Ha una sua pagina Facebook dove pubblica monologhi appassionati e performace di vario genere. Il generale Antonio Pappalardo, leader del Movimento Liberazione Italia, ha tra le sue passioni quella della comunicazione social. Qualche esempio? Buona visione
IL GENERALE SI PRESENTA: «SONO UN UOMO DEL POPOLO»
«Sono un generale dei Carabinieri. Ma non per grazia ricevuta». Antonio Pappalardo è un uomo dalla parte dei più deboli: «Ho vissuto nei quartieri più poveri di Palermo, sono cresciuto in mezzo al popolo. Sono un uomo del popolo».
«SONO LIBERO COME L'ARIA»
A inizio settembre è stata diffusa la notizia - non si sa bene da chi - che il generale era stato arrestato. Pappalardo, con un'inquadratura degna dei migliori youtuber e un tono da comizio, smentisce la fake news: «Il generale è libero come l'aria. Nessuno osa toccarlo».
LA DIFFIDA AL PRESIDENTE MATTARELLA
L'11 settembre si svolge la prima manifestazione del Movimento Liberazione Italia, di cui il generale Pappalardo è il leader indiscusso. A piazza Montecitorio, di fronte all'ingresso della Camera, consegna a un commissario di Polizia una diffida al Presidente della Repubblica: «Mattarella, sciogli il Parlamento abusivo». Applausi e grida di giubilio sottolineano l'importanza di un momento che passerà alla storia.
LEZIONI DI SCIENZA
Il generale Pappalardo non è solo un abile capopolo. È anche un uomo di profonda cultura. Nel video spiega la teoria della pluridimensionalità e della vicinanza degli universi: «Ci sono degli universi paralleli, molto vicini a noi, in cui in questo momento Pappalardo Antonio non sta parlando. È seduto e si sta mangiando una cosa. Per inspiegabili leggi o ragioni, Pappalardo che sta nell'altra dimensione prende gli occhiali. E io così non li trovo».
IL SOSTEGNO CHE NON TI ASPETTI
Il generale Pappalardo piace a tutti. Anche a chi di solito non si espone. Come i templari per esempio: «Usciamo dal silenzio perché siamo consapevoli che i politici abusivi hanno superato ogni limite. Siamo vicini al generale Pappalardo, evviva l'Italia!».
I VENDUTI DELLA DIGOS
Il movimento di Pappalardo fa paura. E per questo la Digos - a suo dire - lo tiene d'occhio. Arrivando a infiltrarsi tra i seguaci del generale: «Minniti ha paura di noi!»
APRITE LE PORTE CHE PASSA PAPPALARDO
L'11 settembre Pappalardo prova a entrare in Parlamento. Ma qualcuno gli chiede i documenti, nonostante sia ex parlamentare. Il generale non ci sta e denuncia: «Boldrini, che cosa stai facendo? Ti stai trasformando in dittatore».
PAPPALARDO E IL PAPPAGALLO
«Parlo con te perché dicono che ripeti le cose che dice la gente. Come i politici cialtroni che occupano il Parlamento». Inizia così un video che merita di essere visto, dove la verve del generale sfiora vette poetiche.