Ancora sbarchi a Lampedusa. 209 migranti nella notte
Raffica di sbarchi nella notte a Lampedusa, dove in poche ore sono giunti 209 migranti, portando a 374 persone il numero complessivo degli arrivi in appena 24 ore. In 43, tra cui 12 donne e 3 minori, sono stati soccorsi da una motovedetta dell'assetto Frontex: erano su un barchino in ferro alla deriva a circa 13 miglia dalle coste dell'isola. Sono stati, invece, gli uomini della Capitaneria di porto a intercettare le tre carrette del mare con 37 (tra cui 8 donne), 41 (tra cui 5 donne) e 33 (tra cui 7 donne e 8 minori) migranti. A bordo di un quarto barchino, che si è capovolto durante le operazioni di soccorso, viaggiavano in 56. Per un uomo, finito in mare, non c'è stato nulla da fare, i tentativi di rianimarlo si sono rivelati vani. E con la nuova ondata di arrivi torna a riempirsi l'hotspot di contrada Imbriacola, dove si trovano circa 700 ospiti a fronte di una capienza di 400 posti. Ieri sera, su disposizione della Prefettura di Agrigento d'intesa con il Viminale, in 230 sono stati imbarcati sul traghetto di linea diretto a Porto Empedocle
Meloni: non servono più migranti ma più figli e lavoro femminile
Il problema demografico dell'Italia e le sue ripercussioni sul Pil si risolvono «non con i migranti» ma incentivando la natalità e aumentando il tasso di occupazione femminile. Lo ha detto ieri la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, arrivando al Salone del Mobile di Milano. «È oggettivo che in Italia abbiamo un problema nel nostro sistema economico e sociale che deriva dal fatto che per troppi anni non abbiamo investito sulla natalità e sulla demografia. Di fatto noi abbiamo sempre più persone da mantenere e sempre meno persone che lavorano. Al di là della valutazione però - ha precisato Meloni, rispondendo ad una domanda sull'osservazione fatta nel Def per cui i migranti aiutano il Pil - questo problema si risolve in vari modi e il modo in cui lavora il governo non è risolverlo con i migranti: è risolverlo con quella grande riserva inutilizzata che è il lavoro femminile perchè alzando il livello del lavoro femminile e portandolo alla media europea i nostri dati cambierebbero molto, e lavorando sulla demografia e quindi sull'incentivazione della possibilità delle famiglie di mettere al mondo figli. Questo è quello per cui il governo lavora».
Boeri: “Governo schizzofrenico. Stranieri e lavoro delle donne vanno a pari passo”
Sul tema dei migranti l'atteggiamento del governo Meloni «è schizofrenico». Così l'economista ed ex presidente dell'Inps Tito Boeri nel corso di un'intervista alla Stampa. «Il contributo dell'immigrazione è fondamentale per tenere in equilibrio il bilancio dello Stato. Il governo lo sa, ma quando deve fare delle scelte agisce in senso opposto», ha spiegato. «Per anni i partiti che oggi sono al governo hanno predicato l'odio nei confronti degli immigrati, lanciando ogni possibile accusa. Adesso che per questioni di bilancio dovrebbero favorire un atteggiamento più attento, come dimostra la prudenza del ministro Giorgetti, i politici di destra si trovano in difficoltà rispetto al loro elettorato e sono costretti a scelte suicide come quella sulla protezione speciale», ha aggiunto. Secondo Boeri «perché le donne oggi possano lavorare è necessario potenziare il numero degli assistenti domiciliari. Più immigrati vuol dire più badanti e più donne che lavorano perché sgravate dai compiti di cura. E lo stesso vale per la natalità»
Mattarella ad Auschwitz: “I regimi fascisti complici di odio e razzismo”
Sergio Mattarella visita il campo di concentramento di Auschwitz: «Milioni di cittadini assassinati da un regime sanguinario come quello nazista, che con la complicità dei regimi fascisti europei si macchiò di un crimine che non può conoscere né oblio né perdono». Il capo dello Stato mette in guardia: «L'odio, il pregiudizio e il razzismo sono in agguato. Nessuno evada il monito dell'Olocausto». Poi lancia un appello agli studenti presenti: «Trasmettete la memoria della Shoah».
Una speranza per Cospito: potrebbe evitare l’ergastolo
Dopo i tanti "no" incassati in questi mesi dalla magistratura sulla revoca del 41 bis e sulle richieste di differimento della pena e dei domiciliari, Alfredo Cospito torna a sperare. La Corte costituzionale ha fatto cadere la norma che vincolava la Corte d'assise d'appello di Torino a infliggergli necessariamente l'ergastolo per l'attentato alla Scuola degli allievi dei carabinieri di Fossano. Aprendo così la via alla possibilità, se i giudici di merito lo riterranno, anche di dare una pena meno severa, tra i 20 e i 24 anni, all' anarchico, da 6 mesi in sciopero della fame.
Caso Uss: Nordio avvia azione disciplinare sui giudici
Il ministero della Giustizia ha avviato un procedimento disciplinare contro i giudici della Corte d'Appello di Milano, incolpandoli di «grave e inescusabile negligenza» per aver concesso il 25 novembre 2022 gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico al 40enne imprenditore russo Artem Uss, poi evaso. Come riportato da Corriere della Sera e La Repubblica, il ministro Carlo Nordio, addebita ai tre giudici di aver deciso i domiciliari «senza prendere in considerazione» circostanze che, indicate nel parere della Procura generale di Milano, contraria ai domiciliari, avrebbero potuto portare a disporre il carcere.
Fox evita il processo e patteggia
Rupert Murdoch evita il processo con un accordo in extremis: Fox ha patteggiato con Dominion Voting Systems, evitando così uno show pubblico che avrebbe rischiato di portare sul banco degli imputati il tycoon australiano e molti volti noti del suo network tv. Fox pagherà 787,5 milioni di dollari. Nel 2021 Dominion aveva fatto causa a Fox per diffamazione chiedendo danni per 1,6 miliardi di dollari. Al centro del contenzioso le teorie della cospirazione sulle elezioni del 2020 truccate cavalcate da Fox che, in onda, ha definito più volte truccati a favore di Joe Biden i dispositivi di voto di Dominion e ha accusato i dipendenti della società di aver pagato mazzette ai funzionari elettorali.
Putin a sorpresa a Kherson, poi le bombe sul mercato
Visita inattesa di Putin, lunedì sera, in Lugansk e in una base militare vicino a Kherson. Ieri l'esercito russo ha bombardato la zona del mercato nel centro di Kherson, con un civile che è rimasto ucciso. Mosca punterebbe a conquistare la città di Bakhmut prima della Giornata della vittoria del 9 maggio, anche se per quel giorno ha annullato la cosiddetta marcia del Reggimento immortale. Zelensky ieri si è recato in visita ad Avdiivka, uno dei punti caldi del fronte orientale insieme a Bakhmut.
Russia, il reporter americano resta in carcere
Nella Russia di Putin, oppositori e giornalisti continuano a essere costantemente nel mirino delle autorità. Il tribunale di Mosca ha respinto l'appello contro l'arresto del corrispondente del Wall Street Journal, Evan Gershkovich, in custodia cautelare in carcere per accuse di «spionaggio». E mentre l'avvocato di Navalny annuncia che contro il rivale numero uno di Putin potrebbe presto essere aperto un ennesimo procedimento penale in seguito a una «provocazione» in carcere, Mosca convoca le ambasciatrici di Usa, Gran Bretagna e Canada accusandole di «palese interferenza negli affari interni della Russia».