Un'operazione congiunta tra la Guardia di finanza e l'Agenzia delle dogane e dei monopoli ha portato al sequestro di oltre 56.000 prodotti cosmetici contenenti sostanze potenzialmente dannose per la salute dei consumatori tra la Calabria e Roma. I prodotti, privi delle necessarie indicazioni obbligatorie previste dalla normativa europea e nazionale, sono stati ritirati dal mercato. Sei persone sono state denunciate per violazioni delle normative sulla sicurezza dei consumatori.
Sostanze cancerogene ed etichette false nei cosmetici sequestrati
L’intervento delle autorità ha così permesso di evitare il contatto dei consumatori con sostanze cancerogene e tossiche per la fertilità che erano state bandite dall’Unione europea da circa due anni. Si tratta di trimethylolpropane triacrylate, benzophenone, theophylline e pentasodium pentetate, contenuti in prodotti di bellezza per il corpo, le unghie e i capelli. A rendere particolarmente grave il potenziale pericolo che questi prodotti avrebbero arrecato alla salute dei cittadini, il fatto che probabilmente sarebbero stati marchiati con le decine di migliaia di etichette fraudolente prive del riferimento agli ingredienti chimici contenuti nei prodotti cosmetici, sequestrate durante l’operazione.
Lotta alla contraffazione: oltre ai cosmetici anche i farmaci
Questo intervento si inserisce in un contesto più ampio di lotta alla contraffazione e alla commercializzazione di prodotti pericolosi. Nel corso dello scorso anno e dei primi mesi del 2025, le forze dell'ordine italiane hanno intensificato i controlli, portando al sequestro di migliaia di farmaci e cosmetici illegali. Oltre a quello odierno, ne è un esempio il sequestro del marzo 2024 presso l'aeroporto internazionale "Guglielmo Marconi" di Bologna in cui venne evitata l’immissione in commercio di oltre 3.300 tra farmaci e cosmetici illegali. Ancora a febbraio di quest’anno, l'operazione internazionale "Shield V" portò al sequestro di oltre 8.800 confezioni e circa 95.000 unità posologiche di farmaci in diverse forme farmaceutiche, tra cui anabolizzanti, dimagranti, antibiotici e farmaci per la disfunzione erettile. Questa operazione, a cui collaborarono ben 30 Paesi, rappresentò un vero e proprio esempio di collaborazione internazionale per la lotta alla contraffazione che portò anche all'arresto di 23 persone e alla denuncia di 138 soggetti. Le autorità italiane sottolineano l'importanza di acquistare prodotti cosmetici e farmaci solo da rivenditori autorizzati e di prestare attenzione alle etichette per assicurarsi che siano conformi alle normative di sicurezza. Inoltre, è consigliabile consultare un medico in caso di dubbi o reazioni avverse dopo l'uso di tali prodotti.