il nuovo numero
Lost in transition, L’Espresso in edicola da domenica 30 luglio
Il dilemma e i ritardi della svolta green. Roma senza tregua tra turisti e cantieri. Il pallone saudita che non è tutto d’oro. E le giovani comiche che si fanno largo sulla scena della stand up comedy. Questo e molto altro sul numero in arrivo
Lobby e burocrazia ritardano la svolta green. E ci si interroga sull’impatto paesaggistico di fotovoltaico ed eolico. Dettata dall’urgenza ambientale, si fa largo l’idea di una nuova estetica mentre il clima piega un Paese perduto nella transizione. Così la svolta ecologica rischia di restare un’utopia: «dalle rinnovabili il 32 per cento del fabbisogno. Come 11 anni fa», spiega Gloria Riva nell’articolo di copertina.
«Per favorire la transizione verde serve un intervento attivo dello Stato», ricordano Aurello Patelli, Andrea Roventini e Angelica Sbardella, del Forum disuguaglianze e diversità. «Dovremmo educare lo sguardo alla bellezza degli impianti di energia rinnovabile», aggiunge Serenella Iovino ad Angiola Codacci-Pisanelli che, nell’articolo successivo spiega che cosa cambierà con la nuova legge sulla Natura approvata in Europa.
Elvira Seminara, intanto, racconta l'estate d’inferno della Sicilia che brucia, col fuoco che scioglie ogni cosa: gli incendi, l’incuria e il crimine, l’aeroporto di Catania chiuso, quello di Palermo al collasso, i turisti in trappola nell’isola, i blackout el’acqua che manca. Tommaso Carboni invece parla della corsa all’idrogeno: «Ma per arrivare a una produzione realmente verde occorrono investimenti massicci sugli impianti e interventi sui costi. O sarà l’ennesima occasione sprecata». Infine il direttore Alessandro Mauro Rossi nell’editoriale ricorda che le Destre si possono battere, «se si resta uniti e si difendono gli interessi dell’elettorato popolare».
Turisti e cantieri. Per Roma non c’è tregua
Il flusso dei visitatori è inarrestabile. Alla fine dell’anno saranno 35 milioni. Per il Giubileo del ’25 andranno rifatte le strade, in centro come in periferia. «La Capitale rischia di esplodere», scrive Carlo Tecce mentre Chiara Sgreccia racconta il Colosseo nelle mani dei bagarini, off e online.
Non è tutto d’oro il pallone saudita
Il campionato del regno arabo continua a ingaggiare giocatori a cifre astronomiche. Ma restano i dubbi sul successo dell’operazione che punta a ottenere i Mondiali del 2030. Fa il punto Gianfrancesco Turano.
Mrs. Maisel all’italiana
Spudorate, ironiche, innovatrici: sulla scena della stand up comedy, tradizionalmente dominata dai maschi, si fanno largo giovani comiche. Dagli Usa a casa nostra. Ne scrive Emanuele Coen
E poi gli incarichi extra dei magistrati che non finiscono mai di Sergio Rizzo, Sabato Angieri che racconta come Tunisi pensi ai migranti e il colloquio con Lorenza Baroncelli di Antonia Matarrese ne I dialoghi de L’Espresso. E come sempre molto altro: approfondimenti, inchieste, rubriche, sguardi critici e punti di vista sulla realtà vi aspettano su L’Espresso, in edicola e online.