Sono piccole ma fanno già notizia. Le startup innovative - provenienti da tutta Italia - che hanno partecipato all’edizione 2024 della Pitch Competition di NES Expoforum hanno un dato in comune: ne sentiremo parlare, per la grande capacità che hanno dimostrato di saper proporre soluzioni “out of the box” a quesiti, anche comuni, grazie al trasferimento tecnologico da ricerca spaziale. Che detto in altre parole è la capacità di tradurre in un progetto di business il frutto della complessa ricerca frutto degli esperiementi condotti dagli astronauti fra le stelle. Fra i progetti pervenuti per la Pitch Competition, 35 sono stati selezionati per la short list da cui sono state scelte le 10 finaliste che si sono poi battute a suon di Pitch, che hanno cioè dovuto convincere i giudici con una sola presentazione e la forza delle loro idee, raccontandole, nei cinque minuti a disposizione sul main stage dell’NSE Expoforum.

A vincere il primo premio in denaro - pari a 10mila euro - è stata Astradyne, realtà barese nata nel 2021. Il suo prodotto di punta è SolarCube, un pannello solare realizzato grazie ad un brevetto che unisce i tessuti all'elettronica, il che lo rende più leggero e compatto rispetto alle soluzioni attualmente sul mercato. Perché forse non tutti sanno che i satelliti spaziali si alimentano anche grazie all’energia prodotta particolari pannelli solari che hanno la caratteristica di essere “ripiegabili” come origami, e che vengono poi dispiegati una volta che il satellite si trova nello Spazio. Davide Vittori è l’ingegnere di 28 anni che ha fondato Astradyne e che si è detto «onorato di ricevere questo premio. Questi riconoscimenti, per le startup al nostro stadio di sviluppo, sono estremamente importanti e ci aiuteranno nella realizzazione di questo prodotto dirompente». A premiare il vincitore sul palco, Augusto Cramarossa, Responsabile dell'Ufficio Coordinamento strategico di ASI.

Le altre startup in gara erano Latitudo 40, Rea Space, Evolunar, Ecosmic, Fluid Wire Robotics, Titan4, Celeste, Involve Space, SpaceV. Nella Pitch Competition ognuna di loro ha avuto modo di esporre il proprio progetto al Nucleo di Valutazione, composto da Matteo Coletta (Head of Sector - Study Centre & New Space Economy, ASI), Tanya Scalia (Technology Development & Space Design Office, ASI), Silvia Ciccarelli (Responsible for Industrial Internationalization, International Affairs Directorate, ASI), Guido Baraglia (Head of Space Economy EMEA, AWS), Roberto Cossu (Commercialisation Officer &  Scale Up Country Manager for Italy, ESA), Maria Cristina Lupi (Head of product policy and open innovation, Telespazio), Alessandro Senzameno (Innovation development, NSE Expoforum - Fiera Roma).

I progetti proposti vanno dal monitoraggio satellitare delle infrastrutture e delle costruzioni di Latitudo 40, allo sviluppo di mini spacecraft di 15 chili, droni in grado di volare autonomamente sulla superficie lunare di Evolunar, alle Tlc Spaziali di Celeste, all’ osservazione della Terra con l’utilizzo di palloni stratosferici di Involve Space, fino alle Space Vegetables di Space V, che realizza serre multistrato adattive per coltivazione di verdure negli ambienti spaziali, startup nata da un’idea di Franco Malerba, il primo astronauta italiano a compiere una missione spaziale, nel 1992, che oggi si ripropone startupper di successo a 79 anni.

Amazon Web Services, partner della Pitch Competition NSEExpoforum 2024, ha poi assegnato il suo Special Price - 100.000 euro in crediti da utilizzare sulle piattaforme e in servizi cloud di AWS -  Rea Space, startup nata nel 2022 a Fasano (BA) che realizza tute tecnologiche che monitorano in tempo reale lo stato di salute degli astronauti in orbita, e che già è stata sperimentata in passato nel corso di una missione spaziale. Una tecnologia che, grazie al trasferimento tecnologico, si presta ad essere utilizzata in diversi settori del quotidiano, come il campo medico e sportivo, con attenzione particolare alla riabilitazione. «Siamo onorati di premiare una realtà come questa», ha sottolineato Guido Baraglia per AWS Amazon Web Services.

«Il premio ci gratifica in un settore, quello del volo spaziale umano, che in Italia negli ultimi tempi è in crescita ed ha un fortissimo potenziale di trasferimento tecnologico. Attraverso le nostre attività di ricerca contribuiamo a rafforzarlo, anche con l’obiettivo di contribuire a sviluppare l’hub tecnologico pugliese» è stato il commento di Eleonora Zanus, ingegnere di 33 anni che in Rea Space si occupa di sviluppo del prodotto.

NSE 2024, da sempre palcoscenico per l’innovazione e per l’esplorazione di idee rivoluzionarie e nuove tecnologie, ha messo al centro il coinvolgimento delle generazioni più giovani. Grazie all’iniziativa Career Opportunity circa un centinaio di neo laureati e giovani professionisti ha avuto la possibilità di incontrare direttamente in fiera i responsabili HR recruiting di Avio, Telespazio e Thales Alenia Space.

NSE 2024 è organizzato da Fiera Roma in collaborazione con Agenzia Spaziale Italiana, con il patrocinio del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, del Ministero della Difesa, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, di INGV, di ENEA, di INAF e dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma e con il supporto di Regione Lazio e Camera di Commercio di Roma.