Politica
18 dicembre, 2025Dopo l'emendamento presentato da Borghi per cancellare le modifiche in manovra sulle pensioni è arrivato il dietrofront di Meloni. Ma il Carroccio stoppa anche il disegno di legge presentato da Fratelli d'Italia: "Ha evidenti criticità"
Prime le pensioni, poi la riforma dei condomìni. La Lega agita le acque del centrodestra e si mette di traverso ad alcune misure proposte dalla maggioranza. Tra le righe dell’emendamento governativo alla manovra - che, con 3,5 miliardi di stanziamenti in più, di fatto finisce per modificare sostanzialmente il testo che dovrà essere approvato entro fine anno - c’è un capitolo, non secondario, dedicato al sistema pensionistico.
Le modifiche della pensione anticipata e il riscatto della laurea
Vecchia battaglia di Fratelli d’Italia e Lega, quella per non toccare l’età pensionabile, che negli scorsi anni hanno promesso a gran voce di cancellare la riforma Fornero. E invece, non solo quella riforma non è mai stata modificata ma, anzi, il governo prevederebbe di posticipare l'accesso alla pensione anticipata, arrivando a mettere le mani anche sul riscatto della laurea.
Il passo indietro di Meloni
Le proteste leghiste hanno portato Giorgia Meloni ad annunciare, parlando durante le comunicazioni alla Camera in vista del Consiglio europeo, che la stretta alle pensioni anticipate “andrà corretta” e che le modifiche sul riscatto della laurea varranno solo “per il futuro” (quindi niente retroattività).
Borghi: "No alle regole dei tecnici del Mef"
Ieri - 17 dicembre - il senatore Claudio Borghi ha depositato un emendamento "che cancella la parte relativa alle pensioni, relativamente alle finestre e al riscatto della laurea, e sostituisce con una copertura che noi abbiamo individuato nell'Irap sulle banche specificando che è una clausola di salvaguardia”. "La norma l'ha scritta qualche tecnico del ministero dell’Economia - ha detto oggi, 18 dicembre, in un'intervista al Corriere della Sera -. Questo ‘genio' ha scritto così questa clausola di salvaguardia facendo leva sulle finestre per le pensioni anticipate e sulla neutralizzazione del riscatto della laurea per andare in pensione prima, invece di mettere qualcosa di concordato a livello politico. Non mi sembra una mossa molto intelligente”.
Lo stop di Salvini
A Borghi, ha fatto eco direttamente Matteo Salvini che, parlando a Rtl, ha detto che “alcune scelte tecniche devono essere modificate, niente allungamento dell'età pensionabile, niente rivalsa su chi riscatta la laurea".
Lo scontro sulla riforma dei condomìni
Ma quello sulle pensioni non è l’unico fronte aperto nella maggioranza a cui la Lega si sta opponendo, perché sempre ieri Fratelli d’Italia ha presentato alla Camera un disegno di legge per la riforma dei condomìni. Sono diversi le novità previste: gli amministratori dovranno avere almeno una laurea triennale; nascerebbe un elenco a cui dovranno iscriversi le persone che desiderano diventare amministratori; l’amministratore dovrebbe nominare un revisore contabile; sparirebbero i pagamenti in contanti; in caso di insolvenza, imprese e professionisti potranno rivalersi non solo sui morosi, ma anche sul conto corrente condominiale e, se necessario, sui condòmini in regola. Anche qui, puntuale, è arrivato il niet del Carroccio - “La riforma bis del condominio, così come ipotizzato dalla proposta di legge 2692, presenta evidenti criticità e non è condivisa dalla Lega” - e le parole di Salvini: "Niente nuova burocrazia nei condomìni”.
La replica di Fratelli d'Italia: "La proposta di legge 2692/2025 sulla gestione dei condominii costituisce una proposta che, come molte altre, è in discussione alla Camera e che ha la finalità di tutelare i proprietari e i condomini onesti da gestioni non corrette, problema assai diffuso che coinvolge molti cittadini - ha dichiarato il capogruppo di FdI alla Camera, Galeazzo Bignami -. Trattandosi di una proposta è indispensabile un confronto tra tutti i soggetti interessati in grado di costruire una posizione di buon senso a tutela della casa degli italiani, senza la quale Fratelli d'Italia ritiene che non potrà proseguire il suo iter".
LEGGI ANCHE
L'E COMMUNITY
Entra nella nostra community Whatsapp
L'edicola
Pedro Sánchez Persona dell'Anno - Cosa c'è nel nuovo numero de L'Espresso
Il settimanale, da venerdì 12 dicembre, è disponibile in edicola e in app



