Il nuovo numero

Aspetta e spera, L’Espresso in edicola

di Chiara Sgreccia   2 agosto 2024

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Aspetta e spera, L’Espresso in edicola

La situazione critica del Sistema sanitario nazionale. La lobby dei balneari che cerca di sfuggire alla legge. Il linguaggio sessista di Trump che preoccupa il suo staff. Il reddito di base in vista dell’impatto dell’Ia. Le autrici salvate dall’oblio. E come sempre molto altro

I tempi di attesa nella Sanità continuano ad allungarsi: le richieste aumentano, le prestazioni calano. E il decreto del governo non sblocca una situazione critica. Così i cittadini pagano sempre di più per curarsi, mentre molti per mancanza di soldi rinunciano. Fa un punto della difficile situazione il cui versa il Sistema sanitario nazionale Gloria Riva negli articoli che aprono L’Espresso di questa settimana. 

 

Mentre il direttore Emilio Carelli, nell’editoriale, sottolinea come un Ssn efficiente dovrebbe garantire a tutti i cittadini l’accesso alle cure necessarie senza discriminazioni: «Il ricorso obbligatorio al privato, previsto dal decreto, dovrebbe essere un’eccezione temporanea e totalmente rimborsato, non la norma».


 

I balneari all’ultima battaglia
Tra minacce di serrata e speranze di indennizzi, i concessionari delle spiagge cercano di sfuggire alla legge che obbliga alle gare. Nuove proroghe metterebbero a rischio il Pnrr, ma la lobby è fortissima. Ne scrive Gianfrancesco Turano nell’articolo che apre la Politica del nostro settimanale.

 

Se le donne non votano per Trump
L’atteggiamento sessista di Donald Trump rischia di alienargli buona parte dell’elettorato femminile. Il suo staff è preoccupato perché nella capacità di mantenere l'ex presidente (e il suo vice) dentro certi steccati del linguaggio retorico, risiede buona parte delle possibilità di successo dei repubblicani. Ma, come chiarisce Riccardo Romani nell’articolo che apre la sezione Esteri, non sarà facile convincerlo a cambiare.

 

Ubi, il reddito di base non debella il divario 
«Cos’è esattamente l’Ubi? È una proposta che prevede di fornire una somma di denaro a tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro situazione economica, per coprire i bisogni essenziali», spiega Marco Montemagno nel suo “Viaggio nell’intelligenza artificiale”, l’articolo che questa settimana apre l’Economia de L’Espresso: uno studio sull’impiego di un assegno minimo in vista dell’impatto dell’Ia sul mondo del lavoro mostra che non incide sulle disuguaglianze nell’accesso alle opportunità.

 

Sommerse & salvate
Scrittrici destinate all’oblio malgrado il loro valore. Romanzi fuori catalogo riscoperti grazie all’ostinazione di editor e scrittori. Il caso di Goliarda Sapienza, protagonista in libreria e sullo schermo, non è isolato. Come racconta Emanuele Coen nell’articolo che apre la sezione Cultura,  sempre più spesso autrici, artiste, fotografe conoscono una seconda vita. Da Brianna Carafa a Lisetta Carmi.

 

E poi “Quella strage non è più un mistero” di Paolo Biondani, “Care leaver: sei cresciuto ora arrangiati” di Edoardo Bucci, “I repubblicani conquistino le minoranze”, il colloquio di Manuela Cavalieri e Donatella Mulvoni con Kevin McCarthy. E come sempre molto altro: approfondimenti, inchieste, rubriche, sguardi critici e punti di vista sulla realtà vi aspettano in edicola e online.