Continua inarrestabile la stagione degli esodi dalla Rai. In questa cosa estiva è la volta delle Karma B, le drag queen più famose d'Italia che da anni ormai occupavano uno spazio fisso nel programma di Nunzia De Girolamo "Ciao Maschio". Una decisione presa senza particolari traumi, che è sembrata quasi inevitabile. «Qualcuno penserà che è una follia lasciare un tale spazio di visibilità non solo per noi ma tutte e tutti coloro che da noi si sentivano rappresentati. Ma non vogliamo arretrare rispetto al nostro pensiero. Come artisti, come attivisti e soprattutto come persone» hanno detto in un video su Instagram al grande pubblico che segue i due artisti in drag.

«Nella nostra carriera siamo sempre stati guidati dall’importanza di cambiare e soprattutto di essere fedeli a noi stessi. Cambiare è parte essenziale del nostro lavoro ma lo è soprattutto essere coerenti. Siamo felici di aver fatto parte del successo della trasmissione e sappiamo quanto è stato importante un posto sullo sgabello di Rai Uno. Ma a un certo punto ci sono luoghi che possono cominciare a stare stretti. Per questo abbiamo deciso che il percorso avesse bisogno di nuove sfide e nuovi stimoli».

D'altronde Carmelo Pappalardo e Mauro Leonardi, oltre a una presenza fissa nei teatri italiani (quest'anno in tour con "MaschiE… Quello che gli uomini non dicono"), hanno portato la loro espressione artistica spesso anche negli studi di Propaganda Live, su La7. E passare da un provocatorio  Fratelli d'Italia intonato in abito tricolore in nome dei diritti, al salottino di Nunzia Di Girolamo cominciava a sembrare una nota stonata. Anche perché, per dirla facile, fare spettacolo con trucco e parrucco può anche essere semplice. Ma riempire i look favolosi di contenuto no, non è proprio da tutti.

La presenza delle Karma B nel salottino notturno di Rai Uno, con i loro siparietti intelligenti era diventata ormai abituale. Ma a dire il vero la nota seppur ben fatta è sempre apparsa un tantino stonata. Che cosa ci facevano lì, in un recinto che sembrava creato appositamente per rendere il programma di Di Girolamo vagamente illuminato è una domanda che sorgeva spontanea.  Al punto che l'elegante annuncio dell'abbandono ha il sapore della scelta giusta.

«Non bisogna aver paura di uscire dalla propria comfort zone» dicono le Karma B. «Si può cambiare tutto e sempre. Cambiare vita, orizzonti o rossetto. Ma la cosa importante è che fa bene a noi ma fa bene anche alle persone che sono abituate a vederci in una certa maniera perché così possono scoprirci sotto una luce diversa. Abbiamo la necessità di mettere meglio a fuoco le nostre ispirazioni e necessità, insomma la nostra visione artistica». E allora, come dire, ciao Rai, e ciao Maschio.