In una settimana del genere il tradizionale formato Top 30 non è sufficiente. Per rendere l'idea, si spazia dalla sinistra alle prese con il Tesla Gate alle follie social-legislative di Elon Musk e Donald Trump. Ci si sofferma sull'accappatoio di Filippo Champagne, esibito nel programma di punta dell'informazione Rai. Ancora: l'inglese di Giuseppe Conte, la pensioncina minima di Monica Cirinnà, il lodevole poemetto di Maurizio Gasparri per fermare la guerra in Ucraina e le analisi di Susanna Ceccardi (d'altronde, indelebile il ricordo del suo ragionamento su “chihuahua e immigrati”). Questo è il nuovo Stupidario, speciale Top 40, si parte.
1. Sembra una sparata
L'onorevole Emanuele Pozzolo, espulso da Fratelli d'Italia, verso l’adesione al gruppo Noi Moderati. E tra i meloniani rientra Pisano, sospeso nel 2022 per aver definito “statista” Hitler
(La Repubblica – 13 marzo)
2. Non faccia il professorino! Ma io sono un professore...
Lite in tv tra Susanna Ceccardi (Lega) e il professor Vittorio Emanuele Parsi: “Non mi tratti da matricola”, “Dice bestialità”, “Fa il professorino in tv”, “Ma io sono un professore!”. Durante la trasmissione Coffee Break su La7, l'europarlamentare della Lega e il professore dell'Università Cattolica di Milano hanno avuto un acceso confronto. Ceccardi ha affermato che l'economia americana supera quella europea del 50%, attribuendo la crescita al mandato di Trump e un calo sotto l'amministrazione Biden. Parsi ha contestato i dati, definendoli inesatti, e ha sottolineato l'importanza di distinguere tra valore assoluto e crescita del PIL
(La Stampa – 16 marzo)
3. Da bes soluscio tu asciur
Punto stampa a Strasburgo, il leader M5s Giuseppe Conte parla di Trump e dei dazi in un inglese esilarante
(Agenzia Vista – 13 marzo)
4. Come lo spieghi questo Paese
Arrestato il fratello di Maria Rosaria Boccia per furto di energia elettrica. Al contatore del suo atelier di Pompei avrebbe applicato un magnete per alterare la registrazione dei consumi di energia elettrica
(Today – 12 marzo)
5. Fabrizio Corona, Er Bombolino e il complotto di Papa Francesco
– “Il Papa è morto ma non lo dicono, Elodie è lesbica e Gerry Scotti...”: i deliri di Fabrizio Corona a teatro nel suo show Gurulandia
(Il Mattino – 28 febbraio)
6. Il padiglione
Blitz dei complottisti Ottavo Re di Roma e Er Bombolino al Gemelli: “Il Papa è morto”, ma sbagliano padiglione
(LaC News – 9 marzo)
7. E allora diteci dov'è
“Papa Francesco è morto, ma i complottisti siete voi”: gli influencer si alleano dopo la visita al Gemelli. “Vogliamo sapere dov'è”. Er Bombolino e Ottavo Re di Roma in un video respingono l'accusa di complotto e ribadiscono le loro intenzioni e convinzioni sul Santo Padre
(Il Mattino – 12 marzo)
8. La foto
La Sala Stampa del Vaticano ha diffuso la prima foto di Papa Francesco dall’inizio del suo ricovero al Policlinico Gemelli di Roma, cioè dal 14 febbraio scorso
(Il Post – 16 marzo)
9. Detto Champagne
“Sentiamo adesso la testimonianza di Filippo Romeo, detto Champagne”
(Bruno Vespa, conduttore di Porta a Porta su Rai 1, intervista il fratello del capogruppo leghista al Senato Massimiliano Romeo – 6 marzo)
10. In Gintoneria
Anche un politico di Fratelli d’Italia tra i “clienti speciali” del privé di Lacerenza. Per la procura l’uomo, indicato come un frequentatore del locale, è “tenuto in grande considerazione da Lacerenza al punto da offrirgli gratuitamente le prostitute”
(La Repubblica – 12 marzo)
