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Fusione di prospettive e diversità culturali

di L'Espresso Media   23 aprile 2024

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Fondato nel 1977, lo Studio Sawaya e Moroni guarda al futuro con occhio critico e si apre a spazi funzionali, sostenibili e accoglienti, con soluzioni che si adattano ai cambiamenti attuali.

Frutto dell’incontro tra due menti determinate, lo studio di architettura e design Sawaya & Moroni ha una storia che, priva di preconcetti e tradizioni radicate, si svincola dal racconto della famiglia per spiegarsi alla libertà creativa. Fondato nel 1977 da William Sawaya e Paolo Moroni, le origini dello studio risalgono alla loro prima collaborazione a Milano nel 1976

L'ispirazione dietro la fondazione di questo progetto è stata la visione di introdurre il design contemporaneo nei progetti architettonici, unendo le competenze e le ambizioni dei due fondatori. William Sawaya, con un background in architettura, portava rigorosità e impegno, mentre Paolo Moroni, filologo e linguista di formazione, portava un approccio critico e ricco di ricerca. Questa fusione di prospettive ha dato vita a una nuova visione professionale che abbraccia ancora oggi la diversità culturale e linguistica nel design, e nell'architettura, collaborando con una vasta gamma di designer e architetti internazionali. I principi guida del loro approccio al design e all'architettura sono stati modellati dall'osservazione attenta dell'evoluzione della società e dal dialogo costante con le linee guida del progetto. 

Questo ha permesso loro di mantenere una coerenza concettuale mentre abbracciavano i cambiamenti e le sfide del mondo moderno, impegnandosi così sia nella realizzazione di opere innovative ex novo, sia di progetti di rivoluzione strutturale. Tra questi, per esempio, spiccano la trasformazione di un palazzo del XVI secolo a Roma in un albergo a quattro stelle, il Martis Palace Hotel, e la ristrutturazione della sede della Sovcomflot a San Pietroburgo. Questi progetti hanno affrontato sfide uniche, dalla conservazione dello spirito architettonico dei luoghi alla creazione di spazi funzionali e accoglienti. 

Lo stile distintivo di Sawaya & Moroni si basa sull'identità dei loro prodotti, “quasi artigianali”, che sono senza tempo e caratterizzati da una fusione di materiali innovativi e tecnologie avanzate. L'incorporazione di innovazione e sostenibilità è stata una priorità per lo studio, con un impegno verso l'utilizzo di materiali naturali e riciclati e progetti come la sedia Bella Rifatta e la poltrona Tecla, realizzati con plastica riciclata proveniente da rifiuti urbani. Guardando al futuro, Sawaya & Moroni mirano a mantenere la propria identità mentre si adattano ai cambiamenti sociali e tecnologici in continuo mutamento. La curiosità e l'apertura verso le nuove tecnologie rimarranno fondamentali, così come l'incorporazione di giovani talenti nello studio, assicurando un flusso costante di idee fresche e innovative. In conclusione, Sawaya & Moroni rappresenta un esempio di come la collaborazione, la diversità e l'innovazione possano dare vita a progetti straordinari nel mondo del design e dell'architettura.