Speciale Sostenibilità - Antropocene
Biometano, la nuova frontiera della transizione
Alberto Vicentini, ceo di Tonello Energie, su biometano, sfide del settore e il valore di ricerca e know-how
Qual è la visione di Tonello riguardo al ruolo del biometano nella transizione energetica sia in Italia che a livello globale?
Il biometano riveste un ruolo strategico e centrale. Fondamentale per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e le emissioni di gas serra, lo si può produrre partendo da rifiuti organici e sottoprodotti agricoli. Il nostro obbiettivo è rendere il biometano una soluzione energetica accessibile e diffusa, promuovendo un futuro più sostenibile ed in armonia con l’ambiente.
Quali sono le principali sfide che l’industria del biometano deve affrontare attualmente, e come Tonello si sta preparando per superarle?
Sicuramente la complessità normativa, l’ottenimento dei permessi, il rispetto delle tempistiche realizzative, la sostenibilità economica e la gestione efficiente delle materie prime. Tonello Energie affronta queste sfide con una strategia chiara, partendo dalla solida esperienza nel permitting, ci siamo strutturati implementando il nostro gruppo di lavoro al fine di poter gestire la contingenza del momento per portare il cliente alla fine lavori nei tempi richiesti. Inoltre, investiamo continuamente in ricerca e sviluppo per migliorare l’efficienza dei nostri impianti, riducendo i costi operativi e aumentando la competitività del biometano.
Come vede l’evoluzione delle politiche nazionali e internazionali sul biometano e come queste influenzano le strategie aziendali di Tonello?
A livello nazionale, le politiche e i decreti emanati, hanno aperto la strada allo sviluppo del mercato del biometano, anche se alcuni meccanismi rischiano di comprimere il tempo disponibile per lo sviluppo e la costruzione degli impianti. Tuttavia, le politiche e le iniziative italiane possono servire da modello per altri paesi impegnati nel percorso verso la sostenibilità, dimostrando il ruolo cruciale del biometano in questo processo. Noi, in questo contesto, puntiamo ad assumere un ruolo di leadership nel promuovere le esperienze a livello internazionale e destinando risorse umane ed economiche in modo strategico.
Quali tecnologie innovative sta adottando Tonello per migliorare la produzione e la distribuzione del biometano?
In Tonello Energie stiamo lavorando attivamente per implementare tecnologie innovative che permettano di apportare miglioramenti alla produzione e distribuzione del biometano. Investiamo continuamente in risorse, conoscenze e brevetti, approfondendo tutti gli strumenti necessari all’evoluzione aziendale. Crediamo infatti, che solo attraverso una visione integrata e non del singolo componente, si possano ottenere i migliori risultati. Questo approccio è il cuore pulsante di Tonello Energie, la filosofia che ci guida anche nella sfida che riserva il Biometano.
Qual è la posizione di Tonello nel mercato delle energie rinnovabili e quali sono i suoi principali ambiti di attività?
Originariamente focalizzata sul fotovoltaico, l'azienda ha giocato un ruolo primario nello sviluppo dell'energia solare fotovoltaica. Successivamente, ha ampliato la propria attività includendo il trattamento dei rifiuti e delle biomasse, con particolare attenzione al biogas ed al biometano. Ha, inoltre, esteso le sue competenze alla depurazione delle acque grazie a nuove acquisizioni specifiche.
Come è cambiato il mercato delle rinnovabili negli ultimi anni e quali tendenze future prevede Tonello?
Il mercato delle energie rinnovabili è stato profondamente influenzato sia dal valore dell’energia, delle materie prime, sia dalle modifiche normative. Riteniamo che il vero motore delle tendenze future risieda nello sviluppo tecnologico in ambiti ancora da potenziare. Il costante miglioramento della qualità nel recupero delle risorse, non solo crea nuove opportunità nell’ambito dell’economia circolare, ma funge anche da catalizzatore per l’emergere di nuovi modelli d’impresa.
Come Tonello gestisce l'innovazione nel mercato delle rinnovabili, e quali progetti innovativi ha in cantiere?
Al momento, stiamo lavorando a diversi progetti. Tra questi spiccano lo sviluppo di impianti per il recupero di materiali plastici, l’acquisizione di brevetti per la produzione combinata di idrogeno e metano per via biologica, e l’acquisizione del know-how per la produzione di bioplastiche. Questi progetti sono testimonianza del nostro costante impegno per un processo in continua evoluzione, mirato a garantire un futuro energetico più diversificato e sostenibile.
Quali sono i principali obiettivi di crescita di Tonello nei prossimi cinque anni?
Vogliamo consolidare il nostro ruolo di leader nel settore delle rinnovabili in Italia con la convinzione e consapevolezza che essere un’azienda capace di poter supportare i nostri clienti su tutte le tecnologie della transizione energetica sia un grande valore che ci permette davvero di essere un fornitore chiavi in mano di impianti rinnovabili. L’obiettivo strategico dei prossimi anni su cui già l’azienda ha mosso i primi passi è allargare il nostro raggio d’azione all’estero, partendo dall’Europa per arrivare fino a paesi anche oltre i confini della comunità europea dove la necessità di investire sulle rinnovabili è già matura.
Come Tonello bilancia la crescita aziendale con la sostenibilità ambientale?
La sostenibilità ambientale per Tonello energie è un obiettivo imprescindibile fin dalla sua fondazione. Da allora l’azienda investe con costanza e convinzione nella formazione dei giovani, supportando diverse realtà nello sport e nel sociale. Lavora costantemente al miglioramento tecnologico investendo essa stessa in impianti di energie rinnovabili, e convertendo le flotte aziendali verso l’elettrico e il metano. Nel 2024 l’azienda depositerà il suo primo bilancio di sostenibilità.
Quali sono i valori chiave che guidano la cultura aziendale di Tonello?
Credo che la ricerca di eccellenza la voglia di affrontare sempre nuove sfide tecnologiche unite ad una determinazione nel raggiungere i risultati e gli obiettivi individuati, rappresentino l’unicità della nostra realtà, e siano un motore trainante per tutti i nostri straordinari ragazzi.