11. Free sp...
Dire in tv che “I meridionali sono inferiori” è linguaggio d’odio. Il Tar del Lazio boccia Vittorio Feltri, Mario Giordano e Mediaset: non si possono offendere i meridionali
(Fanpage.it – 3 marzo)
12. Puzzona
Definì Meloni “puzzona”, la presidente del Consiglio chiede 20mila euro di risarcimento a uno stand-up comedian. La premier ha querelato Daniele Fabbri per averla definita “peracottara”, “puzzona” e “caccolosa” nel suo podcast satirico “Contiene Parolacce”
(Domani – 13 marzo)
13. Bomba unboxing
“Allora... un pacco! Lo so cosa c'è dentro, tadadadà! Ecco il mio nuovo libro, è sempre un'emozione”
(Matteo Renzi, leader di Italia Viva, sui propri canali social – 13 marzo)
14. TeslaGate, partiamo dalle consonanti
“Fratoianni detesta MUSC poi però compra le sue automobili TESCLA. Che buffonata”
(Vittorio Feltri, fondatore di Libero ed esponente di Fratelli d'Italia, testuale su X – 13 marzo)
15. “È di mia moglie”
“La Tesla? Ma non è mia. È di mia moglie. Se vuole sapere della Tesla, chiami pure lei”. Risponde così Nicola Fratoianni, segretario di Alleanza Verdi e Sinistra (Avs). Castigatore di Elon Musk e nondimeno possessore di un’auto elettrica da lui sognata, immaginata, prodotta. “Parli con mia moglie, le dico. Lei sa come funziona. Io al limite, e assai raramente, la guido”. Raggiunta al telefono Elisabetta Piccolotti – anch’ella deputata di Avs – dice che sì, “purtroppo”, ha comprato la Tesla modello Y anni fa. “Siamo rimasti fregati”, spiega, in uno slancio di prima persona plurale. “L’abbiamo presa prima che Musk diventasse nazista”
(Il Foglio – 12 marzo)
16. Solo 47k
“Musk è un nazista – continua Piccolotti – e però la Tesla funziona. L’ho usata sempre nell’ultima campagna elettorale per le Europee”.
Sarà dunque un dispiacere doversene liberare?
“Un dispiacere, sì. Ma quando l’ho presa era un altro momento, e l’ho pagata anche poco… Quarantasettemila euro. Eravamo felici con l’auto elettrica. Ma adesso…”.
Adesso?
“Adesso benché efficientissima – e su questo Fratoianni è d’accordo – quest’auto è un peso politico, ci ho appiccato un adesivo, me l’ha regalato mia sorella per il compleanno”, “c'è scritto 'L’ho comprata prima di sapere che Elon fosse pazzo'. In California questi adesivi sono diffusissimi”
(Il Foglio – 12 marzo)
17. Keta
Angelo Bonelli, l’altro leader di Avs, incrociato sotto Montecitorio dice: “Ma può il governo dar credito a Musk, uno che si fa le botte di ketamina?” (anche se poi ci ripensa: “Botte di ketamina forse non si può dire, tocca rifare”)
(Il Foglio – 12 marzo)
18. Il ministro della Cultura
Alessandro Giuli in chat ci scrive: “Sinistra Drive in”. E poi cita i versi comico-demenziali di Francesco Salvi: “C’è da spostare una macchina / … / E’ un diesel! / E’ un diesel!’”
(Il Foglio – 13 marzo)
19. Dov'è la casta?
Monica Cirinnà, l’ex senatrice del Pd che fu a suo tempo accusata di gauchismo al caviale (stessa accusa rivolta agli sposi verdi) per via dei contante (24 mila euro) riposto nella cuccetta del cane. Cirinnà esordisce così: “Io plaudo per principio alla macchina elettrica. E detesto, de-te-sto, questa polemica sulla ricchezza. Che è solo il frutto avvelenato del populismo grillino. Dopo dieci anni in Senato, io, che guadagnavo 15 mila euro al mese e ne versavo 950 al fondo pensionistico, arrivo a 1.400 euro di pensione. Insomma: dov’è la ricchezza? Dov’è la casta?”
