Politica
30 luglio, 2025Il provvedimento arriva alle 14 in Senato: tra le novità, l'uscita del governo dalla scelta e la riduzione (dal terzo scrutinio) dei voti necessari per eleggere il presidente in commissione di Vigilanza
Il testo base della riforma della Rai, che deve adeguarsi al regolamento europeo, sarà presentato oggi - 30 luglio - in commissione al Senato. Il centrodestra vuole introdurre diverse novità, tra cui la modifica della modalità di elezione dei componenti del Consiglio di amministrazione, che verrà scelto dal Parlamento. E, soprattutto, una modalità di voto del presidente della Rai che può far uscire - a vantaggio della maggioranza - la nomina di Agnes dal pantano delle attuali regole della commissione di Vigilanza.
Il testo
Se attualmente a designare i sette membri del Cda - oltre al Parlamento che ne nomina quattro, due per Camera -, sono il Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro dell'Economia (che ne nomina due) e l'assemblea dei dipendenti Rai, che ha diritto a esprimerne uno, col nuovo testo saranno individuati "tre eletti dalla Camera dei deputati e tre eletti dal Senato della Repubblica, con la maggioranza dei 2/3 e dalla terza votazione con la maggioranza assoluta", mentre uno resta di nomina interna, "designato dall'assemblea dei dipendenti a tempo indeterminato della Rai Radiotelevisione italiana S.p.a., tra i dipendenti dell'azienda titolari di un rapporto di lavoro subordinato da almeno cinque anni consecutivi, con modalità che garantiscano la trasparenza e la rappresentatività della designazione stessa".
E non solo: "Partecipano al Consiglio di amministrazione senza diritto di voto" anche "un rappresentante designato dalla Conferenza Stato-Regioni e uno indicato dalle associazioni dei Comuni d'Italia". "Il presidente e l'amministratore delegato, con provvedimento motivato", saranno nominati dal Consiglio di amministrazione, stando al testo che presenterà la maggioranza. L'Ad, inoltre, resterà in carica per cinque anni (e non per tre, come previsto dalle regole attualmente in vigore).
La soluzione per la presidenza
Altra novità voluta dal centrodestra, per superare fasi di stallo come quella che da mesi riguarda Simona Agnes, candidata alla presidenza dell’azienda pubblica radiotelevisiva, riguarda la maggioranza necessaria alla Vigilanza Rai per poter ratificare la nomina del presidente. Il parere - si legge nel testo - "è adottato con la maggioranza dei 2/3 ed è vincolante. Dopo la seconda votazione", ed è qui la novità, "il parere è espresso a maggioranza assoluta dei componenti della Commissione stessa".
LEGGI ANCHE
L'E COMMUNITY
Entra nella nostra community Whatsapp
L'edicola
Il diritto alle vacanze - Cosa c'è nel nuovo numero de L'Espresso
Il settimanale, da venerdì 15 agosto, è disponibile in edicola e in app