Il re delle criptovalute è colpevole di frode
Era stato arrestato dopo il fallimento della sua piattaforma FTX e accusato di gestione illecita dei fondi. Una giuria di New York, dopo un processo durato un mese, ha emesso il verdetto di colpevolezza, e ora il giudice dovrà stabilire con una sentenza, prevista a marzo, la durata della pena. «Ha perpetrato una delle più grandi frodi finanziarie della storia americana: uno schema progettato per renderlo “il re delle criptovalute", ha dichiarato l'avvocato americano Damian Williams dopo il verdetto. Bankman-Fried avrebbe usato i soldi che i clienti affidavano a FTX per vivere una vita lussuosa, acquistare proprietà da milioni di dollari, finanziare i partiti in vista delle elezioni.

Gaza, la città è circondata
L’esercito israeliano ha dichiarato giovedì che le proprie truppe hanno «completato l’accerchiamento della città di Gaza» mentre l’aviazione continua a bombardare. Come riporta Bbc anche la scorsa notte un numero non ancora definito di civili palestinesi è stato ucciso, molti anche a seguito di attacchi aerei sui campi profughi di Bureij e Nuseirat e sulla città di Deir Al-Balah. Nel suo ultimo aggiornamento, il ministero della Salute ha annunciato che il bilancio delle vittime è salito a 9.163, oltre 24 mila feriti, dal 7 ottobre. La maggior parte dei quali sono bambini e donne. La situazione sta peggiorando notevolmente anche in Cisgiordania dove, come si legge dall’agenzia di stampa palestinese Wafa, aumentano le vittime dell’Idf: 5 la notte scorsa a Jenin, ad esempio. Intanto il segretario americano Anthony Blinken è arrivato a Tel Aviv per incontrare il premier israeliano Benjamin Netanyahu. Con cui spera di negozia una pausa temporanea.

Iran, morte per il velo
Aveva 16 anni Armita Geravand. Morta, dopo 28 giorni di coma, presumibilmente dopo essere stata fermata dalla polizia per aver violato la legge sull’hijab. Proprio come la 22enne Mahsa Amini a settembre 2022. Le ultime immagini ritraggono Armita mentre sale sulla metropolitana per andare a scuola, senza il velo. Secondo le autorità iraniane sarebbe caduta per un calo di pressione. Per gli attivisti è «stata picchiata dalla polizia morale». Anche la sua avvocata Nasrin Sotoudeh è stata picchiata e arrestata durante il funerale. 

Francia, diritto all’aborto in Costituzione
Il presidente francese Emmanuel Macron ha promesso di inserire il diritto all’aborto nella Costituzione entro il 2024. In modo che «la libertà delle donne di abortire sarà irreversibile», ha scritto su X. L’aborto in Francia è stato depenalizzato nel 1975, ma la Costituzione non prevede nulla che garantisca il diritto all’interruzione di gravidanza. Il disegno di Macron è anche una risposta alle preoccupazioni che si sono scatenate dopo l’annullamento da parte della Corte Suprema Usa della storica sentenza “Roe vs Wade” del 1973.

Dubai, troppo caldo per i lavoratori di Cop28
Secondo un’indagine dell’ong londinese FairSquare, a settembre 2023 gli operai migranti che stavano costruendo i padiglioni per la Cop28 (il vertice Onu sull’ambiente) di Dubai avrebbero lavorato in condizioni di caldo estremo che rappresentavano minacce gravi per la loro salute. «La settimana scorsa pensavo che sarei morto ogni secondo che eravamo fuori», ha raccontato un lavoratore. «Certo, ho mal di testa e ho le vertigini, come tutti con questo caldo. Questo tempo non è adatto agli esseri umani», ha aggiunto un altro.

Spagna, un report mostra gli abusi nella Chiesa
Sarebbero più di 400 mila le vittime di abusi sessuali nella Chiesa cattolica in Spagna. Emerge dall’indagine del Difensore civico spagnolo Angel Gabilondo, commissionata dal parlamento, durata 15 mesi, che raccoglie 8 mila interviste. Secondo il rapporto l’1,13 per cento dell’attuale popolazione adulta in Spagna ha subito abusi nell’ambiente religioso: 440 mila su 38,9 milioni di persone. Di questi lo 0,6 per cento ha subito abusi da parte di sacerdoti o religiosi, mentre il resto da parte di laici in ambienti cattolici.

Usa, Pence è fuori dalla primarie
«È chiaro che questo non è il mio momento», ha detto Mike Pence, l’ex vicepresidente americano durante il suo discorso alla convention repubblicana ebraica di Las Vegas. Annunciando il ritiro dalla corsa alle primarie per le presidenziali Usa 2024, dopo una campagna elettorale faticosa e poco convincente. Pence è stato il vice di Donald Trump per i quattro anni della presidenza, ma si è rifiutato di soddisfare la richiesta di bloccare i risultati delle elezioni 2020. Oggi tra gli aspiranti repubblicani alla presidenza domina Trump.

Messico, uragano Otis devasta Acapulco
Otis, l’urgano di categoria 5, il grado più alto nella classificazione dell’intensità, tra il 25 e il 26 ottobre ha colpito la città di Acapulco, nello Stato di Guerrero, in Messico. Causando danni molto gravi: acqua e fango nelle strade, interruzione dell’energia elettrica, circa l’80 per cento degli edifici danneggiati. Più di 15 mila soldati sono arrivati per aiutare gli sfollati e cercare i dispersi. I morti sembrerebbero essere 48. È raro che un uragano così forte arrivi sulla costa senza indebolirsi, Otis è tra i più potenti nella storia del Pacifico.