"Destino final": l'inchiesta sui desaparecidos argentini al Vittoriano

Giovedì 5 novembre, nell'ambito della mostra "La nostra storia" sui sessant'anni del nostro settimanale, i reporter Giancarlo Ceraudo e Miriam Lewin racconteranno come sono riusciti a squarciare il velo su una delle pagine più tristi della storia recente. A condurre l'incontro, il caporedattore centrale de “L'Espresso” Gigi Riva

I piloti degli aerei in lingua spagnola hanno un'espressione precisa per definire il luogo dove il velivolo atterrerà: “Destino final”. Il fotografo italiano Giancarlo Ceraudo ha chiamato così un suo progetto che si proponeva di rintracciare gli aerei usati per gettare in mare i corpi narcotizzati dei desaparecidos in Argentina durante la dittatura (1976-1983). Si stima che siano almeno cinquemila le persone che sono state uccise in questo modo.

[[ge:espressoarticle:eol2:2122243:1.18857:article:https://espresso.repubblica.it/internazionale/2010/03/04/news/la-verita-sui-voli-della-morte-1.18857]]Si intitola “Destino final” anche il primo degli appuntamenti che “l'Espresso” organizza al Vittoriano di Roma nell'ala Brasini, giovedì 5 novembre ore 18,30 nell'ambito della mostra “La nostra storia” sui sessant'anni di vita del settimanale.

Il progetto di Ceraudo, iniziato nel 2007, è diventato man mano un'inchiesta vera e propria. Il fotografo, con l'aiuto della giornalista investigativa argentina Miriam Lewin, ha rintracciato cinque di quegli aerei a Buenos Aires, in Lussemburgo, Inghilterra e Stati Uniti. Nelle carlinghe erano ancora conservati i piani di volo, come è obbligatorio per le leggi aeronautiche.

[[ge:espressoarticle:eol2:2151099:1.31423:article:https://espresso.repubblica.it/internazionale/2011/05/11/news/voli-della-morte-i-piloti-in-arresto-1.31423]]Grazie a quel prezioso materiale è stato possibile ricostruire chi erano i piloti dei voli della morte. I documenti sono stati così consegnati alle autorità argentine per istruire i processi contro i tre piloti che ora si trovano da quattro anni in carcere. Il dibattimento è iniziato nel 2012 e il verdetto è atteso per i prossimi mesi.

Nel 2010 “l'Espresso” è stato il primo giornale a pubblicare la storia dell'inchiesta e dei suoi esiti clamorosi.

Giovedì 5 novembre al Vittoriano Miriam Lewin e Giancarlo Ceraudo racconteranno il loro appassionante lavoro che ha squarciato il velo su una delle pagine più tristi della storia recente non solo Argentina. Condurrà l'incontro il caporedattore centrale de “l'Espresso” Gigi Riva.

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