Dennis Ritchie 70 anni, guru dell'informatica, è morto a seguito di una lunga malattia. Padre del sistema operativo Unix e inventore del linguaggio di programmazione C, è considerato dai programmatori di tutto il mondo una delle colonne portanti della programmazione informatica. Linus, Windows, Bsd e lo stesso Mac Os devono la loro fortuna proprio alle intuizioni geniali di Ritchie. Alla base di tutti i linguaggi di programmazione moderna, infatti, c'è il Linguaggio C che è una parte integrante del sistema operativo Unix sviluppato in collaborazione con Ken Thompson negli anni '70.
A tutti gli effetti, la creatura di Ritchie può essere considerata il primo software della storia in grado di funzionare in ambienti totalmente diversi e per la prima volta corredato di applicazioni in grado di gestire file e utenti. Nato a Bronxville, New York consegue la laurea in fisica e matematica applicata all'Harvard University.
Nel 1967 approda alla Bell Laboratory della proprietà di ATeT (società telefonica statunitense) dove conosce Ken Thompson e Brian Kernighan, suoi compagni di viaggio nell'avventura Unix. Il sistema viene subito adoperato per la gestione a distanza delle operazioni di manutenzione delle linee telefoniche, contribuendo di fatto a una mini rivoluzione nell'ambito della gestione del traffico voce e dati negli Stati Uniti.
Alcuni esperti gli attribuiscono la paternità della creazione della scienza informatica. Questo perché la sua "invenzione" costituì un forte aggregatore che portò alla formazione di una comunità mondiale, a livello universitario, incentrata sullo sviluppo di nuove componenti e applicazioni.
Dennis Ritchie, personaggio schivo e riservato è stato insignito di numerosi premi e riconoscimenti e tra questi il prestigioso premio Turing Award. Offuscato dalle celebrazioni per la morte del più popolare Steve Jobs, Dennis Ritchie se ne va in punta di piedi entrando però a tutti gli effetti nell'olimpo dell'informatica mondiale.