A Francavilla Fontana, in provincia di Brindisi, poco dopo le 6 di oggi - 12 giugno - un carabiniere di 60 anni, Carlo Legrottaglie, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco. Originario di Ostuni, lascia due figli. Oggi era il suo ultimo giorno di lavoro: da domani sarebbe andato in licenza e, da luglio, in pensione. La pattuglia era intervenuta dopo la segnalazione di una rapina a un distributore di carburanti alla periferia della cittadina. Secondo le prime ricostruzioni, l’auto dei militari dell’Arma durante un inseguimento sarebbe entrata in collisione con una Lancia Y, da cui sarebbero scesi tre uomini che sono fuggiti dividendosi. Legrottaglie ne ha inseguito uno che ha sparato contro il brigadiere, uccidendolo.
Dopo qualche ora di ricerca, i rapinatori sono stati catturati nei pressi di una masseria a Grottaglie, in provincia di Taranto, dopo un altro scontro a fuoco. Uno dei due è morto dopo poco.
La sparatoria è avvenuta lungo la strada che collega Francavilla Fontana a Grottaglie. Sul posto è arrivato il pm di turno, Raffaele Casto, che coordina le indagini. Sempre a Francavilla Fontana, il 14 luglio del 2020, un altro militare dell’Arma, il maresciallo Antonio Dimitri, venne ucciso durante una rapina.
“Il comandante generale dei Carabinieri Salvatore Luongo e tutta l'Arma si stringono attorno ai familiari del brigadiere capo Carlo Legrottaglie, scomparso tragicamente nell'adempimento del proprio dovere oggi, a 59 anni, raggiunto da colpi d'arma da fuoco durante un inseguimento nel brindisino”, si legge sul profilo X dell'Arma.
“Ho appreso con profondo dolore la notizia dell'uccisione del Brigadiere Capo dei Carabinieri Carlo Legrottaglie, avvenuta questa mattina nei pressi di Francavilla Fontana, durante un intervento operativo seguito ad un controllo stradale. Nel confidare che si arrivi rapidamente alla cattura dei responsabili, desidero esprimere a lei, Signor Comandante Generale, ed all'Arma dei Carabinieri sentimenti di solidarietà e vicinanza. La prego di far pervenire ai familiari del militare le espressioni della mia commossa partecipazione al loro dolore”, ha scritto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al Comandante Generale dell’Arma.
