La mafia in curva con gli ultrà. L'ora della bonaccia per il Pd. Il golpe di Maduro. La tessitrice Kate Middleton. E come sempre molto altro sul giornale in edicola e su app da giovedì 15 agosto

La mafia gioca in curva con gli ultrà. L’inchiesta di copertina, firmata da Paolo Biondani racconta la scia di omicidi e traffici illegali che da Milano a Roma circonda il tifo organizzato. Ora i magistrati e la polizia indagano sul ruolo dei boss nel controllo degli stadi e delle attività economiche legate al pallone, lecite e illecite. Gianfrancesco Turano invece presenta il nuovo campionato ai nastri di partenza: un mercato povero, l’incertezza sui nuovi stadi, i padroni stranieri e i conflitti politici. La nuova stagione comincia senza aver risolto nessuno dei vecchi problemi. Chiude il comparto sul calcio malato l’articolo di Carlo Tecce dedicato a Dazn padrona del pallone. La piattaforma digitale è infatti la principale fonte di reddito dei club di serie A e continua ad alzare i prezzi degli abbonamenti.

 

L’editoriale del direttore Emilio Carelli annuncia che L’Espresso sosterrà la raccolta firme per il referendum abrogativo dell’Autonomia Differenziata: «La posta in gioco è troppo alta per rimanere indifferenti».

 

 

 

Nel Pd è l’ora della grande bonaccia
Il referendum sull’Autonomia, il muro della Rai, le candidature nelle Regioni: dopo due anni di divisioni laceranti le opposizioni cercano unità. Sempre a rischio. Lo spiega Susanna Turco nell’articolo che apre la Politica.

 

 

 

Vi racconto il golpe di Maduro

Considerato a prova di brogli, il sistema elettorale di Caracas è andato in tilt e l’uscente si è garantito il terzo mandato. Una fonte dell’opposizione racconta come ha fatto. E rivela: con noi anche i chavisti. L’articolo di Daniele Mastrogiacomo apre la sezione Esteri.

 

 

 

Per lavorare meglio formazione e paghe più alte

Le retribuzioni in Italia sono troppo basse. A tutti i livelli. Ne soffre la competitività dell’intero sistema Paese. Le aziende devono investire sui dipendenti. Parla il presidente di Federmanager Stefano Cuzzilla intervistato da Emilio Carelli.

 

 

 

Kate Middleton la tessitrice
Commoner senza una goccia di sangue blu, la principessa del Galles ha saputo conquistare l’affetto e la stima dei sudditi. E ha cambiato e sta cambiando il destino della monarchia inglese. Come racconta l’attesa biografia, appena uscita. L’articolo di Federica Brunini apre la sezione cultura.

 

 

E poi nel cantiere dei Cpr albanesi di Simone Baglivo, tutte le armi che aspettano Teheran di Sabato Angieri, il corpo libero di Moana Pozzi a trent’anni dalla morte di Beatrice Dondi e come sempre molto altro: approfondimenti, inchieste, rubriche, sguardi critici e punti di vista sulla realtà vi aspettano in edicola e online.