La deputata di Forza Italia si starebbe preparando a raccontare davanti alle telecamere la sua storia d'amore con Berlusconi, modello "Unica". Ma l'interessata smentisce

Ilary Blasi fa scuola. Da Roma ad Arcore, per tornare a Roma, quella politica e cinematografara dove la voce ormai comincia a girare. Avrebbe ispirato niente meno che Marta Fascina, il docu-film girato dalla conduttrice e showgirl per raccontare storia ed epilogo del suo matrimonio con Francesco Totti. L’ultima fidanzata di Silvio Berlusconi, deputata di Forza Italia, barricata dentro la villa di Arcore dalla morte dell’ex premier, a malapena tornata in Parlamento un mese fa per votare il decreto Caivano, starebbe infatti registrando un format simile a quello della showgirl: la sua storia d’amore con Silvio. Non dovrebbe però esserci del veleno, come in Unica, solo zucchero: la cronaca dell’innamoramento di lei per lui, sin da bambina. Più melassa per tutti.

 

Basta così? No. A produrre la docu-fiction, secondo l'indiscrezione, sarebbe Francesca Verdini, figlia di Denis e compagna di Matteo Salvini, 30 anni e quasi coetanea di Marta Fascina (che ne ha 33). Verdini, tra le più giovani produttrici d’Italia con la sua società La Casa Rossa, dopo la pubblicazione della notizia smentisce seccamente di essere coinvolta nel progetto. Anche l'onorevole Fascina, dopo la pubblicazione dell'articolo, dice di non essere coinvolta nel progetto: «Mi trovo costretta a smentire questa fantasiosa notizia poiché totalmente destituita di ogni fondamento».