Salone del Mobile Milano 2024
Porro, cento anni di storia e innovazione
Tra rigore e leggerezza, l'abitare secondo l'azienda dà voce a narrazioni uniche e personali.
Alla vigilia dei suoi 100 anni, Porro riconferma l’appuntamento irrinunciabile con il Salone del Mobile per rivelare il proprio punto di vista sull’abitare. L’azienda invita il pubblico a «sbirciare» dentro la propria grande casa: un interno architettonico dove arredi e sistemi si combinano con rigore e leggerezza componendo narrazioni ogni volta diverse, capaci di interpretare gli stili di vita locali e dare voce ai desideri unici e personali dei propri abitanti.
Con le radici salde in Brianza e lo sguardo globale, Porro rafforza le collaborazioni in corso e ne stringe di nuove e sorprendenti, guardando ad Oriente e Occidente, paesi scandinavi e Mediterraneo, testimoniando la voglia di allargare ancora gli orizzonti. Tre le novità, la panca Origata della designer giapponese con base a New York Nao Tamura, ispirata alla realizzazione dei kimono, gli abiti tradizionali giapponesi.
Continua la collaborazione con il designer francese Christophe Pillet che vede la realizzazione della nuova sedia da pranzo Sixte, dallo stile razionalista, all'insegna della semplicità e funzionalità. In parallelo, dopo l’apertura dello scorso aprile, il nuovo showroom Porro in via Visconti di Modrone 29 a Milano viene presentato nella sua veste ufficiale al pubblico internazionale. Il progetto architettonico firmato da Piero Lissoni lo trasforma in una scatola bianca, pura e lineare, un luogo concettuale in cui le sei vetrine diventano come monitor sulla città. In occasione del FuoriSalone, sarà scenario di un racconto in vetrina, dalla tavola al guardaroba, per un progetto totale che narra l’iconica semplicità del design Porro.