Noi Sorelle d'Italia, tra razzismo e diritti negati
Per raccontare il Paese che aspetta, dalla legge sulla cittadinanza e lo ius culturae all’abolizione dei decreti sicurezza, abbiamo raccolto quattro testimonianze importanti di giovani donne afroitaliane, "quattro ignorate generali" e loro esperienze di vita
C’è un' Italia che non è stata convocata dagli Stati Generali del governo: l’Italia di seconda generazione che è scesa in piazza per solidarietà con gli afroamericani dopo l’omicidio di George Floyd, che difende i diritti di tutti, con il proprio corpo, a dignità del lavoro, la diversità di origine e l’uguaglianza di destino. E l’Italia dei diritti negati, dalla legge sulla cittadinanza e lo ius culturae all’abolizione dei decreti sicurezza di Salvini e della legge Bossi-Fini. Per raccontare questa Italia abbiamo raccolto quattro testimonianze importanti di giovani donne afroitaliane, "quattro ignorate generali" che hanno voluto riportarci le loro esperienze.
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