(Il Foglio – 13 marzo)
20. Il ritorno dell'insaputa
Rosy Bindi e le azioni Tesla acquistate “a sua insaputa”: ai microfoni di Un Giorno da Pecora, l’ex parlamentare confessa di aver scoperto che la sua banca avrebbe acquistato azioni dell'azienda di Musk e di averne subito richiesto la vendita per liberarsene
(Open – 14 marzo)
21. Un'occhiata oltreoceano
Elon Musk: “Stalin, Mao e Hitler non hanno assassinato milioni di persone. Lo hanno fatto i loro dipendenti pubblici”. Il patron di Tesla ritwitta la frase di un’utente, piovono le critiche. Poi cancella. Intanto esibisce il nuovo taglio di capelli “alla Kim Jong Un”
(Quotidiano Nazionale – 16 marzo)
22. Media cattivi
Donald Trump attacca i media: Cnn e Msnbc scrivono il 97,6% di cose negative su di me, sono corrotti e illegali
(Askanews – 15 marzo)
23. Ode alla pace
Summit, vertici, riunioni,
fervon le consultazioni.
Ma l’incontro principale
è finito proprio male.
Una lite furibonda
tutto il mondo ha visto in onda.
Gli ucraini diffidenti
han timor d’esser perdenti.
Ma l’America diffida
e Zelensky dura sfida.
Grandi scontri, grandi lutti
troppi popoli distrutti.
E l’Europa vuol contare
ma riman spesso a guardare .
Troppi morti e distruzioni,
bombe, missili, esplosioni.
Ma vogliam la gente viva,
una vera trattativa.
Ed il popolo ucraino
sia padron del suo destino.
Troppi annunci, pochi fatti,
sì lavori a nuovi patti.
E qualcun che sia capace
porti al mondo solo pace
(Maurizio Gasparri, capogruppo di Forza Italia al Senato, a Un Giorno da Pecora su Rai Radio 1 – 3 marzo)
24. Risate
Il ministro Polacco Szlapka ride mentre si parla di Gaza al Parlamento Europeo. L'eurodeputato Bottega: “Si vergogni”
(L'Espresso – 14 marzo)
25. Fantascuola
Latino dalla seconda media, studio della Bibbia, storia occidentale, Harry Potter: ecco la nuova scuola del ministro Valditara.
(…) “per fare in modo che gli studenti imparino a leggere e a scrivere correttamente non occorre affidarsi soltanto a testi meramente strumentali”. Per questo saranno proposti anche “slogan, le filastrocche, gli scioglilingua, gli haiku, le canzoni”, oltre a romanzi di avventura o di magia. Due esempi? “Da Zanna banca a Harry Potter”, ma anche altri fantasy come Il signore degli anelli e Il trono di spade
(L'Espresso – 11 marzo)
26. Ok ministro, ma gli egizi e i fenici, i sumeri…
“Si studieranno come civiltà del Mediterraneo in terza elementare, dove si contrae la parte dedicata ai dinosauri e alla preistoria. E poi sarà raccomandata un’attenzione alla parte più recente della storia: dalla Seconda guerra mondiale alla fine del secolo scorso” (…)
La Bibbia è messa insieme a Iliade e Odissea come fonte storico/letteraria. E corretto mettere un testo religioso insieme al mito?
“La Bibbia come l’Iliade e l’Odissea è una grande testimonianza culturale”
(Il Corriere della Sera intervista il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara – 12 marzo)
27. L'ortografia è importante,
Ma nelle nuove indicazioni sulla scuola ci sono errori di scrittura. Nelle “Nuove Indicazioni 2025. Scuola dell’infanzia e Primo ciclo di istruzione” si precisa che è importante che l’ortografia sia acquisita in modo sicuro e senza errori. La segnalazione della sociolinguista Vera Gheno. (…) Per il ministro Valditara non è la prima volta. Il 28 marzo scorso il tweet con cui il ministro leghista della Pubblica istruzione lanciò l’idea di limitare la quota di alunni stranieri nelle classi (limite che esiste dal 2010), non passarono inosservati gli inciampi di grammatica (“se si insegni”, “si assimilino sui valori”) e sintassi (le virgole mancanti)
(Domani – 12 marzo)
28. Defaillance
