “Quando è stato scattato il selfie con le braccia tese, io non avevo il braccio alzato. Da dietro si vedeva solo gente che salutava. Sono convintamente antifascista”
(Fanpage.it – 26 luglio)

La mascherina
Saluti romani in classe, il prof. del Pirelli era stato già segnalato. Gli ex alunni del Convitto: “Ci provocava”. Di lui ricordano “le frasi omofobe” e gli atteggiamenti tipici del no-vax: “In classe non portava la mascherina, quando invece era obbligatoria, e faceva del colpetti di tosse provocatori”. Insomma: scene tutt’altro che divertenti mentre in quei mesi col Covid-19 si continuava a morire 
(La Repubblica Roma – 27 luglio)

Tiè Pd (rileggo, e ancora fatico a crederci: questo è il ministro dell'Istruzione e del Merito) Interviene sui social il ministro Giuseppe Valditara: “Ormai è certo: il famigerato professore 'fascista' dell'istituto Pirelli, che ha indotto numerosi esponenti del PD e del M5S a paventare il rischio di un dilagare di episodi di fascismo a scuola, è in realtà un ex dirigente del PD abruzzese. Non solo: è anche un convinto antifascista. Chi si è precipitato a chiedermi dichiarazioni di condanna e di stigma verso il "pericoloso eversore" ha fatto una pessima figura”

Tra i commenti, @bravimabasta: “Buonasera ministro, ma lei davvero sta usando il suo account X in questo modo sgangherato? Davvero sta polemizzando su un fatto di gravità inaudita facendone una questione di casacche? Davvero, incidentalmente, sta difendendo il 'buon nome' del fascismo? E se sì, non si vergogna?”
(X – 26 luglio)

E questo invece è il presidente della Commissione Cultura della Camera...
“L’aggressione di Torino è inaccettabile, tanto più che è stata vigliacca, tanti contro uno. Ma è anche vero che esiste un giornalismo provocatorio e provocante”

Cioè?
“Non è molto normale che esista una sorta di intelligence parallela — mi riferisco al caso di Fanpage — che per un anno manda un infiltrato non in una organizzazione criminale ma in un organismo istituzionale come un partito per cercare chissà cosa”

Hanno cercato, ma hanno anche trovato.
“Beh, se ci si muove come agente provocatore per mesi e mesi e mesi in certi contesti, lo squilibrato di turno alla fine lo si trova pure. Però logica vorrebbe che se si fa un’inchiesta su un partito, ci si presenta, si fanno domande e si aspettano risposte. Non siamo in contesti di criminalità” 
(L'onorevole Federico Mollicone, di Fdi, intervistato dal Corriere – 24 luglio)

...

“Non sarebbe di un ragazzo ma di un marocchino il cadavere trovato stamattina all'alba in via Ticino a Oleggio”
(La Stampa – 26 luglio)

Global warming? Bastava cambiare colore!
“Vi ricordate l'infografica dell'altro giorno con il mondo a fuoco? Si, quella con il blu solo sul -30 (sì, avete letto bene, meno trenta) di temperatura media di LUGLIO nell'emisfero nord. Basta rimettere i colori giusti per avere magicamente un'estate normale”
(Il parlamentare leghista Claudio Borghi, quello dei condizionatori – su X – 30 luglio)

Uhm
Aleandro Baldi: “Ho vinto Sanremo, ma poi è arrivato Bocelli e due cantanti ciechi erano troppi”
(Open – 25 luglio)

Come lo chiamiamo?
Mania giallorossa in Indonesia: chiama il figlio Totti De Rossi. Un papà tifosissimo della Roma ha deciso di chiamare il suo piccolo con i cognomi dei due capitani. La foto del documento è diventata subito virale
(La Repubblica Roma – 21 luglio)