Questa volta l’attacco ad Andrea Stroppa non arriva dalle opposizioni ma da un ministro di Fratelli d’Italia: il viceministro degli Esteri Edmondo Cirielli. In un’intervista a La Stampa, il meloniano ha etichettato come signor nessuno l’uomo di Elon Musk in Italia, particolarmente attivo negli ultimi giorni, con pressioni neanche troppo velate sull'iter di approvazione del ddl Spazio, (votato alla Camera dei deputati lo scorso 6 marzo, ora al vaglio del Senato, e che aprirebbe la strada in Italia alla tecnologia satellitare Starlink). A fine febbraio Stroppa aveva criticato FdI per aver accolto alcuni emendamenti, proposti dal Pd, che hanno introdotto un riferimento alla “sicurezza nazionale” e a un "adeguato ritorno industriale per il sistema Paese“. “Intesa Pd-FdI. Bene, si vuole far passare Starlink e SpaceX (che, tra l’altro, ha lanciato missioni per l’Italia accelerando le tempistiche per dare una mano) per i cattivi - ha postato su X -. Agli amici di FdI: evitate di chiamarci per conferenze o altro“. Stroppa si è reso protagonista anche di attacchi a giornalisti: preso di mira Fabrizio Roncone del Corriere della Sera.
La valutazione di Cirielli su Stroppa
“Giorgia Meloni non si lascia mai condizionare da logiche di amicizia. Chi lo dice non la conosce – ha risposto Cirielli replicando alle critiche di chi accusa la premier di spingere per fare accordi con Musk per via del loro rapporto privilegiato –. Prima di prendere una decisione sulle connessioni satellitari si giudicherà l’offerta che ci viene presentata dal punto di vista economico, tecnologico e di sicurezza. E deve essere valutato anche un altro aspetto – aggiunge –, quello diplomatico. Per mantenere buoni rapporti e preservare un impegno americano in Italia, certi interessi si possono anche intrecciare”. Cirielli, sul referente di Musk in Italia, ha detto: “Non ho mai sentito parlare di Stroppa da chi conta davvero in Italia. Siamo in democrazia e può dire quel che vuole, ma non è un personaggio politico che deve preoccuparci più di tanto. Credo, anzi, che sia un personaggio in cerca di autore. E per Musk è di gran lunga più importante curare un rapporto con Meloni che non con questo signore, che è del tutto marginale”.
