Dal 3 al 6 ottobre il borgo marinaro in provincia di Siracusa è invaso dai libri, per una grande festa della lettura. Stefania Auci, Pietrangelo Buttafuoco, Matteo Paolillo, Maria Grazia Calandrone, Patrizia Laquidara, le Eterobasiche tra i tanti ospiti. L'Espresso è Media Partner. La direttrice artistica presenta la rassegna

Il lusso dello scrittore è la sua solitudine: dimorare nel ventre della balena, come chiamava George Orwell il mondo della scrittura, ovattato e isolato dalla realtà. È “Lo spazio dell’immaginazione”, che Ian McEwan, in un pamphlet di qualche anno fa, invade e trascina nei nostri tempi inquieti, inchiodando gli scrittori alla loro responsabilità: irrorare il presente. E trasformarlo.

 

Su questa alleanza tra la lettura e il potere che l’immaginazione ha di trasformare le cose poggia il tema della quarta edizione del Marzamemi Book Fest, dal 3 al 6 ottobre nella località siciliana frazione di Pachino, in provincia di Siracusa: Leggere, immaginare. Un festival che trasforma il borgo marinaro in un ideale palcoscenico di cultura. E che L’Espresso sostiene come Media Partner per il secondo anno consecutivo, con la partecipazione del direttore Emilio Carelli e di diversi suoi giornalisti.

 

 

Stefania Auci

 

 

Gli ospiti

Il festival intreccia le voci di molte presenze autorevoli, chiamate a ragionare sulle sfide del presente, a interessanti esperienze locali da promuovere, con particolare attenzione alla creatività dei giovani.

 

Tra i tanti ospiti in programma lo scrittore e presidente di Biennale di Venezia Pietrangelo Buttafuoco, che converserà di letteratura e immaginari siciliani domenica 6 ottobre alle 19; l’autrice del bestseller “I leoni di Sicilia” Stefania Auci in piazza Regina Margherita sabato 5 alle 19.30; la cantautrice Patrizia Laquidara, autrice di “Ti ho vista ieri” venerdì 4 alle 19; la poetessa e scrittrice Maria Grazia Calandrone, con l’ultimo romanzo “Magnifico e tremendo stava l’amore”; le Eterobasiche, content creator popolarissime sui social, autrici di “Romanzo di un maschio” sul palco del festival il 5 alle ore 17 insieme alla critica televisiva de L'Espresso Beatrice Dondi.

 

Atteso Matteo Paolillo, protagonista della fortunata serie tv “Mare fuori”, cantante e ora anche autore del romanzo “2045”, che presenterà in un incontro con i giovani fan: domenica 6 alle ore 17,30. 

 

Immaginare storie da isole è il titolo di un appuntamento con le scrittrici Margherita Marvasi e Claudia Lanteri e lo scrittore Aldo Simeone, che hanno di recente pubblicato romanzi ambientati a Pantelleria, Linosa, le Tremiti.

 

Immaginare una Sicilia libera dalle mafie è il cuore di un incontro che riunirà i giornalisti Lucio Luca, Sabrina Pisu e Enrico Bellavia, vicedirettore de L'Espresso: autori di diversi libri sulla storia della mafia (giovedì 3 alle 18,30) saranno in dialogo con Sebastiano Diamante.

 

 

Audiolibri al tramonto con Audible

Tra le novità di quest’anno la collaborazione con Audible, società Amazon tra i maggiori player nella produzione e distribuzione di audio entertainment di qualità (audiolibri, podcast e serie audio), che regalerà ai partecipanti al Marzamemi Book Fest una suggestiva esperienza di ascolto in riva al mare: partendo dal romanzo “Il cognome delle donne” di Aurora Tamigio, vincitrice del Bancarella 2024, l’attrice e doppiatrice Chiara Francese inviterà il pubblico del festival all’ascolto in cuffia dell’audiobook, interpretando dal vivo brani del libro. Davanti al mare, al tramonto.

 

 

Cultura e territorio

Il rapporto tra cultura e territorio sarà approfondito nell’incontro dal titolo “Cultura, impresa, governance alleate per lo sviluppo”, promosso dalla Banca di Credito Cooperativo di Pachino che da quest’anno supporta il festival, e che vedrà riuniti rappresentanti di importanti iniziative culturali, istituzioni, mondo delle imprese. Il direttore de L’Espresso Emilio Carelli interverrà prendendo spunto da una recente copertina del settimanale intitolata “L’orda” e dedicata al fenomeno dell’overtourism, l'invasione turistica che rende insostenibile la vita nelle città d’arte e nelle località balneari. All’incontro parteciperanno Antonella Ferrara, ideatrice e direttrice artistica di Taobuk; Alessandro Di Salvo, direttore del festival di Ragusa A tutto volume; Nicoletta Varani dell'Università di Genova, esperta di turismo sostenibile; Concetto Costa, presidente BCC Pachino; Barbara Fronterrè, imprenditrice e ideatrice del Marzamemi Book Fest; Annalisa Spadola, Caffè Moak.

 

 

Il festival a scuola

Si parlerà di guerra con Livio Ciancarella e il suo libro “Intrigo in Afghanistan” nell’incontro all’Istituto scolastico Silvio Pellico di Pachino (venerdì 4 ottobre). Un testo frutto anche di una preziosa amicizia tra gli alunni della scuola siciliana, che alcuni anni fa hanno inviato a vari luoghi di missione dei contingenti militari italiani le loro lettere, e il colonnello, che racconterà il senso delle missioni di pace e aiuterà a comprendere la realtà dei nostri impegni all’estero.

 

 

Teatro in tonnara

Molto ricco il programma teatrale nelle serate del festival. Da segnalare la tre giorni di teatro sociale e di comunità del Giufà Project, vincitore del Charlemagne Youth Prize assegnato dal Parlamento europeo e tenuto dalla Nuova Accademia degli Arrischianti, con la partecipazione di cittadini, attori, studenti. Il 3 ottobre (alle 21) all’interno della Tonnara di Marzamemi sarà messo in scena lo spettacolo di Claudio Fava “L’ultima estate. Falcone e Borsellino trent’anni dopo”. Viola Fronterrè, poetessa e finalista della gara nazionale di Poetry Slam, presenterà la performance “Il drago”: il 4 ottobre alle 17. Sempre venerdì 4 ottobre alle 21 sarà messo in scena lo spettacolo “Le donne di Troia”, testo e regia di Aurora Miriam Scala, prodotto dal Teatro dei due mari.

 

Il concerto

Gran finale domenica 6 ottobre, dalle 20,30, con Marco Castello, musicista e cantautore di origine siciliana, laureato in tromba a Milano, polistrumentista. In Piazza Regina Margherita l’artista si esibirà in solo acustico con i suoi successi tratti dagli album “Contenta Tu” e “I pezzi della sera”.