Al Parlamento Ue i Verdi italiani hanno votato a favore del paragrafo di una risoluzione che ha dato il suo sostegno al piano “ReArm Europe”. Gli abbiamo chiesto perché, vista la loro contrarietà al piano: ci hanno risposto che si sono sbagliati. “È stato un momento di défaillance”, ha spiegato la parlamentare Cristina Guarda
(@PagellaPolitica, X – 13 marzo)
29. Culi di pietra frustrati
Andrea Scanzi e i colleghi del Fatto Quotidiano “culi di pietra frustrati” che gli rovinano le interviste: gli insulti su Rai 2. Andrea Scanzi pensa che nella redazione del Fatto Quotidiano siano un po’ tutti invidiosi di lui. Perciò lo puniscono con titoli che rovinerebbero le sue pregiatissime interviste. Ospite di Alessandro Cattelan su Rai 2, regala al pubblico la sua personalissima lezione di giornalismo, con cui spiega come funzionerebbe la sua vita e quella dei suoi più sfortunati colleghi del desk. In particolare quelli che nel gergo che usa Scanzi vengono chiamati con evidente stima “culi di pietra”. Come riporta Dagospia, i colleghi di Scanzi non l’avrebbero presa benissimo
(Open – 13 marzo)
30. Lui legiferava
Simone Pillon, già parlamentare della Lega: “In pochi sanno che la birra è stata inventata dai monaci benedettini per affrontare la Quaresima, digiunando per 40 giorni ma tenendosi in forze per continuare a lavorare. 'Potus non frangit ieiunium'-'Bere non infrange il digiuno'. Oggi qualcuno in Occidente sembra preferire il Ramadan. Accomodatevi. Io mi tengo strette le tradizioni cristiane.
Prosit”
Risponde @VicoZanetti: “Veramente la birra è stata inventata dai sumeri, come certifica, per altro, l'enciclopedia Treccani”
(X – 13 marzo)
31. Tombini a livello
Il sindaco di Bologna Matteo Lepore (Pd) sul maltempo: “I privati puliscano i propri tombini”. L'opposizione attacca: “Scarica colpa su altri”
(BolognaToday – 14 marzo)
32. Meloni stupefatta
Andrea Delmastro boccia la riforma Nordio: “L'unica cosa figa è il sorteggio”. L'incredibile confessione al Foglio del sottosegretario alla Giustizia contro il ddl costituzionale del suo ministro: “Il Csm per i pubblici ministeri è un errore strategico. I pm, prima dei politici, divoreranno i giudici. L'unica cosa figa della riforma è il sorteggio”
(Il Foglio – 14 marzo)
33. Smentisco
Delmastro smentisce. Il Foglio conferma tutto. Ecco l'audio con le parole (clamorose) del sottosegretario sulla riforma Nordio
(@claudiocerasa, direttore del Foglio, su X – 14 marzo)
34. Anzi no
“Mi è scappata”: le prime parole di Delmastro al ministro Nordio. Meloni stupefatta
(Il Foglio – 15 marzo)
35. Avrà bevuto
“Delmastro? Avrà bevuto. Ma in fondo chi se ne frega di cosa dice, quel che conta è che la riforma Nordio è giusta. Io sono per la separazione delle carriere dal 1989”. Parla Antonio Di Pietro
(Il Foglio, Facebook – 15 marzo)
36. Drin Drin
“Al Centro manca un partito credibile”, l'economista Boldrin ci riprova insieme a Forchielli con Drin Drin. L’imprenditore: “Se fossi al governo doterei l’Italia dell’arma atomica, l’unica cosa che ti fa contare nel mondo di oggi”
(Il Fatto Quotidiano e La Stampa – 7 e 10 marzo)
37. Forti scosse
Il neomelodico su Tiktok: “Stanotte avremo forti scosse” E si scatena il panico. Segnalato a Polizia e Carabinieri. Il tiktoker Kekko Dany pubblica un video sul rischio terremoti tra Giugliano e Aversa e scoppia il panico
(Fanpage.it – 14 marzo)
38. Eroi
Lui (Fabio Dragoni, ndr) smonta l’ideologia green, io quella gender. La cultura woke con noi ha i giorni contati!
(Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita, su X – 6 marzo)
39. Ringhio
Gennaro Gattuso fuori controllo dopo la sconfitta del suo Hajduk contro il Rijeka. Furia in TV contro l’ex calciatore
(Fanpage.it, Facebook – 17 marzo)
40. Notizia della settimana
Genova, va all'aperitivo in bicicletta per non guidare l'auto, ma è positivo all'alcoltest e gli fanno una multa da mille euro
(Il Fatto Quotidiano – 17 marzo)